IL PIACERE è TUTTO VOSTRO

Il piacere è tutto vostro … Ma comunque:

Piacere di conoscervi!

O, per meglio dire, piacere di farmi conoscere. Si, almeno in parte. Sono molto felice ed entusiasta di lanciarmi sul web, stracolma di idee ed emozioni. L’ultimo blog che ho avuto era su msn, pateticissimo e pieno di banali sfoghi a metà o racconti noiosi delle mie giornate. Qualche video di canzoni copiato ed incollato da youtube, glitter, tanto fucsia e profumo di adolescente in crisi esistenziale. Capirete bene che quindi è la prima volta che mi dedico a qualcosa di mirato e originale come un blog di cucina.

Premetto che ho un grande bisogno di evadere. Il computer mi è sempre sembrato una bella finestra che mi permette di affacciarmi al mondo, dare quello che mi va di dare, dire quello che mi va di dire e filtrare minuziosamente tutto questo come mi pare. Non vi dirò tutto di me, perché so che il mistero funziona di più e non sarebbe manco possibile, perché c’è troppo da dire. O magari sono solo una megalomane. Forse.

Ma andiamo al dunque.

Mi chiamo Sefora. Anche Sefora, perché ho tre nomi e Sefora è solo l’ultimo. Per ora gli altri due non ve li dico, ma potete chiamarmi come volete, nei limiti del rispetto, sia chiaro. Ho 26 anni, ma a volte 5 stentati, a volte 17, altre 64.

Sono in una fase di transazione della mia vita in cui sto abbastanza bene. Credo che gli attimi di maggiore ispirazione si concentrino proprio in momenti come questi, un po’ in sospeso tra progetti e concretezza. Adesso pensate che mi trovo sdraiata davanti a questo schermo con i piedi fuori dal letto, il mento sul cuscino e gli occhi ancora mezzi socchiusi per il sonno. Non ho ancora preso nemmeno un caffè. Ho fatto colazione prestissimo con te’ e fette biscottate con la marmellata a basso contenuto calorico, ma credo di non essermi ancora svegliata del tutto.

Guardavo una puntata della seconda stagione di Breaking Bad su Netflix, serie che ho da recuperare da tempo. Poi ho dovuto stoppare, perché ho sentito il bisogno di iniziare a scrivervi. Non vi conosco, ma so che vi vorrei bene e se già siete arrivati a leggere fin qui, per me è un traguardo grande quanto le teglie di pasta al forno di nonna Lina. Inauguro con un brindisi virtuale questo blog, a cui mi dedicherò con piacere ogni volta che posso.

Qui posterò una delle cose che più allietano le mie giornate: il buon cibo. Essendo una ragazza molto fantasiosa e creativa, non esito a sperimentare molto tra i fornelli. Cerco di dare vita a piatti prelibati, sempre nuovi, raffinati, semplici o elaborati che siano, ma con la migliore materia prima e senza svuotare troppo il portafogli. Perché i piaceri non devono pesare: perderebbero la loro essenza. Vi posterò le ricette, passo dopo passo, sperando siano di vostro gradimento. Troverete tante novità, ma promettetemi di non storcere mai il naso. Abbandonatevi a queste righe. Esplorate ciò che dico. Mettetelo in tavola. Il cibo è un viaggio. Ha troppi sapori che meritano di essere conosciuti. Non fermatevi. Soprattutto quando qualcosa non va, non perdetevi d’animo. L’esperienza si fa facendo esperienza. C’è solo da mettersi in gioco e vi garantisco che la cucina è un gioco divertentissimo.

Non sarà una soddisfazione solo servire le vostre pietanze e assaporarle magari in compagnia dei vostri cari, ma prepararle con scrupolo e amore. Io sento di fare un ringraziamento particolare al mio amico forno e frullatore ad immersione. Li sentirete nominare spesso tra queste pagine. Con i giusti mezzi, affiancata dai migliori risultati a prova di fidanzato goloso ed esigente, posterò le mie ricette migliori. Le mie ricette, che sono felice di far diventare anche vostre. Ricordatevi che il buon cibo è un viaggio, la cui meta è il piacere. Quindi che dire? Buona cucina e buon appetito! Un abbraccio. Sefora. (?)

Aggiornamento al 19/04/2022… Il piacere è tutto vostro, ma anche mio!

