Marmellata di pere e kaki mela

Ed è arrivato il momento, visto che è autunno di parlare dei Kaki mela 😉  che non è un incrocio tra il kako e la mela 😉 ma una varietà di kaki a polpa soda, che si mangiano sbucciandoli come una mela, ed ecco perciò la marmellata di pere e kaki mela. Sono poco dolci ottimi per esempio in insalata tagliati sottili con altre verdure.
Avendo delle pere bio ormai molto mature, ho preferito metterne un paio assieme e fare una bella marmellata!

 

Quando ho guardato notizie sui cachi mela ho notato che vengono chiamati in svariati modi, cakimela cachi mela insomma con k con h ecc. Ne esistono di varie specie: Caco mela Fuyu. Caco mela Hana Fuyu. Caco mela O’Gosho Caco mela Jiro, anche se è la varietà Kaki la più diffusa da noi. Mi piacerebbe assaggiare la varietà Vaniglia o cioccolatino ma sono poco diffuse da noi.

Marmellata di pere e kaki mela

Ingredienti:

• 1 kg. di frutta tra pere e kaki mela
• 250 gr di zucchero di canna
• succo di mezzo limone
• un pezzettino di zenzero

Io metto sempre così poco zucchero perchè consumiamo molto in fretta queste marmellate. Se avete intenzione di tenerle in dispensa per mesi, la quantità di zucchero va aumentata

Preparazione:

1. Lavare, pelare  tagliare a pezzi la frutta  e metterle in una casseruola con lo zucchero, il succo di limone e lo zenzero
2. Portate dolcemente a bollore e mescolando fate cuocere circa 30 minuti. Controllare la consistenza perchè a volte le pere sono acquose, oppure prolungare qualche minuto la cottura.
3. Travasate immediatamente nei vasetti sterilizzati, chiudete bene, capovolgete fino a raffreddamento.
4. Controllare che siano andati sottovuoto, altrimenti sterilizzateli nuovamente posizionandoli sempre a testa in giù in una pentola piena d’acqua dopo averli avvolti in un canovaccio.

Preparazione con il Bimby:

1. Lavare, pelare e tagliare a pezzi pere e kaki mela.
2. Metterli nel boccale assieme allo zucchero e al  succo di limone e allo zenzero  10 sec a vel. 5 e poi cuocere 30 min. a varoma vel 1 posizionando il cestello rovesciato sopra al foro senza misurino per evitare gli schizzi.
3. Controllare la densità della marmellata e travasate immediatamente nei vasetti sterilizzati, chiudete bene, capovolgete fino a raffreddamento.
4. Controllare che siano andati sottovuoto, altrimenti sterilizzateli nuovamente posizionandoli sempre a testa in giù in una pentola piena d’acqua dopo averli avvolti in un canovaccio.