Pane al muesli con lievito madre
Da quando ho il mio bel lievito madre, il pane si fa solo con quella, anzi quando son fuori e c’è pane diverso, immancabilmente mi sembra un pane finto così pallido e insapore rispetto al mio.La ricetta che a casa va per la maggiore è quella della pagnotta integrale ,
Appassionata di montagna, questo mese mi gusto tutti gli articoli che stanno uscendo nel sito di AIFB l’associazione italiana food blogger di cui faccio parte.
Proprio oggi poi, invito anche voi vivamente a non perdere l’articolo Cereali e Pane tipico del Trentino Alto Adige scritto da due blogger eccezionali con la panificazione: Maria Teresa Cutrone e Marianna Bonello
Do il mio contributo con un pane molto più semplice ma comunque grezzo e montanaro.
Senza arrivare al pan di segale che è per antonomasia il pane di montagna, ma che ha bisogno di giorni di lievitazione a 40 gradi, ho provato a fare un pan muesli più semplice ma che mi ha dato molta soddisfazione.
Ho usato una farina particolare, la farina Pan Muesli un mix con semi e farina di segale. Nulla toglie che potete preparare un mix in casa e avrete comunque un pane splendido.
- Preparazione: 12 Ore
- Cottura: 45 Minuti
- Difficoltà: Medio
- Porzioni: 8 persone
- Costo: Medio
Ingredienti
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200 g Lievito madre
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300 g Acqua
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20 g olio extravergine d
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1 cucchiaino Malto di riso
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1/2 cucchiaini Sale fino
Preparazione
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Per prima cosa dobbiamo avere rinfrescato il lievito madre da 4 ore così è al massimo della sua forza. Intanto che il lievito madre raddoppia, fate un ‘ autolisi.
Impastate tutta la farina con 230 g di acqua lasciandone 70 g da parte e mettete l’impasto a riposare al fresco.
Passate le 4 ore, quando il lievito madre è pronto, tiratene via 200 g. per usarlo e il rimanente rinfrescatelo e mettetelo in frigorifero per altre preparazioni.Unite i 200 g di lievito madre a pezzettini, con l’impasto in autolisi il malto, i semi, impastate tutto in planetaria con il gancio, unendo un pochino alla volta l’acqua rimanente aggiungendo il sale poco prima che sia pronto ed incordato bene, L’impasto è incordato quando è bello liscio e elastico.
Ribaltate l’impasto su un piano di lavoro leggermente infarinato e pirlatelo bene facendolo diventare una palla liscia.
Trasferite l’impasto in una ciotola capiente e oliata e coprite bene con pellicola.Ponete l’impasto nel forno spento con luce accesa, fino a raddoppio e ci vogliono circa altre quattro ore. In alternativa potete lasciarlo a 20 gradi a temperatura ambiente.
Tornate a ribaltate delicatamente l’impasto sul piano leggermente infarinato, dividetelo in due parti uguali con il tarocco, cominciate a fare le pieghe a tre se volete la pagnotta tonda-Oppure potete optare per una forma a filone, in questo caso allargate delicatamente con i polpastrelli l’impasto,piegate gli angoli superiori, girate l’impasto piegate dall’altra parte e arrotolate pizzicando per chiudere bene.
Mettetela pagnotta sulla placca del forno, con la chiusura verso l’alto, dove avrete steso un canovaccio infarinato.
Coprite con pellicola e lasciate lievitare ancora fino al raddoppio, in questa fase ci vorranno due ore.
Se avete la pietra refrattaria fatela scaldare in forno a 250 gradi per 45 minuti. Appoggiare un pentolino di acqua sul fondo del forno. Sostate delicatissimamente la pagnotta sulla pietra ribaltandola, spolveratela con la semola e con una lametta ben affilata incidete
il disegno preferito.
Con uno spruzzino inumidite le pareti interne del forno che avrete a 250 gradi, lasciatelo per 15 minuti, poi abbassatelo a 220 per altri 25 e gli ultimi 5 minuti girate la pagnotta e infilate un mestolo per tenere leggermente aperta la porta del forno.Per pane in forma da 500 g ci vogliono circa 45 minuti totale, a forno statico.
Provate a battere sul fondo, è cotto quando fa un suono cupo.
Sfornate e lasciate raffreddare.
Note
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Cara Daniela la passione per il lievito e per il pane ci accomuna! Èuna specie di droga, non potremmo farne a meno
Complimentiper il tuo pane bello e saporito!
Grazie cara, si mi distende impastare e vedere poi la lievitazione. Ho provato questa farina e devo dire che mi sono trovata bene. Un abbraccio grande