Il 14 settembre del 2019 ho aperto il mio blog su GialloZafferano. Vivevamo tutti in una bolla di apparente normalità. Esistevano ancora i saluti ravvicinati e le labbra che si schiudevano in un sorriso, mostrando i denti. Avevo già sospeso il mio lavoro di commerciante presso l’attività di famiglia, per cercare nuove opportunità, ma anche per motivi più grandi.Mi sono ritrovata catapultata nella Capitale. Avevo un computer costoso tra le mani e una buona connessione ad internet. Fotografavo i miei pranzi e le mie cene a tempo perso.Spesso ero sola e si sa che nella solitudine nascono i mostri ma anche i geni. Nella cucina trovavo sempre nuovi stimoli. Un piatto di pasta non era più solo un sostentamento, ma una piccola opera artistica da raccontare.Ho aperto il blog per gioco. Per scrivere qualche articolo, qualche ricetta. Ma soprattutto per creare connessione con il prossimo. Ci è voluto tempo per vedere dei risultati. All’inizio non ci mettevo nemmeno la faccia …Dalla mia esperienza digitale, ho imparato che è importante essere come una goccia che scava nella roccia. Ora che la mia pagina ha superato i 10.000 followers, ci tenevo a ringraziare tutti voi, ma un grazie va anche a me, che non smetto mai di credere in quello che faccio!

Il piacere è tutto vostro.

Aggiornamento al 14/09/2022!

Amici foodlovers, oggi il mio blog ha compiuto tre anni. Sono sempre più fiera di questa esperienza, di questo hobby che va prendendo sempre in modo più nitido le fattezze di una professione. Il mondo digitale offre tantissime opportunità. Ogni giorno mi ripeto che se avessi cominciato prima, oggi avrei sicuramente frutti più dolci e maturi. Ciononostante mi piace proiettarmi nel futuro e organizzare le mie idee, spesso stravaganti e creative, in piccole tappe. Adoro creare contenuti per chi mi segue. Mi fa sentire utile. Si tratta di argomenti semplici e quotidiani. La cucina abbraccia il mondo. Ogni etnia e cultura. La cucina è sempre presente nella vita di tutti. La cucina è un argomento che interessa quasi chiunque e che coinvolge anche chi sente di non avere questa passione. Io non ne so più di voi in questo campo. Ne so anche meno. Ma quello che so e che non so, mi piace condividerlo. Adoro sbagliare con voi e ricevere le vostre critiche costruttive. Mettermi in gioco e poi godermi quello che ho preparato. Non sono una cuoca. Probabilmente non lo sarei nemmeno se seguissi particolari corsi oppure ho la stoffa degli chef stellati e devo ancora scoprirlo.

Per avere un blog mi è bastato avere solo la capacità di comunicare. Mi servivano le parole giuste. Dovevo spiegarmi senza lasciare vuoti. Queste parole hanno creato ponti e legami con il pubblico.

Sono sempre più stimolata a fare del mio meglio.

Di recente ho iniziato con la pubblicazione dei video. Amatoriali. Di bassa qualità. Ma diretti. A volte mi riascolto: sembro un’automa, una voce metallica registrata. Mi viene quasi da ridere. Ogni mio video inizia richiamando la vostra attenzione: “Amici foodlovers…” e poi alla fine un marcato ” Buon appetito!”. Provo ad essere riconoscibile.

Franpasefora non sono io. Franpasefora è un progetto.

Mi piacerebbe raccontarvi tanti retroscena personali. Magari nel tempo, a piccole dosi, vi dirò qualcosa in più.

Dietro le mie scelte c’è stata sempre molta gioia ma anche tanto, tantissimo dolore.

Spero che tutto cooperi sempre a rendermi saggia, intelligente, forte. Spero di essere un buono strumento di arte, bellezza e amore.

Spero che il mio piccolo progetto diventi sempre più importante.

Ringrazio tutti per il vostro seguito. Mi fa sempre uno strano effetto venire contattata spesso da chi mi chiede indicazioni per qualche ricetta. Significa che il blog vi è diventato amico e un obiettivo è stato raggiunto!

Un abbraccio a tutti. Al prossimo aggiornamento.

Aggiornamento del 23/09/2022

La categoria DISEGNO-RICETTE:

La categoria “disegno-ricette” nel menù del mio blog, nasce dalla volontà di comunicare nel modo più elementare e semplice possibile le istruzioni necessarie per creare pietanze dolci e salate. La dedico alle fasce più deboli: i bambini, ma anche gli anziani. Le categorie di esseri umani che, probabilmente, mi stanno più a cuore. Non tutti hanno la lucidità, il tempo o la voglia di leggere testi articolati e prolissi. Con dei disegni colorati, si arriva velocemente al dunque. Le ricette diventano accessibili a tutti. E tutti è proprio la destinazione di quest’ultime.

Vi racconto un breve aneddoto. Un pomeriggio mi trovavo insieme a mia mamma. Mi disse che aveva voglia di una calda torta fatta in casa. Poi abbassò lo sguardo e constatò che non aveva in casa tutti gli ingredienti per prepararla, un po’ sconsolata.

Subito dopo le si illuminò lo sguardo e con un sorriso simpatico e, non so dire se fosse anche ironico, mi disse: Sai che ti dico? Ora la disegno una torta! Fu di grandissima ispirazione per il mio blog. Pensai che quando una ricetta non potevo realizzarla, avrei potuto immaginarla e disegnarla.

Ovviamente il giorno dopo la torta la preparammo insieme e, superfluo dirvi, che non ne restò nemmeno un pezzetto per la colazione seguente!