Dip di pomodori secchi noci mandorle

Cercate una crema da spalmare sui crostini di segale tostati? La dip di pomodori secchi con frutta secca mista è l’ideale.
Salsa dip termine inglese che significa intingolo, salsa salata dove affondare crackers, grissini, crostini ( rigorosamente integrali).
In un’alimentazione a base vegetale la frutta secca è indispensabile. Grassi buoni da portare in tavola giornalmente.


dip di pomodori secchi (2)

Che siano mandorle, noci o nocciole non fa differenza, anzi se ci prepariamo un mix sarà perfetto.
Oltre ad essere d’aiuto quando sentiamo il buco allo stomaco, sono particolarmente utili per bilanciare gli zuccheri presenti magari a colazione e in questo modo l’indice glicemico non schizzerà velocemente in alto.
Non indico le nocciole perchè troppo aromatiche in qusto caso e nemmeno gli anacardi perchè non sono di provenienza italiana.

In questo caso si tratta però di una salsa salata, ideale anche come ripieno di una briseè per esempio o nei tortelli integrali o ancora per condire una pasta.
Se cercate altre creme o salse oltre ai classici pesti o sughi, vi consiglio di guardare
la salsa di ceci macro oppure la salsa satay o ancora la classica salsa di noci.

Per qualsiasi informazione non esitare a contattarmi nella mia pagina Facebook Timo e lenticchie puoi interagire e pormi qualsiasi domanda. Oppure iscriverti al mio gruppo.
Seguimi anche su Instagram, Twitter o Pinterest o Youtube o iscriverti al canale Telegram

dip di pomodori secchi (3)
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione8 Ore
  • Porzioni4
  • CucinaItaliana

Ingredienti Dip di pomodori secchi noci mandorle

  • 100 gmandorle
  • 100 gnoci
  • 6 fettepomodori secchi
  • 1 pizzicosale marino integrale
  • 2 cucchiaiolio extravergine d’oliva

Strumenti

  • Frullatore / Mixer

Preparazione Dip di pomodori secchi noci mandorle

  1. In una ciotola versa mandorle, noci e falde di pomodoro, aggiungi acqua a coprire e lascia gonfiare per una notte.

    Versa tutto nel frullatore, aggiungi l’olio fino ad avere una crema spalmabile (non vellutarla).

Consigli

La crema si conserva tre o quattro giorni in frigorifero.

Come dicevo puoi usare questa crema come ripieno di strudel salati, di brisè o anche per fare dei muffin aggiungendo della farina e lievito.

4,9 / 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.