Il torrone dei morti è un dolce a base di cioccolato e nocciole che si prepara in Campania nei primi giorni di novembre, ed è una specialità legata alla Commemorazione dei Defunti. Questa delizia è da spiluccare per merenda o come dolce a fine pasto, si scioglie letteralmente in bocca.
Le nocciole sono un alimento facilmente digeribile, molto energetico e in grado di fornire un elevato apporto calorico, 100 g forniscono circa 655 Kcal che sono facilmente assimilabili; è, il seme oleoso più ricco di grassi e nel allo stesso tempo più digeribile. Molto usate nell’industria alimentare, sono ricche di acido oleico (contenuto anche nell’olio extra-vergine di oliva) un ottimo “spazzino” del colesterolo cattivo e trigliceridi, quindi contribuiscono a svolgere un’azione preventiva e protettiva nei confronti delle patologie cardiache. Nelle nocciole troviamo la Vitamina E, che oltre ad ostacolare i radicali liberi e contrastare l’invecchiamento, la Vitamina E svolge un’importante funzione di protezione dai processi ossidativi e rinforza le pareti dei capillari. Oltre alla vitamina E, le nocciole mostrano buoni quantitativi di vitamine del gruppo B (niacina e tiamina), in particolare la vitamina B6.
Vediamo subito come preparare il torrone dei morti …..
Ingredienti
- 300 gcioccolato fondente al 70%
- 500 gcioccolato bianco
- 400 gcrema spalmabile alle nocciole
- 300 gnocciole intere
Preparazione del torrone dei morti:
Tritare il cioccolato fondente, scioglierlo a bagnomaria oppure nel forno a microonde e mescolare bene.
Versare un po’ di cioccolato fuso in uno stampo da plumcake con base di 22 cm, larghezza di 11,5 cm, altezza di 8 cm.
Oppure, come ho fatto io, 2 stampi piccoli da plumcake con base di 14 cm, larghezza di 8 cm, altezza di 5 cm.
Con un pennello da cucina stendere il cioccolato fuso su tutta la superficie dello stampo, per rivestirlo interamente.
Mettere in frigorifero a rassodare fino a quando il cioccolato non sarà ben solido
Trascorso il tempo necessario versare altro cioccolato fondente nello stampo e con un pennello da cucina far aderire il cioccolato fuso ai bordi dello stampo in modo da creare un nuovo strato di cioccolato.
Questa operazione serve a fare in modo che i due strati di cioccolato si compattino meglio creando uno spessore maggiore che consentirà di staccare più facilmente il torrone dallo stampo.
Riporre di nuovo in frigorifero a rassodare per almeno 30 minuti.
Nel frattempo sminuzzare finemente il cioccolato bianco, che servirà per il ripieno.
Sciogliere il cioccolato bianco a bagnomaria oppure nel forno a microonde.
Versarlo in una ciotola capiente e unire la crema spalmabile alle nocciole.
Aggiungere infine le nocciole intere sgusciate e amalgamare bene gli ingredienti.
Prendere lo stampo dal frigorifero e versare il composto appena ottenuto, lasciando 0.5 cm dal bordo per poter chiudere con il cioccolato.
Dopodiché riporre in frigorifero per almeno 4-5 ore, coprendo lo stampo con un foglio di carta di alluminio.
Fare attenzione che il foglio di alluminio non tocchi il composto per evitare che in frigo si attacchi.
Trascorso il tempo di raffreddamento del torrone, sciogliere a bagnomaria il resto del cioccolato fondente e versarlo sopra al torrone.
Spennellare il cioccolato su tutta la superficie e riporlo in frigorifero per altri 30 minuti affinché si rassodi.
Estrarlo poi dal frigorifero e incidere con un coltellino il cioccolato a filo del bordo dello stampo e far passare la lama del coltello tra il torrone e le pareti dello stampo per staccarlo.
Capovolgere lo stampo su un tagliere o un piatto da portata e battere sullo stampo in modo da sformare il torrone più agevolmente.
Il torrone dei morti è pronto per essere affettato e gustato… Si conserva anche per una settimana, sia in frigo che fuori.
Buon appetitooooooo!!!!!!!
HASHTAGS #ricettesaretta
Se provate la ricetta, condividete le vostre foto su Instagram, aggiungendo l’hashtag #ricettesaretta e taggatemi con @cucina.con.saretta, poi farò un repost per un giorno sul mio profilo.
Seguitemi su Instagram, mi trovate come @cucina.con.saretta oppure sulla pagina Facebook Cucina con Saretta.