La ricetta delle angeliche, mi è stata fornita da mia sorella che ha, a sua volta, sperimentato la quella di una rinomata pasticceria veneziana. E’ arrivata a questo risultato partendo dalla lista degli ingredienti fornita da un collega, che impazziva per questi biscotti, a forza di tentativi. Il risultato è stato molto apprezzato dal collega che ha assicurato essere molto vicini all’originale. Si tratta di una frolla ricca di burro. Ecco la combinazione perfetta di ingredienti che Mariagrazia ha condiviso.
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- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di riposo20 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni 6
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
INGREDIENTI PER LE ANGELICHE
- 200 gFarina 00
- 120 gBurro
- 120 gZucchero a velo
- 100 gNocciole tostate
- 1 cucchiainoLievito chimico in polvere
- 1 bustinaVanillina
Preparazione
Si tratta di un impasto simile a quello dei baci di dama. Tosta le nocciole in forno e riducile in farina. Poi, sulla spianatoia amalgama tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto morbido, ma non appiccicoso.
Lavoralo velocemente onde evitare che il burro si sciolga a contatto con le mani.
A questo stendi l’impasto sulla spianatoia con il mattarello ad uno spessore di 1.5 cm. e con un coppa pasta di forma sferica ricava tanti cilindretti di uguale misura.
Con le mani schiaccia ogni biscotto leggermente fino a dargli una forma leggermente ovale. Metti la teglia in frigorifero per 20 minuti per far rassodare leggermente i biscotti prima di infornarli.
E per finire cuoci le angeliche in forno preriscaldato a 160 ° per circa 20 minuti fino a quando risulteranno dorate.
Fai raffreddare i biscotti nella teglia di cottura, perché risultano molto delicati fino a che non si raffreddano.
Falle rotolare nello zucchero a velo.
Note
Ringrazio Sonia che mi ha segnalato che la ricetta era incompleta. Prova anche i BISCOTTI CON FARINA DI RISO, i BISCOTTI ALL’ALBICOCCA, i BACI DI DAMA ALLE NOCCIOLE.
Nella ricetta delle Angeliche ci sono gli ingredienti ma manca il procedimento 🙁
Grazie Sonia, è una vecchia ricetta della versione precedente del software che a volte faceva questo scherzo. Ora provvedo a reinserirla.
Ecco fatto!