Le patate non sono solo bianche, gialle, rosse-arancioni ma anche viola.
E’ una varietà che proviene dalle ande peruviane ma è da un pò che si coltiva anche in Italia e Francia.
Queste patate sono particolari non solo per il colore ma anche per la forma allungata.
Esistono varie tipologie di patate di color viola tra cui:
➡️ patate vitelotte dette anche patate nere
➡️ patate violette (che hanno la polpa gialla)
➡️ patata turchesa
➡️ patata blu
Queste patate sono ricche di antociani che sono sostanze che hanno potere antiossidante e ci proteggono dal rischio di cancro, ictus e malattie cardiache.
Contengono anche molto potassio e vitamine come la C, carboidrati complessi, proteine, fibre e sali minerali.
Non contengono colesterolo, lattosio e glutine, il contenuto di istamina è nullo.
Ma sono comunque da usare con parsimonia in caso di sovrappeso, diabete tipo 2.
Per quanto riguarda il nichel le patate non ne contengono e si consiglia di assumerne non più di due al giorno.
In cucina:
Le patate viola, come le patate tradizionali, si prestano a diversi usi in cucina ma l’effetto visivo del piatto sarà più originale.
Queste patate hanno un sapore più dolce e queste caratteristiche permettono di utilizzarle con successo anche nella preparazione dei dolci.
Si possono cucinare al forno, come torte rustiche, gnocchi, ecc
Per godere al meglio dei benefici di queste patate l’ideale sarebbe consumarle bollite.
Non si consiglia la cottura a vapore per la loro consistenza farinosa.
La buccia delle patate viola va sempre tolta perchè dura e poco digeribile.
Cotta in maniera semplice ha un’ottima digeribilità.
Siccome trattengono poco l’acqua, a differenza di quelle che normalmente utilizziamo, si possono bollire anche senza buccia.
Cosa molto interessante per noi allergiche al nichel perchè eliminiamo così una parte di nichel presente nella verdura.
Provatele perchè sono veramente fantastiche.