Insalata di dente di leone tarassaco

Una fresca insalata di dente di leone, che altro non è che il tarassaco giovane e appena spuntato.

Qui mischiato con ravanelli, frutta secca, uvetta e ceci per un sapore agrodolce che lo rende gustoso e meno amaro.

Quando arriva la primavera nei campi spunta il Taraxacum officinale, che più tardi colora i prati con i suoi fiori gialli e dopo ancora con i famosi soffioni che fanno volare i semi nell’aria in modo così poetico.

Insalatina di dente di leone tarassaco

La pianticella giovane del tarassaco oltre a venir chiamata dente di leone qualcuno la chiama anche dente di cane. In Veneto viene chiamato “pissacan” o “radiccio de can”, per le proprietà diuretiche della pianta,. Il tarassaco infatti vanta proprietà antiinfiammatorie e depurative soprattutto per il fegato, per cui è ottimo preparare tisane con le foglie e fiori di tarassaco. Pianta ricchissima di vitamina A e C e di calcio.

Nel Medioevo in erboristeria ogni pianta era associata ad un organo, il giallo dei fiori di tarassaco associato appunto alla bile e fegato. Ricorda per esempio quando fai bollire il tarassaco di non buttare l’acqua di cottura ma puoi berla come depurativo. Contiene acido taraxinico, steroidi, flavonoidi, triterpeni, vitamine B1, B2, C ed E e altri antiossidanti naturali.

Ho raccolto i denti di leone in primavera, e preparato questa insalatina. Gli altri li ho sbollentati e ripassati in padella e preparato polenta denti di leone e tempeh. Il tarassaco grande è molto amaro per cui è opportuno mischiarlo con spinacini o bietine, per cecine o torte salate gustosissime.

Ancora un consiglio, quando ripassi il tarassaco in padella, aggiungi un pochino di miso sciolto in acqua, questo toglie la parte amara del tarassaco rendendolo diù deicato.

Insalatina di dente di leone tarassaco

Con un coltellino taglia la basetta della rosetta di denti di leone, senza togliere tutta la radichetta, pulisci bene. Raccogli solo le piante più piccole e tenere, saranno meno amare, naturalmente in zone non inquinate.

Come puoi vedere, anche nelle rosette più piccole, al centro c’è già il bocciolo del fiore che poi sboccerà di un bel giallo. Puoi provare a mettere sotto sale i boccioli chiusi di tarassaco, sono conosciuti come i capperi del Nord.

Puoi provare a preparare anche un infuso detox con i fiori, e con i fiori anche il falso miele al tarassaco.

Prova inoltre a vedere la torta salata tarassaco e ceci e anche i canederli al tarassaco

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Insalata di dente di leone
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaSenza cottura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Ingredienti per Insalata di dente di leone tarassaco

80 g denti di leone (tarassaco giovane)
4 ravanello
4 cucchiai uvetta (bio)
2 pere
1 fetta pane integrale
1 cucchiaio semi di girasole
8 pomodorini
10 foglie radicchio rosso di Treviso IGP, tardivo
4 fiori tarassaco
2 cucchiai da tavola olio extravergine d’oliva
1 pizzico sale marino integrale
1 pizzico pepe
1 cucchiaio succo di limone

Strumenti

Insalata di dente di leone

Passaggi

Come preparare l’insalata di dente di leone

Lava benissimo i ciuffetti di dente di leone lasciali anche a bagno se hanno le radichette. Non lasciare terra sulla radichetta. Taglia anche il radicchio di Treviso.

Lava i rapanelli e affetta sottilmente. Lava e taglia i pomodorini. Taglia a cubetti e tosta in padella il pane integrale. Pela e taglia a cubetti le pere.

Nei piatti mescola i denti di leone con radicchio, pomodorini, rapanelli, pera. Aggiungi uvetta, semi di girasole, pane. Condisci con una citronette sale, pepe, olio, limone.

Insalata di dente di leone tarassaco

Erbe e fiori nel piatto

Una leggenda narra che Teseo mangiò per 30 giorni solo denti di leone per diventare forte come il Minotauro.

Il soffione invece è la metafora perfetta della vita di ognuno. Simbolo di distacco e viaggio per poter rifiorire, senza paura. Rappresenta anche la spensieratezza dell’infanzia, da riscoprire nell’età adulta.

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Articolo e Foto: Copyright ©  All Rights Reserved Timoelenticchie di Daniela Boscariolo

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