Tra le tante ricette tradizionali della mia città, troviamo anche questa, i famosi Mandìlli de saea, tradotto… fazzoletti di seta. In pratica sono delle lasagne quadrate tirate sottilissime preparate con farina e impastate con poche uova e acqua. Per il condimento viene usato il Pesto genovese, preparato con il basilico di Prà che è il migliore. Voglio ricordare che basilico, in dialetto si dice Baxaicò. Alcune versioni come questa prevedono l’aggiunta di fagiolini e patate. A voi la ricetta dei Mandìlli de saea al pesto …
Ricetta del 06/06/2017 aggiornata
Altre ricette
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura3 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaRegionale Italiana
- StagionalitàTutte le stagioni
- RegioneLiguria
Ingredienti
Mandìlli de saea al pesto, ricetta genovese – Sfoglia
Mandìlli de saea al pesto, ricetta genovese – Condimento
- Energia 484,41 (Kcal)
- Carboidrati 47,45 (g) di cui Zuccheri 3,14 (g)
- Proteine 19,36 (g)
- Grassi 25,17 (g) di cui saturi 1,58 (g)di cui insaturi 5,28 (g)
- Fibre 3,77 (g)
- Sodio 645,53 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 340 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
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Per preparare i Mandìlli de saea al pesto, ricetta genovese serve
Passaggi
Mandìlli de saea al pesto, ricetta genovese
Versare la farina sulla spianatoia e formare la fontana. Far scivolare nel mezzo le uova, l’olio e il sale. Iniziare ad impastare unendo quanto acqua necessita. Quando l’impasto sarà liscio, formare una palla.
Lasciare riposare la pasta 30 minuti coperta da un canovaccio. Dividere l’impasto e iniziare a tirare la sfoglia con la macchina per pasta o con il mattarello. Iniziare dalla 1° tacca ripiegando a tre la striscia. Passare alla 4° tacca piegando in due e finire nella penultima senza doppiarla. Le strisce dovranno essere quasi trasparenti. Tagliarle in quadrati e lasciarli distanziati su un canovaccio.
Cuocere i fagiolini in acqua bollente salata mentre in un’altra pentola mettere le patate affettate in acqua fredda con l’aggiunta di 1 cucchiaio d’olio , al bollore salare e buttare quattro o cinque mandìlli. Pochi minuti tenendole mescolate e con il ragno o la schiumarola tirarle fuori e tenerle al caldo con un goccio d’acqua di cottura. Terminate, unire i fagiolini, le patate e condire con abbondante pesto genovese. Terminare decorando con pinoli tostati.
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