Estate, tempo di pesche belle succose, tempo di preparare la torta alle pesche vegan perciò senza uova, senza burro eppure sofficissima. Adatta a colazioni o merende in famiglia.
Storia e Nutraceutica della pesca
La pesca, originaria dalla Cina, il suo nome scientifico è Prunus Persica, e veniva coltivato in Cina 5000 anni fa.
La Pesca veniva chiamata il frutto dell’immortalità, che fosse per le vitamine che contiene?
Contiene infatti soprattutto la vitamna A, C, E K B1, B2, B3 e gli oligoelementi (fosforo, potassio, magnesio, zolfo, ferro, manganese). Ancora antiossidanti come beta-carotene, luteina e zeaxantina.
La pesca è un frutto idratante e drenante, lassativa, diuretica, ottima per chi soffre di calcoli renali. Al mattino frullate una pesca con succo di mela, meravigliosa!
Torta alle pesche vegan
Ingredienti per uno stampo da 24 cm. di diametro:
- 200 g di farina di tipo 2 macinata a pietra
- 50 g mandorle tritate
- 100 g di malto di riso
- 4 pesche mature
- 1 yogurt di soia
- 70 g di latte di mandorle
- 40 gr. di olio di cocco
- 1 bustina di lievito cremor tartaro
- un pizzico di sale
Preparazione:
- In una terrina mescolate tutto gli ingredienti secchi tra loro.
- Aggiungete sempre mescolando, il latte, lo yogurt e l’olio e il malto.
- Versare l’impasto nello stampo oliato e infarinato e unite le pesche a pezzi.
- Cospargere con le mandorle tritate.
- Infornare a 180° per 40 minuti.
Preparazione Bimby: della torta di pesche vegan
- Se avete le mandorle intere, nel boccale 10 sec. a 7 non deve diventare farina.
- Fare le pesche a pezzetti e mettere da parte.
- Nel boccale mettere olio e malto per 30 sec. da vel. 4 a 6.
- Unire tutti gli altri ingredienti 30 sec. a vel. 5/6.
- Versare l’impasto nello stampo e unire le pesche a pezzi. Cospargere con le mandorle tritate e Infornare a 180° per 30 minuti.
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