Verso choose love con Berrino, Torelli, Lumera e Toso

Verso choose love con Berrino, Torelli, Lumera e Toso

Torno da un’esperienza  gratificante che mi ha emozionato molto. Ieri pomeriggio al Teatro Centrale di  San Bonifacio ho partecipato al convegno Verso Choose Love la  Grande via del cambiamento. Ad organizzare il pomeriggio, l’associazione Vidyanam 

Verso choose love con Berrino, Torelli, Lumera e Toso

Verso choose love con Berrino, Torelli, Lumera e Toso

Invitati Il Dottor Franco Berrino, che voi conoscete bene perchè ormai un giorno si e un giorno anche pubblico nella mia pagina facebook i suoi video e consigli.

Medico, epidemiologo, già direttore del Dipartimento di Medicina  Preventiva e Predittiva  dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Nella sua attività quarantennale di ricerca e prevenzione ha promosso lo sviluppo dei registri tumori in Italia e coordinato i registri tumori europei per lo studio della sopravvivenza dei malati (Progetto EUROCARE).  Ha coinvolto decine di migliaia di persone in studi sulle cause delle malattie croniche (Progetti ORDET e EPIC). I risultati gli hanno consentito di promuovere sperimentazioni per modificare lo stile di vita allo scopo di prevenire l’incidenza e la progressione dei tumori (progetti DIANA).

Berrino ha parlato di L’Energia del Cibo

Thomas Torelli,  il regista di  film che tutti, tutti dovremmo vedere: Un altro mondo Pachamama e Food Relovution

La serata è stata organizzata anche per raccogliere fondi per un importante progetto dedicato alle scuole e ad un grande pubblico che proprio Torelli sta promuovendo: Un altro mondo educational, dei cortometraggi di alto valore etico, ambientale e sociale che verranno distribuiti in modo gratuito nelle scuole e sul web. Un altro progetto ha in cantiere Torelli, il suo prossimo film Choose Love che realizzerà sempre grazie al crowdfunding.  Attraverso l’amore si possono veramente cambiare le cose

Daniel Lumera di cui avevo sentito solo parlare, spesso ha collaborato con il Dottor Berrino in varie conferenze. Il Dottor Berrino nel suo ultimo libro La grande via parla proprio di alimentazione, movimento, meditazione per una lunga vita felice, sana e creativa, Daniel Lumera è l’esperto di meditazione.

Ricercatore accademico e sociale con un profondo e intenso percorso di ricerca personale. È considerato un riferimento internazionale nello studio e nella pratica della meditazione, che ha studiato e approfondito con Anthony Elenjimittan, discepolo diretto di Gandhi, attraverso il quale matura la visione di un’educazione fondata sulla consapevolezza, sull’interculturalità, sulla cooperazione e sulla pace. I suoi programmi di meditazione sono stati inseriti nelle attività didattiche di diverse Università (tra cui l’Università di Girona, di Siena e di Sassari) oltre che in Master internazionali. Tra il 2011 e il 2014 applica i suoi programmi nell’alta formazione professionale del personale medico e sociosanitario introducendo oltre 3.500 persone alle tematiche e alla pratica della meditazione e dei percorsi di consapevolezza

Ieri Daniel Lumera ci  ha parlato di  Alimentazione Emozionale: Perdono e Gratitudine come nuovi “integratori” dello Spirito.  Che dire, ci siamo commossi tutti in sala con l’esercizio sul perdono a cui ci ha fatto partecipare a fine intervento.

Emiliano Toso  Biologia ed Epigenetica come chiave per il nutrimento dell’Anima. Che dire di Emiliano, non avevo mai sentito la sua musica e per me è stata una scoperta incredibile.  Emiliano suona con il pianoforte accordato a 432 hz se volete approfondire ecco qui 

Sono ignorante in materia di Hz, ma so solo che ascoltare la musica di Emiliano mi ha fatto sentire così bene e così in pace con me stessa che è stato il completamento di tutto il convegno.

Che sia dovuto al fatto che  che il suono a 432 Hz è collegato al chakra del cuore, “il chakra del sentimento”,  e il convegno parlava di choose love?

Torniamo al mio amato Dottor Berrino, ecco un estratto del suo intervento sull’ L’Energia del Cibo .

Emozionato anche il Dottore dopo aver ascoltato un brano di Emiliano, ci ha relazionato sulle proprietà benefiche della musica, perchè mentre  le  vibrazioni, la frequenta armonica è a 432 hz che porta  al rilassamento e all’intuizione, quelle a 440 hz all’agressività

Nel 2002 con gli studi sul DNA è stato scoperto che noi umani abbiamo solo 25000 geni (il grano per esempio ne ha 50000 mila).  Sappiamo che i 25000 geni sono combinati solo sul 3% del nostro DNA ma nel 97% restante cosa c’è? Berrino spiega che li ci sono milioni di interruttori.  Si sta scoprendo in questi anni che proprio con il nostro stile di vita si possono accendere o spegnere determinati geni.   Possiamo farlo anche con il cibo, con le sostanze presenti nella nostra alimentazione che possono agire sui nostri geni.

