La processione dei Misteri è una processione religiosa che si svolge a Trapani dal Venerdì al Sabato santo, da oltre 400 anni. L’origine è spagnola e, infatti, ha analogie importanti con le celebrazioni andaluse.
Manifestazione nota anche oltre i confini della Sicilia.
La processione, composta da 20 Gruppi Sacri, ha inizio alle 14 del Venerdì santo, per concludersi, oltre ventiquattro ore dopo, il Sabato santo. La processione che – oggigiorno – parte dalla Chiesa delle Anime del Purgatorio, percorre le principali vie cittadine. Essa rappresenta una ricostruzione della “Via Crucis”.
I 20 Gruppi sacri
- La Separazione
- La Lavanda dei piedi
- Gesù nell’orto
- L’arresto
- Caduta al Cedron
- Gesù dinanzi ad Hanna
- La Negazione
- Gesù dinanzi ad Erode
- La Flagellazione
- L’incoronazione di spine
- Ecce Homo!
- La Sentenza
- L’Ascesa al Calvario
- La Spogliazione
- La sollevazione della Croce
- Ferita al costato
- La Deposizione
- Il Trasporto al sepolcro
- Il Sepolcro
- L’Addolorata
- Una processione molto bella e commovente da vedere almeno una volta per capire perche noi Trapanesi la sentiamo cosi tanto
- Nel 2020 vescovo e sindaco di Trapani hanno deciso l’annullamento della processione, a causa della pandemia del Covid-19, evento che non accadeva dalla seconda guerra mondiale.
I Misteri sono la rappresentazione artistica della morte e passione di Cristo, in totale sono 20 gruppi sacri, di cui due simulacri di Gesù Morto nel sepolcro e di Maria Addolorata. Tra gli artisti trapanesi che si cimentarono con queste rappresentazioni si ricordano Mario Ciotta, Baldassare Pisciotta, Antonio, Francesco e Domenico Nolfo, Giuseppe Milanti e Giacomo Tartaglia
Diverse sono le usanze proprie della processione.
Anzitutto i gruppi vengono ancora trasportati a spalla dai Massari con un movimento del tutto caratteristico, se non unico della processione dei misteri trapanesi: l’annacata (siciliano, litt. cullare da naca, culla)
Altro elemento che caratterizza la processione dei Misteri trapanesi è la ciaccula, un vero e proprio strumento musicale a percussione che detta e svanisce i tempi della processione.