Estate, caldo, rinfreschiamoci con una buona granita alle mandorle senza zucchero. Più sana di un gelato che spesso viene preparato con panna, la granita ci rinfresca e ci disseta.
In questi giorni di vacanza in Sicilia ho avuto modo di gustare parecchie granite ma per il mio gusto personale erano sempre troppo dolci.
Ho voluto preparare allora con le meravigliose mandorle di Avola, una granita di mandorle senza zucchero, che comunque si può dolcificare a piacere con un cucchiaino di eritritolo o sciroppo di agave.
Molte ricette anche tradizionali oltre allo zucchero usano mandorle pelate, ma avendola provata proprio ad Avola con le mandorle con la buccia trovo che la granita diventi più saporita.
Storia della granita siciliana.
La granita è arrivata in Sicilia con la dominazione Araba, gli arabi infatti fecero conoscere una bevanda ghiacciata alla frutta che loro chiamavano Sherbet.
I siciliani la preparavano con la neve dell’Etna o dei monti Peloritani e dei Nebrodi, i nevieri portavano la neve a valle e la conservavano nelle niviere. Le niviere (ghiacciaie) erano grotte scavate nella roccia, tecnica conosciuta ancora dai Greci e Romani. E con la neve preparavano le granite.
Poi col tempo si perfezionò la tecnica, inventando un pozzetto, un secchiello dove si poteva mescolare e mantecare meglio ghiaccio e frutta. Io l’ho preparata con il Bimby, ma puoi usare un potente frullatore che trita il ghiaccio.
Io ho usato la mandorla pizzuta di Avola, la migliore. Se vuoi vedere un video interessantissimo sulla mandorla di Avola eccolo qui. E se vuoi acquistarle rivolgiti al consorzio della mandorla di Avola.
Ha un guscio duro e liscio, dai pori piccoli. Il suo seme ha la forma piatta, dal colore rosso cuoio. E’ la mandorla eletta della confetteria e della pasticceria di altissima qualità.
Ecco allora la mia granita alle mandorle senza zucchero e se cerchi invece altri ghiaccioli o gelatini freschi prova a vedere:
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione5 Minuti
- Porzioni1
- Metodo di cotturaSenza cottura
- CucinaItaliana
- StagionalitàEstate
Ingredienti
Cosa ti serve per la granita alle mandorle senza zucchero
Strumenti
Passaggi
Come preparare la granita alle mandorle senza zucchero
Versa le mandorle nel frullatore e polverizza, eventualmente aggiungi l’eritritolo se la preferisci dolce.
Aggiungi due o tre cucchai di acqua e aziona di nuovo, devi avere un impasto morbido, che farai cadere sul fondo se per caso frullando si è attaccato alle pareti del frullatore.
Aggiungi il ghiaccio e trita partendo pianino e aumentando la velocità, dando anche qualche colpetto di turbo, mantecando se puoi con la spatola (Bimby).
Versa nel bicchiere e servi con qualche mandorla e cannuccia.
Consigli di Timo e lenticchie
Conserva le tue mandorle in sacchetti o barattoli ben chiusi, anche in frigorifero se vuoi. Cerca di acquistare mandorle italiane. Ricorda che le mandorle sono ricche di vitamine E A e gruppo B, ricchissime di magnesio, ferro, calcio, potassio. Ricorda che le mandorle hanno la capacità di ridurre l’assorbimento degli zuccheri ed evitare i picchi glicemici. Per cui mangia qualche mandorla anche per pareggiare per esempio una fetta di pane e marmellata.
Quante mandorle al giorno mangiare? Siccome sono molto caloriche, se hai problemi di peso ne bastano 15 grammi (10 mandorle) se invece sei normopeso puoi arrivare a 30 grammi al giorno (20 mandorle) sono ottime anche come spuntino. Se vuoi provare un buon kanten di mandorle alla lavanda, oppure un bel plumcake alle mandorle e fragole o ancora le melanzane alle mandorle o ancora un buon latte di mandorle fatto in casa.
Ringrazio il consorzio della mandorla di Avola, il caffè La Bruna di AVola che mi ha fatto assaggiare un latte di mandorle squisito.
Per qualsiasi informazione non esitare a contattarmi nella mia pagina Facebook Timo e lenticchie puoi interagire e pormi qualsiasi domanda. Oppure iscriverti al mio gruppo.
Seguimi anche su Instagram, Twitter o Pinterest o Youtube o iscriverti al canale Telegram
Se vuoi tornare in HOME PAGE per altre idee tra le mie ricette.
Se vuoi essere sempre aggiornato sulle mie ricette iscriviti alla newsletter.
Dosi variate per porzioni
Ciao, grazie per la ricetta. Vorrei sapere quale sarebbe la ricetta e la procedura da seguire per la preparazione con gelatiera autorefrigerante.
Inoltre, se volessi sostitute l’eritritolo con la stevia, converrebbe utilizzare quella in polvere o liquida? E in quale quantità? Grazie mille
Mi spiace Domenico ma non ho la gelatiera autorefrigerante, ti conviene guardare nel web. Per la stevia in questo caso metterei quella in polvere facendo attenzione che sia stevia che non contenga altre cose.