Nel mezzo del cammin di nostra vita; mi ritrovai per una selva oscura; ché la diritta via era smarrita.
Scherzi a parte, ma e’ andata proprio cosi’. Mi sono ritrovata a portare a spasso la mia cagnolina in mezzo a dei campi, quando all’ipprovviso mi ritrovai un rampicante pieno di fiori di zucca. Era bellissimo, ma allo stesso tempo affasciante.
Cosi, ho pensato di andare subito a comprarli ( mica potevo rubarli…anche se mi aveva sfiorato l’idea).
E vi chiederete come li ho fatti.
Ebbene, ho fatto un aperitivo veramente sfizioso e velocissimo. Pronto per essere gustato a prima fame.
il segreto di questa ricetta, non e’ tanto il ripieno che vi potete anche qui sbizzarrire ( con le alici o le sarde ) ma la vera chicca, e la pastella. Senza uovo.
E’ importante infatti rendere i fiori molto leggeri, e quindi fare una pastella leggera.
vedrete, con con questa ricetta dei fiori di zucca, e della pastella, farete un figurone.
continua a seguirmi e clicca “Mi Piace” sulla mia pagina Facebook Valentinainpasta
Se la ricetta ti e’ piaciuta, lascia un tuo commento qui sotto e clicca “mi piace” sulla mia pagina facebook Valentinainpasta
- Preparazione: 10 Minuti
- Cottura: 5 Minuti
- Difficoltà: Bassa
- Porzioni: 4 persone
- Costo: Medio
Ingredienti
La pastella per 10 fiori di zucca
-
150 g Farina di riso o amido
-
1 bicchiere Acqua frizzante
-
1/2 cucchiaio Bicarbonato
-
1/2 Succo di limone
-
q.b. Sale
Il ripieno
-
100 g Robiola
-
50 g Prosciutto cotto
Preparazione
Procedimento
-
Per prima cosa, pulire accuratamente i fiori di zucca , privandolo del pistillo al loro interno.
Se la ricetta ti è piaciuta, lascia un tuo commento qui sotto e clicca “mi piace” sulla mia pagina facebook Valentinainpasta
La pastella
-
Uniamo farina, bicarbonato, sale, succo di limone e aggiungiamo l’acqua frizzante fredda, fino a che la pastella non diventa omogenea e cremosa. Deve essere corposa e non troppo liquida.
A parte, riempiamo i nostri fiori di zucca con la robiola e il prosciutto, li ricopriamo di pastella e li immergiamo nell’olio a 160°.
Quando sono ben dorati, li asciughiamo con della carta assorbente.
Servire tiepidi