Possiamo agire sul nostro DNA  anche con l’attività fisica e anche con la nostra mente, modificandolo con le istruzioni che noi gli forniamo. Questo è stato dimostrato con un prelievo del sangue eseguito sul DNA  prima e dopo una seduta di meditazione per esempio.   Alcuni geni vengono attivati e alcuni vengono spenti, quali si spengono? Quelli dell’infiammazione. Perciò possiamo modificare la nostra situazione infiammatoria con il nostro cibo, l’esercizio fisico e la spiritualità. Purtroppo negli ultimi 100 anni di ricerca scientifica si erano lasciati da parte queste ricerch,  ma ora i nuovi studi parlano chiaro.

Passiamo all’ energia del cibo. Biologia e medicina si sono interessati solo all’aspetto calorico del cibo, il cibo ci da materiale da bruciare. Ma non ci siamo mai interessati all’influenza che i nostri cibi possono portare anche sotto l’aspetto dell’emozione e felicità.  I cibi hanno questa influenza, un cibo morto è un cibo sterile.

Se noi raccogliamo e ci cibiamo di una buona insalatina biologica  del nostro orto, li troviamo milioni di microbi. In un cubo del terreno di un orto dove non sono stati usati veleni, ci sono milioni di microbi. Sull’insalata per esempio, avremmo esseri piccolissimi in simbiosi con l’insalata. Ma se invece ci alimentiamo con  insalata del supermercato già lavata con cloro, non avrà microbi, sarà un cibo morto e sterile. Se nel nostro organismo c’è ricchezza di microbi buoni, i microbi cattivi non ce la faranno a prendere il sopravvento.

Il Dottor Berrino è passato poi a ribadire il fatto di non somministrare sostanze antiossidanti ai malati di tumore, perchè ostacolano le terapie anti tumorali. Dobbiamo convincerci che non esiste nessuna pillola della longevità. Parlando di energia del cibo, Berrino racconta di un suo viaggio in Tibet, per un convegno di confronto tra medicina tibetana e occidentale.  Passando davanti ad un campo di fiori gialli, il medico tibetano fece osservare a Berrino che era sesamo in fiore, usato per le malattie delle ossa. Certo ribadì Berrino, è ricchissimo di calcio. Ma il medico tibetano non aveva idea che il sesamo fosse ricco di calcio, usava  il sesamo perchè  è umido e tiepido mentre le ossa sono la sede del vento, cioè freddo e secco. Perciò le malattie alle ossa venivano guarite con cibi umidi e tiepidi.

Diverse visioni del mondo arrivano alle stesse conclusioni.   Altre esperienze simili hanno fatto avvicinare Berrino alla macrobiotica, sappiamo che in  macrobiotica si usano dolci senza zucchero, si riducono le farine raffinate. Zucchero e farina che con picchi glicemici sull’insulina, fanno aumentare il tumore alla mammella.

Berrino aveva discusso  con un grande maestro di macrobiotica sull’uso della frutta, che in macrobiotica è poco usata perchè è yin. Anche il tumore è yin. Perciò ricordiamo che se la frutta fa benissimo per la prevenzione, meglio non usarla per chi è ammalato. La frutta è ricca di polliamine, sostanza di cui i tumori sono avidi.

Sappiamo che in macrobiotica l’energia della terra è rinfrescante e perciò yin mentre quella del sole è yang.  In macrobiotica i cereali vengono classificati, per esempio il riso tondo è yang e viene usato in inverno perchè riscalda, mentre i cereali a chicchi grossi come il mais è yin e fa innalzare più in fretta la glicemia.

Berrino avrebbe molte coincidenze da raccontare, saggezze antiche e scienza moderna che raggiungono gli stessi risultati.

Parlando di colazioni, Berrino sottolinea l’importanza di usare cibi che non facciano alzare in fretta la glicemia. Se andiamo in ipoglicemia che spara l’insulina viene fame, il tipico buco allo stomaco e continua il circolo vizioso.

Ricorda il Dottore l’ ADHD Il Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività. Il bimbo diventa nervoso perchè è in ipoglicemia e questo dipende da cosa ha mangiato a colazione. E’ provato che i cibi troppo yin impediscono di concentrarsi perciò sarebbe opportuno il mattino preferire le colazioni salate yang che danno più concentrazione.

Quali sono i cibi che alzano l’IG? Il riso bianco, le patate, i cereali raffinati.

Quali sono invece i cibi che rallentano l’IG? I legumi, la frutta secca, i semi oleaginosi, i cereali integrali.

