Waffle di avena ai lamponi – gaufre

Waffle di avena ai lamponi per la colazione speciale di oggi. Amo in particolar modo la farina di avena e la uso spesso nelle ricette da colazione, proprio per l’energia che ci sa dare.

Chiamatele waffle o gaufre sono comunque cialde dolci molto usate in Francia e Belgio. Magari le gaufre sono le antenate delle waffle? Oppure le gaufre sono tonde e le waffle sono quadrate? Non so, io non ho la macchina da waffle, ma mi è stato regalato uno stampo furbo in silicone molto interessante. Per cui anche i miei waffle senza uova e burro sono comunque venuti perfetti.

Oggi ho preparato queste waffle di avena ai lamponi e il risultato è ottimo anche se non sono preparati con la classica piastra da waffle.

Ho macinato il chicco con il  Faribon il macina cereali elettrico che in un solo passaggio separa crusca e farina e mantiene così intatte le proprietà nutritive del chicco di avena e ci permette di avere sempre una farina fresca all’occorrenza.

Waffle di avena ai lamponi
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioni4 waffle
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti Waffle di avena ai lamponi

120 g farina di avena
160 g latte di mandorle
1 cucchiaino lievito in polvere per dolci
1 cucchiaio malto di riso
1 cucchiaio olio di cocco
10 lamponi
1 cucchiaio semi di lino (tritati)
1 pizzico curcuma in polvere
1 cucchiaino scorza di limone (bio)
1 cucchiaio panna di avena

Strumenti

Passaggi Waffle di avena ai lamponi

Versa in un bicchiere i semi di lino tritati assieme a tre cucchiai di latte di mandorla (togli dal peso totale) e lascia addensare dieci minuti.

Versa la farina in una ciotola, aggiungi gli altri ingredienti (eccetto i lamponi) e mescola tutto con le fruste elettriche, fino ad avere un composto morbido.

Versa negli stampi da waffle in silicone e passa in forno statico per 20 minuti.

Fai intiepidire, guarnisci con lamponi e panna di avena

I consigli di timo e lenticchie

Puoi conservare i dolci fino al giorno dopo, puoi guarnire con altra tipologia di frutta o composta.

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Articolo e Foto: Copyright ©  All Rights Reserved Timoelenticchie di Daniela Boscariolo

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