Molti definirebbero la parmigiana light come un pasticcio di melanzane ma io non sono dello stesso avviso.
Certamente il sapore è un pò diverso e di sicuro risulta più digeribile, ma pur di farla un pò più spesso durante l’anno, preferisco questa versione.
Naturalmente, nei giorni di festa, la parmigiana si fa con i dovuti criteri e sicuramente non in versione light.
La parmigiana è uno dei piatti tipici della cucina italiana, ma dove nasce questo piatto?
Diciamo che la sua origine è contesa tra tre regioni d’Italia e per l’esattezza tra Campania, Sicilia ed Emilia Romagna ma è difficile stabilire quale sia la ricetta originale.
La ricetta base è quella di utilizzare le melanzane fritte ed alternarle a strati di sugo e formaggio.
Diciamo che le varianti regionali dipendono da come vengono fritte le melanzane a dal tipo di formaggio utilizzato.
Ad esempio in Sicilia come formaggio si utilizza o la scamorza o il caciocavallo e vengono aggiunte le uova sode.
In quella Napoletana le melanzane prima di esser fritte vengono impanate e il formaggio maggiormente utilizzato è la mozzarella.
In Emilia invece si utilizza il parmigiano.
Adesso però vediamo un pò la ricetta della parmigiana light.
Video ricetta del giorno
- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di cottura50 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Questi ingredienti sono a basso contenuto di nichel ma non è una ricetta adatta a chi è in reintegrazione.
Strumenti
Passaggi
Per realizzare la versione light, le melanzane saranno grigliate e non fritte ed il sugo verrà messo a crudo.
Ma vediamo un pò quali sono i passaggi…
Iniziate con tagliare le melanzane a fettine dello spessore di mezzo centimetro e poi grigliate.
Nel frattempo in una ciotola versate la passata di pomodoro e condite con olio e sale.
Lasciate insaporire.
Una volta cotte le melanzane, prendete la teglia.
Fate un primo strato di melanzane, versate sopra un pò di passata di pomodoro con l’aiuto di un cucchiaio poi mettete la mozzarella e spolverizzate di parmigiano.
Ed ancora… melanzane, pomodoro, mozzarella e parmigiano.
Continuate così fino ad esaurimento degli ingredienti.
Coprite con della carta da forno legandola con lo spago per tenerla ben ferma ed infornate a 180° per 30 minuti in modalità ventilata.
Trascorso il tempo, eliminate la carta forno, passate il forno in modalità statica e cuocete 200° per altri 20 minuti.
La vostra parmigiana light è pronta, non mi resta che auguravi un buon appetito!
Ho preferito non coprire la teglia con la stagnola perchè la mia allergia la nichel non permette ma chi non soffre di questa allergia può utilizzare a stagnola senza problemi.
Conservazione
Di solito non si arriva mai a farla avanzare, ma se dovesse capitarvi potete conservarla in frigorifero per un paio di giorni oppure congelarla per 3/4 mesi.
Note
Per chi volesse approfondire l’argomento Nichel e pomodori.
Dosi variate per porzioni