Pasta frolla alle mandorle senza burro
Lo conoscete Martino Beria? E’ uno dei giovani chef vegani che ammiro di più. Bravissimo è per me sempre fonte di spunti soprattutto perchè sa abbinare perfettamente la cucina naturale e sana alla cucina vegana. Infatti non sempre le due cose vanno a braccetto, si può essere vegani ma mangiare male, grasso, zuccherato e raffinato. Beria invece insegna a mangiare sano e vegano 😉
Ho scoperto nel suo bellissimo sito La cucina vegetariana questa pasta frolla buonissima alle mandorle. Naturalmente contenendo olio resta morbida e perciò è meglio lasciarla un po’ di più in frigorifero. Poi tolta dalla pellicola va tamponato l’olio con un foglio di carta cucina e stesa tra due fogli di carta forno.
Pasta frolla alle mandorle senza burro
Ingredienti:
- 100 g di farina integrale
- 100 g di farina di mandorle
- 60 g zucchero di canna integrale
- 70 g olio di semi di girasole spremuto a freddo
- 30 g di latte di soia
- scorza di limone bio
Preparazione:
- Mescolate le due farine e lo zucchero con la rapatura di limone . Aggiungete l’olio e il latte di soia, impastate, fate una palla e mettete in frigo a riposare 60 minuti.
- Stendetela tra due fogli di carta forno, facendo attenzione perchè è molto friabile.
Ottima per crostate o biscotti.
Mandorle:
Le vitamine principali sono la vitamina E, presente in quantità maggiore (circa 24 mg ogni etto), la vitamina A, vitamine del gruppo B (B1, B2, B3, B5 e B6), oltre che beta carotene e luteina
Curiosità Nel Medioevo, le mandorle erano utilizzate per la realizzazione di afrodisiaci e filtri d’amore, poiché viste come alimento completo e stimolante. Da qui è nata la consuetudine di mangiare e offrire confetti alle mandorle in occasione delle nozze, come simbolo e augurio di prosperità alla coppia di novelli sposi.