Pasta al nero di seppia e bottarga, un sapore strabiliante per questa preparazione non solo per il suo gusto avvolgente … il colore e il sapore appaga sia la vista che l’appetito. Il nero di seppia si recupera dalla sacca della seppia fresca, si estrae con molta attenzione per evitarne la rottura, si lava delicatamente e si conserva fino all’uso in un liquido alcolico come il vino. Quindi all’utilizzo si buca la vescichetta e all’uscita dell’inchiostro si cerca di stemperarlo nel liquido di custodia aggiungendo altro liquido all’occorrenza. Altrimenti in commercio possiamo trovare delle bustine contenenti il nero di seppia già stemperato o vasetti con polvere nera da diluire. Nella ricetta sono stati utilizzati i calamari ma nulla toglie l’utilizzo delle seppie o altro. La bottarga altro non sono che uova di pesce salate. È un prodotto alimentare tipico delle coste della Sardegna e della Sicilia, si distinguono in uova di muggine o cefalo e di tonno le quali vengono salate ed essiccate ancora nella sacca ovarica. La bottarga si trova in vendita sia in polvere che da grattugiare e si distingue in bottarga di tonno che si presenta con un colore rosato e un sapore più intenso mentre quella di muggine ha un colore più ambrato e un sapore più delicato.
- CostoMedio
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
per la preparazione
Passaggi
per la preparazione
Se si utilizzano le seppie fresche recuperare delicatamente la vescichetta con l’inchiostro altrimenti utilizzare prodotti commerciali già pronti all’uso.
Pulire i calamari e tagliarli ad anelli. Versare dell’olio evo in un tegame e rosolare per qualche minuto il pesce, sfumare con il vino bianco, una volta evaporata la parte alcolica, spegnere la fiamma e raccogliere i calamari in un piatto e tenere da parte.
Proseguire nello stesso tegame, versare dell’olio evo e appassire uno spicchio d’aglio, unire la passata di pomodoro e cuocere per circa 10 minuti. A seguire aggiungere il nero di seppia ed integrare aggiungendo dell’acqua di cottura della pasta se fosse necessario. Cuocere la pasta al dente, scolare e mantecare al condimento, aggiungere i calamari precedentemente cotti, il prezzemolo tritato, il pepe nero e una generosa grattugiata di bottarga.
Ed ora il nostro straordinario piatto di spaghetti al nero di seppia e bottarga e pronto per strabiliarvi.
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… sai che:
– i calamari necessitano di una breve cottura
– il condimento dovrà essere morbido per avvolgere al meglio la pasta
Dosi variate per porzioni
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