Le scorzette di arancia candita sono una vera bontà. Principalmente vengono usate nei panettoni e nelle colombe pasquali, ma sono ottime anche mangiate così, volendo si possono anche confezionare e regalare a Natale.
L’ARANCIA è ricchissima di vitamina C, aumenta la resistenza del corpo umano contro i vari agenti chimici, fisici e ambientali, soprattutto d’inverno, aumentando le difese immunitarie contro virus e batteri, previene i disturbi cardiovascolari e svolge un’azione antistress. Conviene mangiare l’arancia a spicchi, perché metà della pectina di un’arancia si trova nell’albedo, la parte bianca e spugnosa che riveste internamente la scorza. L’arancia è composta principalmente da carboidrati e acqua, ha un basso indice glicemico ed è una buona fonte di fibre, quindi è ideale per tutti, anche per chi soffre di scompensi glicemici. Il consumo regolare di arance può contribuire a ridurre il rischio di sviluppare le malattie cardiache. Inoltre la vitamina C aiuta a combattere i danni della pelle causati dall’esposizione solare e dall’inquinamento, riduce le rughe e migliora la struttura generale della pelle; poi svolge un ruolo essenziale nella formazione del collagene, il principale sistema di supporto della pelle.
Bene ora passiamo alla preparazione delle scorzette di arancia candita….
- DifficoltàBassa
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
- q.b.Scorza d’arancia
- q.b.Zucchero
- q.b.Acqua
- q.b.Zucchero (per la copertura)
Preparazione delle scorzette di arancia candita:
Possibilmente usare arance non trattate e con la buccia corposa; per eliminare ogni impurità lavarle e spazzolarle molto bene sotto l’acqua corrente.
Tagliare a spicchi regolari la scorza d’arancia conservando anche la parte bianca.
In una pentola mettere le scorze di arancia, coprire con abbondante acqua fredda, portare ad ebollizione e farle bollire per 5 minuti.
Spegnere il fuoco e far raffreddare un po’, scolare l’acqua.
Ripetere di nuovo la stessa operazione, aggiungere acqua fredda, portare ad ebollizione e far ribollire per altri 5 minuti.
Se le arance sono amare ripetere l’operazione 3 volte altrimenti ne bastano due.
Questa operazione serve a ridurre l’amaro delle scorze e a renderle più tenere e polpose.
Una volta scolate e fate raffreddare, tagliarle a striscioline sottili di circa 1 cm di larghezza.
Ora pesare le scorzette e pesare anche pari quantità di acqua e zucchero.
Ad esempio, se le scorzette di arancia pesano 500 gr. dovete aggiungere 500 gr. di acqua e 500 gr. di zucchero.
In una padella antiaderente mettere lo zucchero, l’acqua e le scorzette e portare a bollore.
Mescolare spessissimo con un mestolo e continuare a far bollire finché lo sciroppo si asciuga.
Ci vorranno circa 40-50 minuti, a fiamma molto bassa per non far caramellizzare il tutto.
Quando lo sciroppo si sarà assorbito, passare le scorze nello zucchero semolato e, dividendole, rigiratele per bene.
Una volta cosparse di zucchero adagiatele su un foglio di carta forno e lasciatele asciugare per almeno 24-48 ore.
Uva volta asciugate si possono mettere in un barattolo di vetro ben chiuso e conservate in frigo anche per qualche mese.
Mi raccomando che le scorzette di arancia candita siano ben asciutte per una conservazione ottimale!!!!
Buon appetitooooooo!!!!!!!!!!
Note
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