D’estate non si può rinunciare alle pesche all’amaretto e cioccolato senza uova. Un classico dessert della tradizione piemontese, semplicissimo e goloso.
Ve lo propongo in versione vegana, con pesche noci.
Le pesche ripiene all’amaretto e cioccolato è una tipica ricetta delle langhe in Piemonte. Da veneta, ho cercato disperatamente notizie su questa tradizionale ricetta ma della sua storia o nascita ho trovato ben poco.
E’ una ricetta molto semplice, ho preferito usare degli pseudo amaretti senza albume, ma il tipico amaretto di Saronno l’ho messo perchè indispensabile.
La pesca è un frutto originario della Cina, dove è considerato simbolo di immortalità. Dal lontano oriente giunge in Persia, paese da cui deriva anche il nome scientifico del frutto Prunus persica, e da lì si diffonde poi in tutto il bacino del Mediterraneo grazie alle conquiste di Alessandro Magno. La pesca è il frutto estivo per eccellenza grazie alle sue caratteristiche organolettiche, alla succosità e alle proprietà dissetanti. Le varietà si distinguono in base alla superficie, al nocciolo e alla polpa che può essere gialla o bianca.
La pesca gialla si distingue perché è succosa, profumata e dal sapore leggermente acidulo. In cucina è ideale per preparare dolci, marmellate e conserve.
Cerchi un’altra ricetta semplice con le pesche? Ecco pesche e amaretti nel barattolo
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Pesche all’amaretto e cioccolato senza uova
Ingredienti
- 4 pesche gialle belle grandi e che si stacchino dall’osso bio
- 8 amaretti (io ho fatto i miei senza albume)
- 10 mandorle
- 70 g di cioccolato fondente senza latte
- 3 cucchiai di liquore all’amaretto
Preparazione:
- Lavate bene le pesche e tagliatele a metà, staccate l’osso e scavate un pochino la polpa che metterete da parte.
- In un mixer tritate gli amaretti, le mandorle e la cioccolata fondente, aggiungete il liquore e la polpa di pesca. Solo se la crema fosse troppo densa, aggiungete qualche goccia di latte di mandorle.
- Riempite le mezze pesche con questo impasto e passate in forno mezz’ora a 180 gradi.
- Fate raffreddare e gustatele, sono convinta che il giorno dopo ne preparerete delle altre e altre ancora perchè le pesche ripiene all’amaretto creano dipendenza 😉
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Articolo e Foto: Copyright © All Rights Reserved Timoelenticchie di Daniela Boscariolo
Ciao cara, grazie per il tuo contributo! Sei davvero sempre una sicurezza.
Grazie alla tua ricetta anche chi segue una dieta veg o è intollerante alle uova si potrà gustare questa
delizia!
Grazie carissima di essere passata, non mi sarei persa per nulla al mondo di preparare un contributo alla tua giornata!!! Un grande abbraccio
Ciao, è sempre bello leggere varianti delle ricette classiche.
Sono sicura che le tue pesche all’amaretto senza uovo sono buonissime! 😛
Grazie Camilla, le pesche al’amaretto mi piacciono davvero tanto e mi diverto con ripieni diversi 😉 un abbraccio
Ma sono nocepesche o pesche?
QUeste erano pesche che avevano veramente una peluria molto bassa, poi nella foto le avevo appena lavate sicch+ sempbrano lucide. Comunque vengono benissimo anche come le nocipesche. Cari saluti