TIGELLE

Le Tigelle o Crescentine (dipende dalla zona) sono delle piccole focaccine a forma tonda, tipica dell’Emilia dove vengono mangiate ripiene di salumi o di formaggio o di pesto montanaro.

Di solito in Emilia le tigelle, insieme allo gnocco fritto, rappresentano l’antipasto tradizionale che una famiglia ordina al ristorante.

Di solito chi lo ordina per la prima volta e non è abituato, questo antipasto, lo considera come una portata principale tanto che è abbondante.

Normalmente le tigelle, vengono cotte in apposite padelle di alluminio (link sponsorizzati inseriti nella pagina) “tigelliere” da mettere sul fornello ma noi non potendo utilizzare questa padella opteremo per una cottura su piastra nichel free.

La ricetta base delle tigelle è quella di un pane condito con una certa quantità di strutto.

La consistenza è morbida.

Devo ammetto che con questa ricetta ho voluto fare un esperimento, infatti non solo ho abbassato i grassi utilizzando l’olio di riso ma ho anche sostituito la farina tradizionale con quella di riso.

L’esperimento è riuscito benissimo perchè oltre ad esser morbide erano anche più leggere.

L’unica nota dolente possono essere i tempi di lievitazione che si allungano un pò.

In questo modo, questa ricetta, diventa adatta non solo a chi è allergico al nichel ma anche a vegani e vegetariani.

Io le ho mangiate ripiene di prosciutto crudo e formaggio di riso.

Ma non perdiamo altro tempo, vediamo un pò quali sono gli ingredienti per queste tigelle alternative…

tigelle
tigelle

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di riposo4 Ore
  • Tempo di cottura4 Minuti
  • Porzioni10 tigelle
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

214 g farina di riso
58 g acqua
80 g lievito madre
40 g olio di riso
40 g latte di riso
5 g sale

Per una versione sempre nichel free, ma di più facile lievitazione, potete sostituire la farina di riso con la farina 00 oppure utilizzare entrambe.

Esempio: 150g farina 00 e 64g farina di riso.

Naturalmente potete anche sostituire l’olio di riso con quello extra vergine d’oliva ed il latte di riso con quello tradizionale.

Strumenti

1 Spianatoia
1 Mattarello
1 Coppapasta
oppure1 Bicchiere
1 Piastra

Passaggi

Su di un piano da lavoro unite ed impastate tutti gli ingredienti aggiungendo l’acqua poco per volta.

L’impasto deve risultare morbido e nel caso non lo fosse, aggiungete ancora un pò di acqua.

Coprite con un canovaccio e fate lievitare fino al raddoppio del volume.

Dopodiché, stendete la pasta mantenendo uno spessore di 1 cm.

Ricavate dei dischi con un coppapasta o un bicchiere e fate riposare altri 20 minuti.

Cuocete nell’apposita padella (per chi non è allergico al nichel) oppure cuocete in su piastra due minuti a lato.

Servite le tigelle calde.

Possono anche rappresentare un ottimo sostituto del pane oltre ad essere una cena o un pranzo veloce.

Conservazione

L’impasto si conserva in frigorifero non più di 48 ore, come un qualsiasi altro impasto lievitato per pizza o pane.

Se ne preparate tante o se non le mangiate tutte, vi consiglio di congelarle crude avvolgendole singolarmente nella pellicola.

Note

Se le preparate il giorno prima, riscaldatele in forno statico a 200° per 5 minuti o nel tostapane.

Varianti

Oltre ai condimenti tradizionali vi suggerisco di provare (allergia permettendo):

– pesto alla genovese e parmigiano

– pesto di radicchio, gorgonzola e noci

oppure versione dolce:

– nutella

– ricotta, miele e noci

Pesto montanaro

Il pesto montanaro è un condimento crudo a base di lardo di maiale e aromi.

Si ottiene amalgamando il lardo crudo con il rosmarino e l’aglio tritati molto finemente e poi pestato fino a creare una salsa spalmabile.

Questa salsa si spalma sulla tigella cospargendola poi di Parmigiano grattugiato.

E devo ammettere che è tra i miei condimenti preferiti ! ! !

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