Vediamo insieme cosa contiene questa crucifera indispensabile sulla nostra tavola almeno nella sua stagionalità, visto che non sono d’accordo sul portare in tavola ortggi da serra.
Non mi va di scrivere che le crucifere sono miracolose per questo o per quello, ma un apporto scientifico eccolo qui:
Uno studio, condotto dal National Cancer Institute di Bethesda, nel Maryland, e pubblicato sul Journal of the National Cancer Institute, ha evidenziato che chi segue un’alimentazione ricca di cavoletti di Bruxelles, cavolfiori,broccoli e cavoli presenta il 49% di possibilità in meno di ammalarsi. Questo sarebbe dovuto alla presenza di antiossidanti (flavoni) e indoli, in grado di contrastare l’azione degenerativa dei radicali liberi.
Non aggiungo altro, se non di fare attenzione quando lo acquistiamo che sia bello sodo, croccante, con le foglie fresche, che non abbia macchie che sta ad indicare che è stato conservato allungo e male. E’ un ortaggio delicato perciò facciamo attenzione a ciò.
Ricette con il cavolfiore di tutti i colori
Vellutata di cavolfiore bianco e semi di chia
Cavolfiore arancione in besciamella alla curcuma
Tortino di riso gange e cavolfiore