La farina di castagne è nota anche come farina dolce ed è costituita da castagne essiccate e finemente macinate.
E’ una delle poche lavorazioni che oggi giorno viene ancora fatta a mano.
Ha un elevato apporto calorico ed è stata una importantissima fonte di sostentamento per molti popoli delle regioni montane, infatti era anche nota come “pane dei poveri”.
Oggi giorno invece è considerato un prodotto di nicchia tanto che il suo costo è dai 2 ai 4 € al kg.
Utile contro il colesterolo.
Un toccasana per la flora batterica intestinale perchè le castagne sono ricche di fibre e quindi facilitano il transito intestinale.
Ottime per chi fa sport o è soggetto a stress sia fisico che psicologico.
Il sapore della farina non deve essere amaro, il colore deve essere chiaro e la sua composizione impalpabile.
La castagna, così come la farina, sono nichel free e gluten free.
Valori nutrizionali:
Carboidrati 75-80%
Grassi 3-4%
Proteine 6%
Questa farina è anche un concentrato di fibre capaci di rallentare l’assorbimento degli zuccheri.
Hanno però qualche svantaggio, sono sconsigliate ai diabetici e favoriscono il gonfiore addominale.
Con la farina di castagne oltre ai piatti tipici (come il castagnaccio), la si può utilizzare anche per crepes, pane, pasta, pancackes, zuppe, ecc…
A proposito di zuppe, vi lascio una ricetta veloce che ho trovato in internet.
Per 2 persone:
In una pentola mescolare con la frusta 80g farina di ceci, 2 cucchiai di farina di castagne e 200 ml di acqua fredda.
Quando il composto risulterà senza grumi, aggiungere altri 450g di acqua e portare ad ebollizione sempre mescolando.
Cuocere a fiamma bassa fino a chè la crema non si addensa.
Regolare di sale e pepe.
Per chi può servire la crema con crostini e pancetta appena rosolata in padella.
Provate a farla, è veloce e saporita…