L’insalata di riso… Senza sottaceti!

Il cielo oggi sta rovesciando tutta la pioggia che può su mare, case, strade. Nel bel mezzo di questo temporale senza sosta, non posso stendere la biancheria e mentre rifletto sul da fare di oggi e cerco la pace interiore per affrontare al meglio i problemi che la vita mi schiaffeggia, la mia mente divaga e mi riporta all’estate. Il mare era calmo, mi tuffavo dove non si toccava e poi tornavo sulla sabbia fine e dorata ad asciugarmi. Nel periodo dell’anno in cui il sole splende sempre alto e cocente e il caldo porta non pochi isterismi, mangiare qualcosa di adeguato diventa un problema. Sudi se cucini, sudi pure da seduto.

La soluzione?

Le cose fresche, come i gelati, le granite, i climatizzatori e ventilatori diventano la salvezza. Siamo ad ottobre ed inizio ad avere nostalgia dell’estate. Sarà vero che non siamo mai contenti. Di certo non mi manca l’afa. Mi mancano  forse di più le uscite frequenti, i bagni tra cielo e acqua e la sensazione che da qualunque parte decidano di remare le  preoccupazioni, approderanno sempre in un porto chiamato spensieratezza.

Parlando di cibo

D’estate un piatto che va fortissimo è l’insalata di riso. Quanto facile è prepararla. A prova di babbo proprio. Io per amore del mio ragazzo, la faccio come se fosse destinata a dei bambini e cioè senza sottaceti o preparati vari. Allungo così i procedimenti per prepararla, ma il risultato per me è nettamente migliore. Come riso uso il carnaroli, che ho scoperto essere una delle migliori qualità in commercia, a prescindere dalla marca. Ne faccio sempre molta, perché pure se avanza, la si può gustare fredda di frigorifero pure nei giorni a seguire. Di solito quindi non cucino meno di 300 grammi di riso.

A questi poi aggiungo carote fresche, tagliate a dadini minuscoli, wurstel a rondelle, tonno, mais, olive denocciolate verdi a pezzetti e uova sode affettate. Il tutto in abbondanza. Aggiungo i condimenti al riso ancora caldo, in modo da farlo insaporire. Non appena si raffredda, amalgamo tutto con la maionese Calvè, perfetta per questa pietanza. Per concludere ripongo la mia insalata di riso in frigo, che sarà pronta già dopo un paio di ore, per essere gustata in qualsiasi momento della giornata.

Ottima pietanza dunque estiva, ma anche per chi è costretto a consumare un pasto pronto fuori. Sono contenta di condividerla con voi, perché certa che l’apprezzeranno anche i più piccoli, data l’assenza di sottaceti. Ma fidatevi, così è anche più buona. Parola di una golosa.

Alla prossima foodlovers!