Il pancarrè, ottimo a colazione con le uva strapazzate (English breakfast), come sostituto del pane, per un pranzo veloce con prosciutto e sottiletta (toast).
A base di farine a basso contenuto di nichel (00, riso e sorgo), è adatto a tutti noi nichelini.
In casa è una di quelle cose che non deve mai mancare, lo preparo tutte le settimane.
Video ricetta del giorno
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di cottura45 Minuti
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
Il lievito madre vi consiglio di farlo voi in casa con le farine concesse.
Il mio lievito madre è a base di farina 00.
Se non si soffre di intolleranza al lattosio si può utilizzare anche il burro normale.
Strumenti
Vi serviranno:
Passaggi
Visto che siamo negli anni 2000 ho preferito utilizzare la planetaria, ma chi vuole può anche impastare a mano direttamente su di un piano da lavoro.
Cominciamo…
Nella planetaria inserire, le farine, il lievito, il miele, lo zucchero ed iniziare ad impastare.
Aggiungere poco alla volta l’acqua.
Quando il composto si è ben amalgamato, aggiungere il burro a pezzetti poco per volta ed il sale.
L’impasto dovrà essere morbido, liscio e ben incordato.
Trasferire l’impasto su di un piano da lavoro e con l’aiuto del mattarello dare una forma rettangolare non più lunga dello stampo.
Arrotolare e trasferire nello stampo.
Far lievitare fino a quando non ha raggiunto il bordo.
Cuocere in forno statico (preriscaldato), a 200° per 45 minuti.
Conservazione:
Si conserva anche una settimana all’interno della tortiera con coperchio.
Curiosità:
Volete sapere dove è nato il pancarrè? La storia nel link.
https://www.guidatorino.com/la-storia-del-pancarre-nato-a-torino-come-pane-del-boia/
Dosi variate per porzioni