- Preparazione: 30 Minuti
- Cottura: 5 Minuti
- Difficoltà: Medio
- Porzioni: 4/6 persone
- Costo: Economico
Ingredienti
Per i testaroli
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Farina 00 300 g
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Acqua 400 ml
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Olio extravergine d'oliva 2 cucchiai
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Sale q.b.
Per il pesto
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Basilico 150 g
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Pecorino (grattugiato) 50 g
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Parmigiano reggiano (grattugiato) 50 g
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Pinoli 60 g
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Olio extravergine d'oliva 150 ml
Preparazione
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- Per prima cosa preparate la pastella per i testaroli:
- Setacciate la farina e mettetela in una ciotola con un pizzico di sale, aggiungete l’acqua a filo e mescolate con una frusta.
- Aggiungete l’olio e mescolate ancora, dovete ottenere una pastella fluida e omogenea (tipo quella delle crespelle).
- Lasciatela riposare e passate alla preparazione del pesto.
- Lavate e asciugate il basilico con cura
- Mettetelo ora nel boccale del frullatore e aggiungete anche gli altri ingredienti: il pecorino, il parmigiano, i pinoli, poco sale.
- Iniziate a frullare aggiungendo a filo l’olio extra vergine di oliva
- Passate ora alla cottura dei testaroli:
- Scaldate una padella antiaderente di circa 22/24 cm di diametro, ungetela con un filo d’olio e distribuitelo su tutta la superficie utilizzando un foglio di carta da cucina.
- Quando la padella è ben calda, versatevi un mestolo di pastella e fatelo scorrere su tutta la superficie, in modo da ottenere uno strato omogeneo.
- Dopo circa un paio di minuti, girate il testarolo e cuocetelo sull’altro lato.
- Procedete fino all’esaurimento della pastella.
- Tagliate ora i testaroli con una rotella tagliapasta, o anche con un coltello, a losanghe irregolari.
- Cuocete la pasta così ottenuta in abbondante acqua salata, avendo l’accortezza di spegnere la fiamma per portarli a cottura.
- Lasciate i testaroli nell’acqua bollente per circa 3 minuti.
- Scolateli con delicatezza, utilizzando un mestolo forato.
- Condite con il pesto e gustate
Note
- Il pesto io lo preferisco senz’aglio, ma se a voi piace, potete aggiungerne mezzo spicchio
- Se non avete il frullatore tradizionale, potete usare il frullatore a immersione (il minipimer), o meglio ancora, potete usare il mortaio e pestarlo a mano: avrete un vero pesto come tradizione comanda!
- Potete gustare i testaroli in tutta la loro semplicità, condendoli semplicemente con un buon olio extra vergine d’oliva e del formaggio grattugiato
- Se volete un pesto alternativo per gustare i TESTAROLI, non perdetevi la mia ricetta dei TESTAROLI CON PESTO DI ZUCCHINE
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