27 Gennaio giornata della memoria, per non dimenticare una ricetta golosa: Safra dolce ebraico, per me in versione vegana.
Un dolce tipico come dicevo, della cucina ebraica tripolina. Un dolce che ancora oggi si prepara con la ricetta delle nonne e ogni famiglia ha la sua versione.
Sono stata conquistata dalla semplicità di questo dolce e dai pochi ingredienti di cui ha bisogno. L’ingrediente base è il semolino o semola rimacinata fine. Nella versione originale è dolcissimo, io l’ho appena dolcificato con del malto di riso.
Safra dolce ebraico
Ho preso spunto dalla ricetta di Labna dove leggo che si mangia in tutto il Medio Oriente in versioni leggermente diverse tra loro.
Così in Libano viene aggiunto cocco, e diventa Namoura mentre in Egitto la chiamano basbousa.
I dolci sono simili tra loro, semola, mandorle, latte e uova e miele. Io ho optato per bevanda vegetale, non ho messo le uova e ho dolcificato con malto di riso.
Perdonatemi se non è la Safra tradizionale ma volevo ricordare lo stesso questa giornata che non si deve dimenticare.
Un’altro dolce ebraico ma in versione con uova e miele La challah al miele e pistacchi
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- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura35 Minuti
- Porzioni6 persone
- Metodo di cotturaForno
- CucinaMediorientale
Ingredienti Safra dolce ebraico
- 200 gsemolino
- 70 gfarina di mandorle
- 100 gmalto di riso
- 1 bustinalievito alimentare (cremor tartaro)
- 1 pizzicosale marino integrale
- 30 golio di cocco (o evo o girasole)
- 100 glatte di mandorle
- 80 gacqua
- 16mandorle
- 2 cucchiaimalto di riso
- 1 cucchiaioacqua di fiori d’arancio (facoltativo)
- 1 cucchiaiosucco di limone
Strumenti
- Teglia
- Carta forno
Preparazione Safra dolce ebraico
Trita a farina le mandorle. Versale in una ciotola e aggiungi il semolino, il lievito, il pizzico di sale.
A parte emulsiona in un frullatore il latte, l’acqua, il malto e l’olio.
Versa tutto sugli ingredienti secchi e mescola bene. Dovrai avere un impasto che puoi versare in teglia.
Rivesti la teglia con carta forno umida e strizzata bene.
Versa l’impasto, pareggia, e fai con il coltello degli intagli a rombo o a quadro dove posizionare al centro una mandorla.
Inforna per 35 minuti a 180 gradi.
Sforna. Prepara lo sciroppo da pennellare mescolando malto, succo di limone, un pochina di acqua e l’acqua di fiorni d’arancio se ce l’hai.
Pennella sul dolce e lascia raffreddare.
Consigli e conservazione
La safra dolce ebraico si conserva un paio di giorni. E’ adatta anche alla colazione o con un thè.
Molto bella se vuoi anche la versione dove spalmi direttamente sulla teglia della tahin, io però avevo paura che si appiccicasse l’impasto e ho optato per la carta forno.
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Articolo e Foto: Copyright © All Rights Reserved Timoelenticchie di Daniela Boscariolo