Siamo in periodo natalizio e quindi anche di panettoni.
Quest’anno ho voluto provare, oltre a fare il panettone, a farmi da me anche i canditi e ho scoperto che sono facilissimi.
Ma sapete le loro origini? Questo metodo antichissimo di conservazione, veniva adoperato dagli arabi nei loro banchetti, con rose candite, ma non solo, anche ne Medioevo.
La tecnica originale, prevedeva il miele e molte ore di cottura. Ad oggi pero’ , con la tecnologia e lo zucchero raffinato, possiamo ottenere un buon risultarto in meno tempo.
Basta avere della frutta non trattata.
Ho provato a fare quelli all’arancia perche’ con il frutto, ho fatto un’ottima marmellata.
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Ingredienti
ingredienti
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300 g scorze di arance non trattate
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150 g Zucchero
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1 bicchiere Acqua
Preparazione
procedimento
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lasciare a bagno le scorze delle arance per almeno 3 ore, cambiando l’acqua ad ogni ora. Questa procedura, serve a togliere l’amaro delle arance.
Un’ alternativa è “scottare” le bucce già tagliate a strisce in acqua bollente per 1 minuto. Una volta scolate, asciugate e mettetele in una pentola a fuoco moderato con lo zucchero e l’acqua.
Quando vederete che lo zucchero comincera’ a carammelarsi, spegnere per 15 minuti .
Passato il tempo, accendete nuovamente il fuoco per altri 15 minuti e ripetere l’operazione per almeno 3 volte o comunque fino a che non ci sara’ piu’ liquido.
Far raffreddare le scorze in un letto di zucchero raffinato. Questo fara’ in modo che si possano conservare a lungo perche’, come anche nelle marmellate, lo zucchero fara’ da conservante.
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