Pane al mirtillo

Per il pane al mirtillo ho utilizzato una farina del Molino Bertolo con all’interno il mirtillo disidratato e fa parte della linea delle “Fruttarine” . Il profumo può essere leggero o intenso a seconda di quanta farina viene utilizzata nella ricetta, io ne ho messa poca per avere solo un leggero profumo. Questo pane lo possono fare tutti perchè non c’è bisogno della planetaria per incordare, ma lo si può impastare anche a mano, di seguito trovate tutti i passaggi per impastare a mano.

I MIRTILLI sono tra gli antiossidanti naturali più potenti grazie anche al contenuto di vitamina A, C ,E, e la vitamina k oltre alle antocianine, tra cui la mirtillina che con i betacaroteni e l’acido folico proteggono il collagene della pelle e migliorano la parete dei capillari rendendola più forte. Le proprietà antiossidanti sono utili a proteggere il nostro organismo dall’Alzheimer, dall’invecchiamento precoce, dall’attacco dei radicali liberi che potrebbero danneggiare la struttura del nostro DNA. Sono un toccasana per il cuore, aiutano la circolazione sanguigna rendendo anche più forte il cuore e prevenendo malattie cardiovascolari. Rinforzano il sistema immunitario, la mirtillina abbassa i livelli di glicemia nel sangue e il cromo che aiuta a metabolizzare gli zuccheri. Ottimi per il cervello, agiscono sulla funzione cognitiva dell’uomo, in particolar modo sulla memoria. Inoltre possono aiutare nella prevenzione di malattie degenerative.

Vediamo le varie fasi per preparare il pane al mirtillo ….

pane al mirtillo
  • DifficoltàMedia
  • Porzioni700 g circa
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 100 gfarina fruttarine al mirtillo
  • 200 gfarina forte (per lievitazioni lunghe)
  • 200 gfarina 00
  • 350 gacqua
  • 1.5 glievito di birra fresco
  • 10 gsale
  • 1/2 cucchiainomalto d’orzo (oppure zucchero)

Preparazione del pane al mirtillo:

  1. In una ciotola setacciare le farine, aggiungere il lievito sciolto in un po’ di acqua (presa dal totale) e il malto.

  2. Iniziare ad impastare con una spatola o tarocco, perchè con le mani risulterebbe troppo appiccicoso.

    Coprire con un canovaccio o pellicola e far riposare circa 30 minuti.

  3. Riprendere l’impasto, aggiungere il sale e impastare di nuovo per 2 minuti.

    Far riposare l’impasto per 4 minuti coperto.

  4. Dopo il riposo, mettere l’impasto in un piano di lavoro e iniziare ad incordare a mano seguendo questi passaggi.

    Prendere da un lato come nella foto, senza stringere troppo.

  5. Alzare l’impasto e sbatterlo sul piano con forza.

    Tirarlo leggermente verso di voi.

  6. Ripiegarlo su sè stesso tirando leggermente e delicatamente gli angoli dove avete le mani.

    Riprenderlo di nuovo dal lato e ripetere la stessa operazione più volte, continuare per 3 minuti.

  7. Terminati i 3 minuti coprire l’impasto con una ciotola e far riposare per 4 minuti.

  8. Bisogna ripetere questi passaggi per 4 volte ossia:

    3 minuti di impasto – 4 minuti di riposo – 3 minuti di impasto – 4 minuti di riposo – 3 minuti di impasto – 4 minuti di riposo – 3 minuti di impasto

    Non dovete superare i 12 minuti di impasto, altrimenti la maglia glutimica si rovina.

  9. Alla fine bisogna fare la prova velo, ossia prendere un pezzetto di impasto tirarlo con le dita piano fino a diventare sottile da vedere in trasparenza, in quel caso è stato impastato in modo corretto.

    Se invece si spezza significa che non è stato incordato bene; non preoccupatevi perchè è con la pratica che si impara…

    Potete vedere i vari video per incordare a mano, come fare le pieghe e la prova velo nelle storie in evidenza sul mio profilo di Instagram @cucina.con.saretta

  10. Alla fine l’impasto sarà bello liscio e non ruvido come l’inizio.

    Ora metterlo in una ciotola unta con olio d’oliva, coprirlo con pellicola e farlo lievitare per 30 minuti.

  11. Dopo il tempo di riposo riprendere l’impasto e fare 4 pieghe in ciotola come nelle immagini seguenti.

    Con le mani bagnate prendere l’impasto dal bordo e tirarlo verso l’alto.

  12. Poi portarlo al centro e fare una leggera pressione.

  13. Procedere in questo modo per i quattro lati.

    Coprire di nuovo con pellicola e far riposare per altri 30 minuti.

    Dopo il riposo procedere con un altro giro di pieghe in ciotola.

    Coprire di nuovo con pellicola e far lievitare per circa 2 ore (fino al raddoppio).

  14. Una volta lievitato preparare il tavolo ben infarinato

    Rovesciate l’impasto sulla farina.

    MOLTO delicatamente dare una forma quadrata senza far uscire l’aria che si è formata.

  15. Delicatamente prendere un lato e sovrapporlo fino a metà leggermente in diagonale.

  16. Prendere il lato opposto e sovrapporlo fino a metà leggermente in diagonale, formando un triangolo.

  17. Ora prendere la punta ed iniziare ad arrotolare sempre delicatamente.

  18. Appena fatto mezzo giro premere con i pollici verso l’interno e fare un altro mezzo giro, premere e rifare mezzo giro.

    Continuare così fino ad arrivare alla fine.

  19. Una volta arrotolato tutto pizzicare l’impasto con due dita per chiudere bene il tutto.

    Preparare un cestino con uno strofinaccio ben infarinato.

  20. Mettere l’impasto all’interno del cestino con la chiusura verso l’alto.

    Coprire l’impasto con i lati dello strofinaccio e far lievitare per 30 minuti circa.

    Accendere il forno a 250°C con la pietra refrattaria, se ce l’avete, e la leccarda nella parte più bassa.

    Far scaldare tutto molto bene.

  21. Trascorso il tempo di lievitazione, capovolgere il filone di pane su un foglio di carta forno.

  22. Dare una leggera spolverata di farina sulla superficie e accarezzarlo delicatamente per togliere l’eccesso.

  23. Con una lametta molto affilata o un bisturi fare dei tagli creando dei disegni che più vi piacciono.

    Infornare sulla pietra refrattaria, versare un bicchiere di acqua fredda sulla leccarda rovente e chiudere subito il forno in modo da creare del vapore all’interno.

    Cuocerlo per 15 minuti, poi aprire lo sportello per far uscire il vapore e cuocere per altri 25 minuti a 230°C.

    Trascorso il tempo di cottura aprire lo sportello a spiffero e ultimare la cottura per altri 5 minuti.

  24. pane al mirtillo

    Sfornarlo e farlo raffreddare su una griglia.

    Questo pane al mirtillo si mantiene per molti giorni rimanendo molto morbido perchè ha pochissimo lievito.

    Si può congelare oppure avvolgere in un canovaccio di cotone a temperatura ambiente.

    Buon appetitoooooooo!!!!!!

  25. pane al mirtillo
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