STRUDEL DI MELE CON PASTA MATTA

Nel realizzare lo strudel di mele ho preferito sostituire il classico impasto di pasta sfoglia o la cosidetta pasta strudel con la pasta matta, un impasto simile alla pasta brisè, privo di uova e burro, aggiungendo alla farina acqua e olio. E’ un impasto elastico facile da lavorare che si spezza difficilmente utilizzato non solo per realizzare lo strudel ma anche per torte salate e se si preferisce aromatizzando il composto con aromi come l’origano o con delle foglioline di timo.

STRUDEL DI MELE CON PASTA MATTA

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàMedia
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

PER LA PASTA MATTA

  • 250 gFarina 00
  • 100 mlAcqua gassata a temp. ambiente
  • 4 cucchiaiOlio di oliva
  • 1/2 cucchiainoSale

PER IL RIPIENO

  • 4Mele medie tipo Golden Delicious
  • 40 gUvetta
  • 40 gMandorle tostate in scaglie
  • 3 cucchiaiRum
  • 4 cucchiaiZucchero semolato
  • 3 cucchiainiCannella in polvere
  • La buccia grattugiata di un limone
  • 70 gPangrattato
  • 60 gBurro

INOLTRE

  • zucchero a velo per guarnire
  • olio per spennellare

Preparazione dello strudel di mele con pasta matta

  1. Iniziamo con il preparare la pasta matta versando in una ciotola o su un piano di lavoro leggermente infarinato la farina facciamo un buco al centro e aggiungiamo il 1/2 cucchiaino di sale e quattro cucchiai di olio d’oliva. Versiamo a più riprese l’acqua cercando di raccogliere poco per volta tutta la farina. Impastiamo velocemente formiamo un panetto spennelliamo con un pò d’olio d’oliva lo avvolgiamo in un foglio di pellicola trasparente e lo lasciamo riposare in frigo per almeno mezz’ora.

  2. Prepariamo il ripieno per lo strudel di mele con pasta matta. Sbucciamo le mele, le tagliamo in piccoli pezzetti e le disponiamo in una ciotola. Aggiungiamo il resto degli ingredienti per il ripieno: l’uvetta, le mandorle a scaglie, il rum, lo zucchero, la buccia grattugiata del limone e la cannella in polvere. Mescoliamo e lasciamo riposare.

  3. STRUDEL DI MELE CON PASTA MATTA

    Riprendere la pasta matta dal frigo e la adagiamo su un foglio di carta forno, la copriamo con un’altro foglio di carta forno della stessa misura e stendiamo con un mattarello tirando una sfoglia di circa 2 mm di spessore dandole la forma di un rettangolo. Togliere via il foglio di carta forno che la copre e spennellare la superficie dello strudel con burro sciolto.

  4. STRUDEL DI MELE CON PASTA MATTA

    Coprire l’intera superficie del rettangolo di pasta matta con del pangrattato.

  5. STRUDEL DI MELE CON PASTA MATTA

    Disporre sopra il ripieno di mele su tutta la superficie della base per lo strudel. Ripiegare i quattro lati verso l’interno in modo che il ripieno non esca fuori durante la cottura.

  6. STRUDEL DI MELE CON PASTA MATTA

    Arrotolare fino alla fine aiutandovi con la carta forno su cui e poggiato lo strudel e dove rimarrà per poi essere così trasferito sulla teglia.

  7. STRUDEL DI MELE CON PASTA MATTA

    Spennellare con altro burro tutta la superficie dello strudel e passare in forno già caldo a 180° C per 30 minuti circa. Sfornare e lasciare intiepidire prima di consumare lo strudel alle mele con pasta matta.

  8. STRUDEL DI MELE CON PASTA MATTA

NOTE E CONSIGLI

Il buon risultato dello strudel varia a seconda del forno usato e dalla temperatura impostata. Ricordo che la superficie dello strudel deve diventare dorata, non troppo scura.

L’uso del pangrattato è indispensabile per impedire che i succhi della mela possano inumidire la base di pasta matta e quindi che si spezzi.

Nel ripieno di mele ho utilizzato le scaglie di mandorle ma vanno bene i pinoli interi o nocciole tostate e tritate, naturalmente nello stesso quantitativo delle mandorle. La buccia di limone può essere sostituita con la buccia di una arancia grattugiata.

3,3 / 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *