Tajine alla zucca e datteri

Lo senti il profumo di spezie nell’aria, è questa tajine alla zucca e datteri speziata con ras el hanout. Oggi vi faccio conoscere una spezia deliziosa, ras el hanout si chiama.

Questa spezia rende speciale qualsiasi piatto, originaria del Marocco è piccante, dolce e fruttata. Profumatissima ricorda il caramello e i fiori freschi, appena appena piccante e peppata.

E’ un mix di spezie infatti il suo nome in arabo significa lo scaffale migliore della drogheria, dove si tengono le spezie più preziose. Un mix di 30 spezie, ras el hanout per cui non è molto semplice prepararla in casa.

Cosa contiene? Ci troviamo il coriandolo, il cardamomo, il cumino verde e nero, la cannella, il pepe nero, l’anice, il peperoncino, la curcuma, la noc moscata, l’anice stellato, lo zenzero, l’aglio, i chiodi di garofano, la paprika dolce, i petali di rosa, di lavanda, i grani del paradiso (pepe melegueta).

Ogni famiglia del Nord Africa ha la sua ricetta sempre diversa ma complessa. Dico che questa spezia è meravigliosa perchè è delicatissima, ci sta bene dappertutto. Unica accortezza, meglio aggiungerla gli ultimi minuti di cottura altrimenti perde di sapore.

E la o il tajine la conosci? La usi? DOpo la pubblicazione di questo articolo, nella mia pagina facebook si è aperta un’interessante discussione sull’uso della tajine e su quale acquistare.

Io ho quella che vedi in foto, in cotto smaltato, ma a quanto pare quella di coccio originale non smaltato è ancora meglio. Unica accortezza qiando si compra quella non smaltata, va lasciata un paio d’ore in acqua, fondo e coperchio, asciugata, passata con olio e poi messa in forno un paio d’ore a 150 gradi. Lo stesso procedimento che facciamo noi con le pentole di cotto al primo acquisto. E fai attenzione che ci sia quella specie di bicchierino sul coperchio, serve per aggiungere acqua.

La sai la storia della tajine? Il suo nome deriva dal berbero e significa: pentola di terracotta poco profonda, padella.

La storia della pentola marocchina Tajine è insita nel suo nome, che deriva dalla lingua berbera.

Il termine indicava proprio la “pentola di terracotta poco profonda” oppure la “casseruola/padella”.

Si dice che sia nata al tempo di Harun al Rashid nel 700 d.c. califfo abbaside. Se hai letto Le mille e una notte compaiono dele scritte su come cucinare in tajine.

Ed ora passiamo alla tajine alla zucca e datteri speziata, ma prima ti lascio anche altre ricette di tajine:

Tajine alla zucca e datteri
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura50 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaMarocchina
  • StagionalitàAutunno, Inverno

Ingredienti per la Tajine alla zucca e datteri

Cosa ti serve per la tajine

300 g zucca (tagliata)
40 g cavolo verza
3 cucchiai olio extravergine d’oliva
1 carota
1 cipolla bianca
1 spicchio aglio
10 datteri
1 cucchiaino limone (buccia)
q.b. sale marino integrale
q.b. pepe
150 g brodo vegetale
200 g polpa di pomodoro
1 cucchiaino ras el hanout
1 cucchiaino succo di limone

per accompagnare la tajine alla zucca e datteri

100 g riso Basmati, cotto
2 cucchiai melograno (chicchi)
1 cucchiaio gomasio

Strumenti

Passaggi per la Tajine alla zucca e datteri

Come preparare la tajine

Lava la zucca, togli la buccia e fa a pezzetti. Lava e pela la carota e fai a rondelline. Lava la verza e taglia a piccoli pezzi anche quella.

Trita la cipolla. Versa nella tajine un cucchiaio di olio, aggiungi la cipolla tritata e falla stufare qualche minuto a fuoco basso, puoi mettere anche uno spargifiamma per tenere proprio la fiamma bassa.

Versa le verdure, i datteri sciacquati e disossati, la buccia di limone, fai insaporire bene. Ora tocca alla polpa di pomodoro. Mescola ancora aggiungi sale e pepe e brodo vegetale.

Chiudi la tajine, metti un cucchiaino di acqua nell’incavo del coperchio, e fai cuocere 40 minuti.

Gli ultimi dieci minuti aggiungi il ras el hanout e mescola bene. Spegni, aggiungi il succo di limone.

Nel frattempo cuoci il riso basmati al vapore, condisci con sale e olio e chicchi di melograno.

Servi assieme alla tajine.

Tajine alla zucca e datteri

Consigli di timo e lenticchie

Puoi conservare lo stufato di zucca e datteri un paio di giorni in frigorifero. Se per caso hai dei limoni fermentati aggiungine qualche pezzettino, vedi la ricetta.

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