Pesce alla griglia

Pesce alla griglia una gustosa preparazione ricca di gusto, la crosticina che si crea avvolge la sua delicata e saporita polpa …

Orata alla griglia
  • Preparazione: 5 Minuti
  • Cottura: 15 Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni:
  • Costo: Medio

Preparazione

  1. Orata alla griglia

    Quasi tutti i pesci si prestano ad essere grigliati, vediamo quali piccoli accorgimenti da adottare:

    • Orate, spigole o simili sono ottimi cucinati sulla griglia molto calda per permettere la formazione della crosticina sulla pelle del pesce che fungerà da protezione alla sua polpa. I pesci vanno eviscerati e non squamati prima di porli direttamente in cottura. Sono ottimi al naturale ma se si preferisce si può utilizzare aromi da inserire nel ventre.
    • Gli sgombri e le triglie sono eccellenti se cotti alla griglia perchè tendono ad asciugarsi più rapidamente rispetto alla cottura in padella ciò è dovuto all’alta temperatura che permette una cottura più rapida riducendo la perdita di umidità.
    • I crostacei vanno assolutamente grigliati con il loro carapace che proteggerà la sua delicata polpa. Prima di porli in cottura incidere con una forbice la parte dorsale per eliminare il suo budellino. Cuocere su piastra rovente per pochi minuti per lato.
    • Seppie e calamari si possono grigliare dopo averli fissati a degli spiedini oppure dopo aver praticato delle incisioni dorsali e laterali ciò perchè in cottura tendono ad incurvarsi. Se si preferisce grigliare spiedini di pesce con cubotti di spada o simili cercate equilibrare le pezzature per garantire una cottura più uniforme. In cottura si possono pennellare con olio aromatizzato, si cuociono ad una temperatura medio/alta per qualche minuto per lato.
    • il polipo deve essere bollito prima di grigliarlo.
  2. Orata alla griglia
    • Sgombri e triglie sono pesci grassi pertanto è preferibile incidere delicatamente la sua pelle, evitando la sua polpa, per permettere all’eccessivo grasso di fuoriuscire. Cuocerli pochi minuti per lato, girandoli solo quando si è formata la crosticina per evitarne la rottura.
    • per grigliare si può utilizzare delle piastre di ghisa da porre sulla fiamma medio/alta.
    • E’ buon uso cospargere la superficie della piastra con granelli di sale grosso perchè aiuta la pelle del pesce a formare la crosticina oppure pennellare con olio.
    • E’ possibile utilizzare una padella unta
    • Cuocere in forno già caldo ad una temperatura di 200°C per 10 minuti a lato.
    • Se si utilizza un barbecue aperto cuocere il pesce sulla griglia unta e ben calda, ottimo l’utilizzo della griglia a libro che protegge il pesce evitando probabili rotture. La griglia di cottura non deve essere troppo vicina al carbone rovente.
    • Per facilitare le operazioni è preferibile adagiare il pesce su piastre calde
    • Il pesce deve essere assolutamente asciutto
  3. Orata alla griglia
    • Qualsiasi pesce si stia grigliando capovolgerlo solo quando si è certi di aver raggiunto la cottura.
    • Utilizzare palette per girare il pesce tipo orata, branzino ecc… oppure pinze per i crostacei, seppie ecc…  per evitare di lacerare la delicata polpa dei pesci non infilzare  con la forchetta.
    • ottima la scelta di avvolgere il pesce scelto in cartocci di carta forno con una seconda copertura di carta stagnola.
    • oppure preparare una panatura aromatica con cui avvolgere il pesce
    • Evitare le cotture troppo prolungate il rischio è quello di avere un prodotto finale secco o gommoso
    • Evitare tagli molto piccoli. I tempi di cottura variano comunque in base alla qualità e al taglio.
    • dopo aver grigliato il pesce è possible gustarlo al naturale, oppure con un filo di olio evo o accompagnarlo con una semplice citronette (olio, limone, sale e pepe) oppure con un salmoriglio (olio, limone, sale, pepe, prezzemolo e aglio tritato).
  4. Orata alla griglia

    Quando il pesce è ben cotto la pellicina o il carapace si elimina facilmente.

    Buon appetito

    Non dimenticare di aggiungere l’ingrediente principale della vita: l’amore

    Se desideri puoi seguire la mia pagina Facebook: https://www.facebook.com/unavitaincucina/

    Ti potrebbe interessare anche:

    Cottura al cartoccio

    Spigola al cartoccio

    Fumetto di pesce

    Linguine con pesce spada

    Seppie ripiene

    Ravioli neri ripieni di tonno e ricotta

     

Note

… sai che:

  • preferire l’uso della piastra perchè trattiene meglio il calore e facilita l’uso della paletta per girare il pesce
  • la temperatura alta crea una crosticina croccante custodendo la polpa morbida
  • evitare tagli troppo piccoli
  • cuocere i pesci con pelle e i crostacei con carapace
5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.