Per quello ribadisce il Dottore abbiamo tutto da imparare dai nostri nonni che mangiavano la pasta e fagioli o la pasta e ceci. Imparare da altre popolazioni come gli orientali a con il loro riso e soia,  dai Sud Americani con le tortillas di mais e fagioli neri, o dai Senegalesi con il miglio e arachidi.

Per finire il Dottor Berrino elenca i sette stadi di consapevolezza alimentare:

Consapevolezza materiale: come un bimbo appena nato che deve riempire il pancino. Anche noi abbiamo alcuni momenti della vita in cui l’importante è avere la pancia piena.

Consapevolzza sensoriale: che porta il bimbo al completo svezzamento, tra il primo e il secondo anno di età, quando mangia per il piacere di mangiare. Anche noi a volte a fine pasto prendiamo anche il limoncello, che poi sappiamo si trasformerà tutto in cellulite.

Consapevolezza sentimentale: Il bimbo che va a trovare la nonna e ama i suoi manicaretti. Noi adulti ricordiamo che come faceva il tal piatto la nostra mamma non l’abbiamo più mangiato. I ricordi del cibo. Purtroppo  a volte si finisce per preferire questi cibi importanti non solo a Natale o a Capodanno. Perciò molto spesso, mangiamo con emozione sentimentale.

Consapevolezza intellettuale:  Il bimbo più grande che studia il corpo umano che sa cosa sono gli zuccheri, i grassi, le proteine ecc. Che sgrida i genitori, che si crede un nutrizionista e conta le calorie.  Gli studi condotti dal Dottor Berrino   anche per i progetto Diana, ha dimostrato che anche senza contare le calorie, queste signore in sei mesi sono dimagrite tutte mettendo al primo posto  l’energia dei cibi anzichè le calorie. E’ tempo che anche i nutrizionisti comprendano questo concetto di energia.

Consapevolezza Ideologica: Il ragazzo intende diventare vegano perchè non vuole sfruttare gli animali ma poi  prende cibi raffinati, coca cola, alcolici. Ci possono essere perciò aspetti ideali molto positivi ma anche aspetti ideali molto negativi.  Come i macrobiotici che non si cibano di pomodori, ma un pomodoro bio può essere mangiato tranquillamente, basta non esagerare. L’ideologia fa bene se porta alla consapevolezza che le nostre scelte alimentari hanno una ricaduta sulla fame nel mondo, come l’acqua che serve per un kg di carne o la mono cultura che espropria i contadini dalle loro terre.

Berrino racconta di un collega volontario in Eritrea  dove metà del territorio agricolo è usato per produrre fiori  che vengono esportati in Olanda, pieni di pesticidi terribili. La consapevolezza di preferire un fiore del proprio giardino od orto piuttosto che alimentare il mercato dei fiori. L’altra metà di quei terreni in Eritrea è usato per i cereali da foraggio degli animali e gli abitanti muoiono di fame.

Consapevolezza di giustizia e gratitudine: essere grati per essere vivi, per avere i cibo da mangiare tutti i giorni. Essere grati per la bellezza. Berrino fa l’esempio di un aereoporto, dove non c’era un angolo senza una televisone, o voce o musica.  Non viene lasciata la possibilità di stare in silenzio e di fare un po’ di introspezione per noi stessi, con gratitudine e giustizia. La consapevolezza di volerci proteggere dal mercato dei cibi, dei farmaci, dei giocattoli, degli indumenti.

Per finire l’intervento ricorda gli ultimi rapporti e studi sugli zuccheri che creano problemi cardiovascolari, fanno aumentare la pressione e l’obesità addominale. Ribadisce il fatto di non fare assaggiare lo zucchero ai bimbi prima dei due anni di vita. studio dell’America Hard Association.

Grazie Dottore, è la quarta volta che vengo ad ascoltarla, ho tutti i suoi libri che per me sono di grande insegnamento, ma ogni volta imparo molto. Grazie

Un pomeriggio appagante e carico di gratitudine e amore. La sala del teatro piena. Tutti assieme per un futuro migliore, divulghiamo consapevolezza, tutti assieme ce la possiamo fare.

Un grazie particolare a Luca, Laura e Barbara.

 

Altri articoli sul Dottor Berrino: qui 

 

 

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2 Risposte a “Verso choose love con Berrino, Torelli, Lumera e Toso”

  1. Grazie a Timo e lenticchie per questo splendido ed emozionante articolo che parla di #VersoChooseLove con Berrino, Lumera, Torelli, Toso dello scorso sabato 7 ottobre <3
    Presto le foto ed i video, ma sopratutto l'esito della raccolta fondi che supporterà #UnAltroMondoEducational ed il nuovo film documentario di Thomas Torelli. GRAZIEEEE <3

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