Grissini stirati alle erbe

Conosci i grissini stirati? Sono quelli lunghi lunghi non regolari ma croccantissimi. Ecco la mia versione, i grissini stirati alle erbe, molto semplici da preparare.

Premetto che da quando ho scoperto questo tipo di impasto a lievitazione di 12 ore non lo lascio più. Nel blog trovi il pane, la pizza, i crackers, basta impastare, e mettere in frigorifero una notte, poi si fa acclimatare di nuovo e si procede.

Oggi l’ho usato per fare i grissini stirati ale erbe, con timo e maggiorana, profumatissimi e soprattutto croccantissimi.

Sai come sono nati i grissini? I grissini nascono in Piemonte e il nome deriva da ghërsa, il pane dalla forma allungata. Li inventò il panettiere Antonio Brunero nel 1679, fornaio di corte, per il piccolo Vittorio Amedeo II che era allergico alla mollica del pane.

I grissini divennero molto popolari proprio perchè si conservavano molto bene ed erano digeribili.

Puoi vedere altri tipi di grissini nel blog:

grissini stirati alle erbe
  • DifficoltàMedia
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo13 Ore
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni40 grissini
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti Grissini stirati alle erbe

Con questa dose vengono 40 grissini, e devi infornare 2 volte

500 g farina 0 (bio)
280 g acqua (tiepida)
40 g olio extravergine d’oliva
5 g lievito di birra disidratato
20 g malto di riso
1 cucchiaino sale marino integrale
1 cucchiaino timo (secco)
1 cucchiaino maggiorana (secca)

Passaggi

Come preparare i grissini stirati alle erbe

Setaccia la farina e versala in planetaria. Sciogli il lievito in un pochina di acqua tiepida e versalo con la farina. Aggiungi l’acqua e comincia a mescolare con il gancio. Unisci anche l’olio sempre lasciando assorbire i liquidi dalla farina. Fai incordare per dieci minuti e verso la fine aggiungi il sale e le erbe aromatiche.

Trasferisci l’impasto sulla tavola infarinata e fai qualche piega di rinforzo. Metti in una ciotola oliata, lascia una mezz’oretta a temperatura ambiente e poi passa in frigorifero per la notte.

Il mattino successivo, (o la sera se impasti il mattino) o comunque 12 ore dopo che hai trasferito l’impasto in frigorifero, lascialo acclimatare un’oretta a temperatura ambiente e poi delicatamente riportalo sul tavolo infarinato.

Stendi delicatamente, spolvera ancora di erbe, fai delle pieghe, arrotonda e fai riposare qualche altro minuto.

Stendi l’impasto a rettangolo e con un tagliapasta fai delle striscioline larghe circa un centimetro.

Copri nuovamente e lascia rilassare l’impasto ancora una mezz’oretta. In una teglia versa della semola di grano duro, in un’altra stendi la carta forno. Tira ogni grissino della lunghezza della teglia, passalo prima nella semola e poi appoggialo nell’altra , distanziando leggermente i grissini.

Prosegui e poi inforna circa 25 minuti a 200 gradi facendo attenzione a non colorarli troppo.

Lascia raffreddare su una grata e conserva in un sacchetto.

Consigli di timo e lenticchie

Puoi cambiare le erbe aromatiche, puoi aggiungere semi nell’ultima lievitazione.

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