Zuppa d’orzo con carciofi

Le zuppe ci stanno in ogni stagione, in inverno per esempio una bella zuppa d’orzo con carciofi, riscalda il cuore.

Un primo piatto invernale con verza, cavolo cappuccio, carote, patate ma soprattutto ricco d’orzo e carciofi.

Carciofi, proprio uno dei miei ortaggi invernali preferiti. Questo mese ne parliamo con le amiche della ribrica Erbe e fiori nel piatto.

Storia del carciofo
Il suo nome scientifico è Cynara scolymus e leggenda vuole derivi dal nome di una ninfea Cynara, dai capelli color cenere, la pelle rosa e occhi verdi dalle rarissime sfumature viola.
Zeuss la voleva corteggiare ma Cynara con un caratterino niente male lo rifiutò. Al che Zeuss indispettito decide di tramutarla in un ortaggio che doveva però avere spine come il carattere di Cynara, con un cuore dolcissimo come la ragazza e il colore verde e viola come i suoi occhi.

Teofrasto filosofo greco, dedica al carciofo dei versi in cui inneggia alle sue preziose virtù e Plinio gli fa eco ricordando che il carciofo era già a quei tempi uno degli ortaggi preferiti.
Il carciofo arriva dal MedioOriente e lo conoscevano anche nell’antico Egitto. A quel tempo però era usato più a scopi fitoterapeutici che in cucina.
Poi arrivò in Italia con gli Etruschi e intorno all’anno mille gli Arabi lo riscoprirono in Sicilia, da qui il nome arabo ‘karshuf’.
Alla fine con il Rinascimento fu portato da Napoli a Firenze, dove l’immancabile Caterina de Medici golosissima di cuori di carciofo lo portò con sè in Francia.

Perchè mi piace il carciofo? Dovrei piuttosto chiedermi a chi non piacciono i carciofi.
Il carciofo ha proprietà digestive e diuretiche e, grazie alla presenza di inulina permette di abbassare i livelli di colesterolo; inoltre, nel cuore del carciofo è presente un acido clorogenico, antiossidante, che è in grado di prevenire malattie arteriosclerotiche e cardiovascolari.
La grande richiesta di carciofi e le malattie a cui sono soggetti  fa si che si impieghino nella coltivazione sostanze ammesse ma a cui bisogna stare attenti ; è necessario almeno per me, anche a scapito di un costo maggiore, l’ acquisto di prodotti di sicura provenienza biologica.
Qualche ricetta con i carciofi? Eccole