Consigli virtuali sul virtuale.
Nell’era dell’ iper-controllo di massa.
Dei social aggiornati in tempo reale.
Di facebook che ti chiede: “Come stai? Dove ti trovi? Con chi sei? Dove vai? Che fai? Cosa pensi? Posta un selfie! Manda un saluto!” Noi …
Dovremmo avere il coraggio, l’ardire, di aggirare il sistema. Non siate scontati, reperibili ad ogni momento. Siate misteriosi, sfuggenti. Vivete la vita vera. Postate un selfie, se vi va, di tre giorni fa. Parlate della vostra vacanza dopo un mese.
Non siete tenuti a dare conto al web, né a nessun altro di tutto quel che siete e fate.
Internet può essere un buon cassetto di informazioni, una raccolta di foto e ricordi, se usato con prudenza. I social non sono e non possono diventare la cronologia fitta e perfetta, la diretta in tempo costante e reale delle nostre esistenze …
Se utilizzati nel modo giusto, possono sicuramente essere una grandissima risorsa. Io, ad esempio, trovo nel mio blog la possibilità di non perdere traccia delle mie ricette, che adoro condividere con voi.
Di certo non sto qui a scrivere tutto quello che mangio o non mangio a qualsiasi ora del giorno e della notte. C’è un confine labile ma importante tra lo scegliere di condividere qualcosa e l’aggiornamento morboso di un sito o una pagina.
Cerchiamo di essere sempre prudenti. La privacy è un valore che va tutelato sempre a qualsiasi costo. Non perché abbiamo qualcosa da nascondere, ma perché è giusto non perdere mai la libertà di poter svelare, solo se vogliamo, ogni volta, qualcosa di nuovo di noi.
Che sia un pensiero, una ricetta, un ricordo, un’emozione, una foto.
Spero abbiate colto i miei consigli virtuali sul virtuale, anche se oggi devo ammettere che ho avuto un po’ di difficoltà ad esprimere con chiarezza il concetto che voglio comunicare. Spero di essermi soprattutto spiegata bene.
A presto.
… E buone feste!
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