Pane al profumo di limone

Questo pane al profumo di limone è partito come una sperimentazione, ma alla fine si è rivelato un successo. Non ho utilizzato il classico limone ma la farina “Fruttarine” al limone del Mulino Bertolo, il profumo può essere leggero o intenso a seconda di quanta farina viene utilizzata nella ricetta, io ne ho messa poca per avere solo un leggero profumo. Questo pane lo possono fare tutti perchè non c’è bisogno della planetaria per incordare l’impasto ma lo si fa a mano.

I limoni sono una preziosa fonte di vitamina C, particolarmente indicata per difendersi dagli attacchi di influenza e raffreddore, in quanto abbassa i livelli di istamina, composto organico che fa arrossare gli occhi e colare il naso. Ha inoltre un forte effetto antiossidante e aiuta l’organismo anche nella produzione di collagene, una sostanza che tiene unite tra loro le cellule e che aiuta a guarire da ferite o tagli. Il limone è uno degli alimenti anticolesterolo per eccellenza, contiene anche altre sostanze, come limonina e limonene, che limitano i danni cellulari da cui può derivare la formazione di tumori. L’acido citrico e i citrati (sali) in esso contenuti sono dei naturali regolatori di acidità. Troviamo anche le vitamine del gruppo B, importanti per l’equilibrio nervoso, per la nutrizione e per l’equilibrio della pelle; hanno inoltre proprietà antisettiche, toniche, fluidificanti, emostatiche, carminative, vermifughe, alcalinizzanti.

Passiamo alla preparazione del pane al profumo di limone ..

pane al profumo di limone
  • DifficoltàMedia
  • Porzioni1 Pagnotta da 600/700 gr
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 150 gfarina primitiva
  • 250 gfarina 00
  • 100 gfarina fruttarine al limone
  • 350 gacqua
  • 1.5 glievito di birra fresco
  • 10 gsale
  • 1/2 cucchiainozucchero (oppure malto in polvere)

Preparazione del pane al profumo di limone

  1. In una ciotola setacciare le farine, aggiungere il lievito sciolto in un po’ di acqua (presa dal totale) e lo zucchero.

  2. Iniziare ad impastare con una spatola o tarocco, perchè con le mani risulterebbe troppo appiccicoso.

    Coprire con un canovaccio o pellicola e far riposare circa 30 minuti.

  3. Riprendere l’impasto, aggiungere il sale e impastare di nuovo per 2 minuti.

    Far riposare l’impasto per 4 minuti coperto.

  4. Dopo il riposo, mettere l’impasto in un piano di lavoro e iniziare ad incordare a mano seguendo questi passaggi.

    Prendere da un lato come nella foto, senza stringere troppo.

  5. Alzare l’impasto e sbatterlo sul piano con forza.

    Tirarlo leggermente verso di voi.

  6. Ripiegarlo su sè stesso tirando leggermente e delicatamente gli angoli dove avete le mani.

    Riprenderlo di nuovo dal lato e ripetere la stessa operazione più volte, continuare per 3 minuti.

  7. Terminati i 3 minuti coprire l’impasto con una ciotola e far riposare per 4 minuti.

  8. Bisogna ripetere questi passaggi per 4 volte ossia:

    3 minuti di impasto – 4 minuti di riposo – 3 minuti di impasto – 4 minuti di riposo – 3 minuti di impasto – 4 minuti di riposo – 3 minuti di impasto

    Non dovete superare i 12 minuti di impasto, altrimenti la maglia glutimica si rovina.

  9. Alla fine bisogna fare la prova velo, ossia prendere un pezzetto di impasto tirarlo con le dita piano fino a diventare sottile da vedere in trasparenza, in quel caso è stato impastato in modo corretto.

    Se invece si spezza significa che non è stato incordato bene; non preoccupatevi perchè è con la pratica che si impara…

    Potete vedere i vari video per incordare a mano, come fare le pieghe e la prova velo nelle storie in evidenza sul mio profilo di Instagram @cucina.con.saretta

  10. Alla fine l’impasto sarà bello liscio e non ruvido come l’inizio.

    Ora metterlo in una ciotola unta con olio d’oliva, coprirlo con pellicola e farlo lievitare per 30 minuti.

  11. Dopo il tempo di riposo riprendere l’impasto e fare 4 pieghe in ciotola come nelle immagini seguenti.

    Con le mani bagnate prendere l’impasto dal bordo e tirarlo verso l’alto.

  12. Poi portarlo al centro e fare una leggera pressione.

  13. Procedere in questo modo per i quattro lati.

    Coprire di nuovo con pellicola e far riposare per altri 30 minuti.

    Dopo il riposo procedere con un altro giro di pieghe in ciotola.

    Coprire di nuovo con pellicola e far lievitare per circa 2 ore (fino al raddoppio).

  14. Una volta lievitato preparare il tavolo ben infarinato

  15. Rovesciate l’impasto sulla farina.

    MOLTO delicatamente dare una forma quadrata senza far uscire l’aria che si è formata.

  16. Delicatamente prendere un lato e sovrapporlo fino a metà leggermente in diagonale.

  17. Prendere il lato opposto e sovrapporlo fino a metà leggermente in diagonale, formando un triangolo.

  18. Ora prendere la punta ed iniziare ad arrotolare sempre delicatamente.

  19. Appena fatto mezzo giro premere con i pollici verso l’interno e fare un altro mezzo giro, premere e rifare mezzo giro.

    Continuare così fino ad arrivare alla fine.

  20. Una volta arrotolato tutto pizzicare l’impasto con due dita per chiudere bene il tutto.

    Preparare un cestino con uno strofinaccio ben infarinato.

  21. pane al profumo di limone

    Mettere l’impasto all’interno del cestino con la chiusura verso l’alto.

  22. Coprire l’impasto con i lati dello strofinaccio e far lievitare per 30 minuti circa.

    Accendere il forno a 250°C con la pietra refrattaria, se ce l’avete, e la leccarda nella parte più bassa.

    Far scaldare tutto molto bene.

  23. Trascorso il tempo di lievitazione, capovolgere il filone di pane su un foglio di carta forno.

  24. pane al profumo di limone

    Dare una leggera spolverata di farina sulla superficie e accarezzarlo delicatamente per togliere l’eccesso.

  25. pane al profumo di limone

    Con una lametta molto affilata o un bisturi fare dei tagli creando dei disegni che più vi piacciono.

    Infornare sulla pietra refrattaria, versare un bicchiere di acqua fredda sulla leccarda e chiudere subito il forno in modo da creare del vapore all’interno.

    Cuocerlo per 15 minuti, poi aprire lo sportello per far uscire il vapore e cuocere per altri 25 minuti a 230°C.

    Trascorso il tempo aprire lo sportello a spiffero e cucinare per altri 5 minuti.

  26. pane al profumo di limone

    Sfornarlo e farlo raffreddare su una griglia.

    Questo pane al profumo di limone si mantiene per molti giorni rimanendo molto morbido perchè ha pochissimo lievito.

    Si può congelare oppure avvolgere in un canovaccio di cotone a temperatura ambiente.

    Buon appetitoooooooo!!!!!!

  27. pane al profumo di limone
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