Il pane al tè matcha ha un sapore del tutto particolare e inconfondibile, dolce e che a tratti ricorda il mare. Il sapore può essere più o meno intenso a seconda di quanto tè matcha mettete nell’impasto e, oltre ad essere salutare, è anche molto bello da vedere.
Il tè matcha è un tè verde ridotto in polvere molto sottile. Le foglioline di questo tè vengono raccolte, macinate e ridotte in polvere, senza ulteriori lavorazioni; per questo motivo le rende preziose, perchè sono più ricche di antiossidanti, polifenoli, calcio, potassio, clorofilla, proteine e vitamine (A, C e soprattutto beta-carotene). Contiene anche una dose di teina abbastanza elevata, per cui è sempre bene non abusarne, anche se quella contenuta nel tè verde agisce in modo più blando sullo stomaco rispetto a quella del tè nero. I benefici principali sono: previene l’invecchiamento, è un buon disintossicante naturale, regola il metabolismo e aiuta a bruciare i grassi in eccesso, fortifica il sistema immunitario aiutando ad eliminare i batteri, aiuta la digestione agendo positivamente sulle mucose di stomaco e intestino, ha una vivace azione drenante e incrementa i livelli di colesterolo buono a discapito di quello cattivo.
Vediamo come si prepara il pane al tè matcha …
Ingredienti
- 300 gfarina 00
- 200 gfarina Robustum tipo 0 (Molino Bertolo)
- 10 gtè verde Matcha
- 350 gacqua
- 1.5 glievito di birra fresco
- 11 gsale
- 1/2 cucchiainomalto in polvere
Preparazione del pane al te matcha:
In una ciotola setacciare le farine con il tè matcha.
Aggiungere il lievito sciolto in un po’ di acqua (presa dal totale) con lo zucchero.
Iniziare ad impastare con una spatola o tarocco, perchè con le mani risulterebbe troppo appiccicoso.
Dopo 1 minuto aggiungere il sale e impastare di nuovo per 2 minuti circa.
Far riposare l’impasto per 4 minuti coperto dalla ciotola.
Dopo il riposo prendere l’impasto, metterlo in un piano di lavoro e iniziare ad incordare a mano seguendo questi passaggi.
Prendere da un lato come nella foto, senza stringere troppo.
Alzare l’impasto e sbatterlo sul piano con forza.
Tirarlo leggermente verso di voi.
Ripiegarlo su sè stesso tirando leggermente e delicatamente gli angoli dove avete le mani.
Riprenderlo di nuovo dal lato e ripetere la stessa operazione più volte, continuare per 3 minuti.
Terminati i 3 minuti coprire l’impasto con una ciotola e far riposare per 4 minuti.
Bisogna ripetere questi passaggi per 4 volte ossia:
3 minuti di impasto – 4 minuti di riposo – 3 minuti di impasto – 4 minuti di riposo – 3 minuti di impasto – 4 minuti di riposo – 3 minuti di impasto
Non dovete superare i 12 minuti di impasto, altrimenti la maglia glutinica si rovina.
Potete vedere i vari video per incordare a mano, come fare le pieghe e la prova velo nelle storie in evidenza sul mio profilo di Instagram @cucina.con.saretta
Alla fine l’impasto sarà bello liscio e non ruvido come l’inizio.
Ora metterlo in una ciotola unta con olio d’oliva, coprirlo con pellicola e farlo lievitare per 30 minuti.
Dopo il tempo di riposo riprendere l’impasto e fare 4 pieghe in ciotola come nelle immagini seguenti.
Con le mani bagnate prendere l’impasto dal bordo e tirarlo verso l’alto.
Poi portarlo al centro e fare una leggera pressione.
Procedere in questo modo per i quattro lati.
Coprire di nuovo con pellicola e far riposare per altri 30 minuti.
Dopo il riposo procedere con un altro giro di pieghe in ciotola.
Coprire di nuovo con pellicola e far riposare per circa 30 minuti.
Riprendere l’impasto e rovesciarlo sul tavolo da lavoro.
MOLTO delicatamente dare una forma quadrata senza far uscire l’aria che si è formata.
Delicatamente prendere i due angoli opposti.
Senza tirarli portarli al centro e sovrapporli leggermente.
Ora prendere gli altri due angoli.
Come prima, senza tirarli, portarli al centro e sovrapporli leggermente.
Infine prendere gli ultimi due angoli.
Senza tirarli, portarli al centro e sovrapporli leggermente.
Alla fine delle pieghe si sarà formata una sfera.
Mettere l’impasto in una ciotola unta con olio d’oliva e far lievitare per circa 1 ora e mezza (fino al raddoppio).
Terminata la lievitazione, rovesciare l’impasto sul piano di lavoro.
Ora prendere la parte alta ed iniziare ad arrotolare delicatamente.
Appena fatto mezzo giro premere con i pollici verso l’interno e fare un altro mezzo giro, premere e rifare mezzo giro.
Continuare così fino ad arrivare alla fine.
Una volta arrotolato con le mani piano piano iniziare a pirlare fino ad arrotondarlo.
Dovete ottenere una bella sfera, attenzione a non tirare troppo l’impasto altrimenti rischia di rompersi.
Preparare un cestino con uno strofinaccio ben infarinato e mettere l’impasto con la cucitura rivolta verso l’alto.
Coprire l’impasto con i lati dello strofinaccio e far lievitare per 20-30 minuti circa.
Accendere il forno a 250°C con la pietra refrattaria, se ce l’avete, e la leccarda nella parte più bassa.
Far scaldare tutto molto bene.
Trascorsa l’ultima fase di lievitazione, capovolgere la pagnotta di pane su un foglio di carta forno.
Dare una leggera spolverata di farina sulla superficie e accarezzarlo delicatamente per togliere l’eccesso.
Con una lametta molto affilata o un bisturi fare dei tagli creando dei disegni che più vi piacciono.
Infornare sulla pietra refrattaria, versare un bicchiere di acqua fredda sulla leccarda caldissima e chiudere subito il forno in modo da creare del vapore all’interno.
Cuocerlo per 15-20 minuti, poi aprire lo sportello per far uscire il vapore e cuocere per altri 25 minuti a 230°C.
Trascorso il tempo di cottura, aprire lo sportello a spiffero e cucinare per altri 5 minuti.
Sfornarlo e farlo raffreddare su una griglia.
Questo pane al tè matcha si mantiene per molti giorni rimanendo molto morbido perchè ha pochissimo lievito.
Si può congelare oppure avvolgere in un canovaccio di cotone a temperatura ambiente.
Buon appetitoooooooo!!!!!!
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