Foto vintage, per un dolce vintage e, aggiungerei, foodblogger, o aspirante tale, vintage!
Le DIPLOMATICHE erano le pastine che sceglievo sempre quando i miei mi portavano in pasticceria da bambina, anche se l’effetto sbrodolamento da zucchero a velo o peggio ancora da crema era pressoché assicurato. Questo è il motivo principale per cui molti adulti non le scelgono mai. Allora, eccovi la ricetta per prepararsele in poche mosse a casa e godere del piacere di gustarle in tutta comodità senza alcun timore di quell’effetto indesiderato.
Video ricetta del giorno
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 1 rotolopasta sfoglia
- 1pan di Spagna (preparato come da ricetta base )
- 300 gcrema pasticcera (preparata come da ricetta base)
- 1 bicchieremarsala
- zucchero a velo
PREPARAZIONE DELLE DIPLOMATICHE
Prepara il pan di spagna come da ricetta che trovi qui: PAN DI SPAGNA
Prepara la crema pasticcera come da ricetta che trovi qui: CREMA PASTICCERA
Srotola la sfoglia e tirala leggermente con il mattarello a formare un rettangolo. Bucherellala con i rebbi di una forchetta e cuocila in forno statico preriscaldato a 200°C per circa 10-15 minuti, fino a doratura.
Tagliala il rettangolo di sfoglia in due rettangoli identici. Spalma il primo con uno strato di crema pasticcera.
Prendi il pan di Spagna e riducilo a fettine di circa 1 cm di spessore. Disponile sul rettangolo di sfoglia le une vicine alle altre, lasciando anche il bordo scuro di cottura.
Spennella con il marsala accuratamente. Quindi spalma un secondo strato di crema.
A questo punto copri con il secondo rettangolo di sfoglia capovolgendolo, in modo da assicurare nella parte alta dei dolcetti una superficie perfettamente liscia.
Procedi ora con il tagliare i bordi irregolari, in modo da realizzare un risultato professionale. Nelle pasticcerie questi ritagli vengono riciclati. A casa mia vengono prontamente disputati tra marito e figlio, quindi il problema non si pone.
Solo ora cercando di essere precisi taglia i quadrati o rettangoli, sempre con un coltello seghettato e affilato.
Da ultimo cospargi con abbondante zucchero a velo.