Matarocco

In tanti mi avete chiesto la ricetta, in tanti ne siete rimasti incantati, pertanto vi presento felicemente il mio matarocco.
Cosa è il matarocco? Così viene comunemente chiamato in Sicilia. Non è solo pomodoro, come lo si deduce dal colore rosso vivo. Si tratta di molto di più.
Potrebbe diventare il vostro condimento per pasta preferito, ma sarà perfetto anche per crostini e bruschette. Garantito.
Si tratta di un grossolano trito di pomodori spellati. Il tutto viene salato al punto giusto e condito con olio extravergine di oliva (magari di casa), abbondante aglio (circa uno spicchio e mezzo o due a persona) e basilico fresco tritato.
Per me non è solo un condimento. Considero questa preparazione anche una specie di medicina. Grazie all’impiego dell’aglio, antibiotico naturale, aiuterete il vostro organismo a tenere lontane le influenze stagionali.
Quindi perché non unire l’utile al dilettevole? Prepariamolo insieme!
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matarocco
  • DifficoltàBassa
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Porzioni2
  • Metodo di cotturaSenza cottura
  • CucinaItaliana

Ingredienti per il matarocco

  • 30pomodorini ciliegino
  • un quarto cucchiaiosale
  • 3 spicchiaglio
  • Mezzo bicchiereolio extravergine d’oliva
  • 10 fogliebasilico

Preparazione del matarocco

  1. La preparazione del matarocco è piuttosto lunga, soprattutto se deciderete, come me, di utilizzare i pomodorini ciliegino.

    Per prima cosa li laverete e asciugherete accuratamente.

  2. Immaginate quanto possa essere faticoso spellare i pomodorini ad uno ad uno.

    Io ho ovviato a questo problema, usando uno schiaccia-mozzarella.

    Taglierete ogni pomodorino in due lo inserirete nell’arnese e in un piatto spremerete via acqua in eccesso e semi e in una ciotola a parte metterete la polpa ricavata.

    Butterete via quindi le varie bucce.

  3. Dovrete ottenere molta polpa di pomodorini. Io ne indicati una trentina, ma potrebbero servirne anche di più considerando che a volte i pomodorini possono risultare molto acquosi e con poca polpa.

  4. Io ne faccio veramente una ciotola piena, perché mi piace che sia abbondante per condirci la pasta.

    Salerete il tutto con circa mezzo cucchiaio scarso di sale.

    In un tritatutto verserete dell’olio extravergine di oliva, vi metterete tre o quattro spicchi di aglio e una decina di foglie di basilico fresco, lavato e asciugato.

  5. Triterete il tutto fino ad ottenere un olio speziato buonissimo che verserete nella polpa di pomodoro a crudo.

    Mescolerete e farete insaporire il tutto per un paio di ore.

  6. Io preferisco frullare l’aglio nell’olio per non escluderlo dalla ricetta e beneficiare pienamente delle sue proprietà.

    Se però non ne siete amanti, potrete anche solo metterlo ad infusione nella polpa di pomodoro e toglierlo prima dell’utilizzo.

  7. Il matarocco sarà quindi pronto per le preparazioni che più preferite.

    Un buon piatto di spaghetti o crostini e bruschette!

    Buon appetito, foodlovers!

  8. Matarocco
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