Purè di fave alla greca – Split fava beans
Eccomi con una delle ricette che amo molto e a cui non rinuncio quando vado in vacanza in Grecia, il Purè di fave alla greca.
Anche quest’anno arrivata a Paros ho ritrovato la greek fava e ve ne voglio parlare. Per prima cosa non è una ricetta fatta con le fave, non sono riuscita a capire perchè la chiamano fava, ma i legumi con cui viene preparato questo delizioso purè sono i piselli gialli spezzati o cicerchie selvatiche, coltivati nelle isole greche.
SI dice che i piselli gialli più buoni arrivino dall’isola di Santorini, più dolci e vellutati di altri, tanto da essere diventati DOP.(Denomnazione di origine protetta).
La pianta che li produce è la citidos del Lathyrus, anche chiamata vectling spagnolo, è una pianta, originaria del Mediterraneo. A Santorini da 3500 anni ci preparano la greek fava o Santorini fava. Questi semi di fava sono stati scoperti nello scavo dell’antico insediamento di Akrotiri, molto prima dell’eruzione del vulcano di Santorini.
Nell’isola viene anche chiamata anydro che significa senza acqua, infatti questa fava cresce anche senza essere innaffiata.
Le piante di fave venivano piantate a fianco delle viti e nè le une nè le altre venivano innaffiate ma assorbivano solo l’umidità del terreno e della brina del mattino e trasportate poi al mugnaio in groppa agli asini. Ancor oggi i piccoli legumi vengono corservati nelle kanaves, i tipici magazzini sotteranei tagliati nella roccia vulcanica di Santorini.
L’altranno da Santorini ne avevo messo in valigia un paio di pacchettini. Anche in tutte le altre isole delle Cicladi e non, si può gustare questo meze (antipasto) superlativo.
Ogni isola poi ha il suo modo di servire il Purè di fave alla greca: classica con un filo d’olio equalche goccia di limone, con capperi olio e origano oppure con cipolle caramellate, o ancora con pomodorini secchi oppure con spinacini.
I piccoli piselli gialli contengono una buona fonte di vitamina B1, ferro, rame, fosforo, calcio e magnesio, ricco di acido folico e manganese.
Se proprio vi ho incuriosito con queste piccole cicerchie selvatiche o piselli gialli spezzati, con una ricerca ho visto che si trovano online nel sito di Ellenika.
Purè di fave alla greca
- Preparazione: 5 Minuti
- Cottura: 45 Minuti
- Difficoltà: Bassa
- Porzioni: 4 persone
- Costo: Economico
Ingredienti
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250 g piselli gialli spezzati
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2 foglie Alloro
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2 cipolle piccole
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80 g Olio extravergine d'oliva
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q.b. Sale
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q.b. Pepe
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1/2 Succo di limone
guarnizione
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4 falde pomodori secchi
Preparazione
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Sciacqua bene bene le fave, trita le cipolle. In una casseruola versa le fave, l’alloro e le cipolle e copri tutto con acqua fredda.
Porta a bollore dolcemente e togli la schiuma quando si forma in superficie. Lascia cuocere per 45 minuti finchè l’acqua è assorbita e le fave sono cotte. Passa tutto al mixer aggiungendo il succo di limone e l’olio a filo.
Regola di sale e pepe e servi caldo con capperi, origano oppure pomodorini secchi, o spinacini o ancora fantastiche con cipolle caramellate. Accompagna il purè di fave alla greca con pane integrale o pita.
Qualcosa su di me
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