Pensare alle vacanze in Grecia fa tornare alla mente la pita, anzi, la vegan pita con legumi.
La famosa pita (in greco πίτα), che discosta dal pane arabo solo per la misura, più piccola la prima più grande il secondo. Si dice che il pane arabo sia fatto con un miscuglio di semola rimacinata e farina di forza tipo 0, mentre la pita andrebbe fatta con farina di grano tenero.
Sinceramente la pita andrebbe riempita con il gyros…ma noi di certo la riempiremo con legumi, verdure e tzatziki, buonissima anche con l’hummus, va beh mi piace così tanto che l’accompagnerei con qualsiasi vegetale, che ne dite per esempio di metterci del babahanoush?
Oppure ancora questo squisito curry di lenticchie pakistano? D’estate anche con ripieni a crudo, con una bella insalata mista riempiamo la pita e gnam gnam.
Poi è così bella con quella sua tasca fatta apposta per riempirla di delizie veg. Naturalmente la mia pita ripiena la trasformo in un piatto unico completo affiancandola ad una bella e ricca insalata mista di verdure crude.
La pita può essere cotta al forno o in padella, il risultato è leggermente diverso, ma comunque buonissimo e morbido.
Secondo il mio parere che ho usato entrambe le cotture posso dire che al forno si gonfiano di più, fanno una tasca più grande, in padella le bolle restano più piccoline, conviene poi mettere sopra il ripieno e piegare a cono.
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Vegan pita con legumi
Ingredienti:
- 200 gr. farina di grano tenero di tipo 2 macinata a pietra
- 3 gr di lievito granulare secco
- 1 cucchiaino di sale
- 1 cucchiaio di olio extravergine
- 120 gr. di acqua
Preparazione:
- In una terrina sciogliamo il lievito con l’acqua non fredda.
- Aggiungiamo la farina finchè assorba tutta l’acqua, poi il sale e impastiamo, finchè diventa bello elastico.
- Mettiamolo in un luogo caldo a lievitare un’oretta, se si ha tempo anche due.
- Dividiamo in 6 palline, e con le mani stendiamole in forma circolare finchè diventano di circa 12 cm.
- Lasciamo lievitare altri 30 minuti.
- Inforniamo a 250 e lasciamo cuocere per 10 minuti, fin quando non si gonfiano. Oppure scaldiamo una padella appena unta d’olio, adagiamo la pita lievitata, pennelliamo d’olio, quando sotto è ben cotta giriamo la pita e finiamo la cottura.
- C’è un trucco per non far seccare il pane arabo o la pita, : mettete i panini in un sacchetto di carta e richiudetelo poi in un altro sacchetto, di plastica, per circa 30 minuti. In questo modo rimarranno umidi e morbidi.
- Servite attotolata a cono o se la tasca è gonfia riempiendo di legumi o verdure.
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