"Vorrei tanto che ci fosse un libro di cucina anche per la vita, con tutte le ricette che ti dicono come affrontarla nel modo giusto!... Lo so, adesso lei mi dirà:- Si impara sbagliando!-… " No, quello che stavo per dirle, e lei lo sa meglio di tutti, è che sono le ricette che uno si inventa quelle che funzionano meglio di tutte!"

Categoria: Dolci Di Carnevale Page 1 of 3

Castagnole gluten free di Marinella Tursini

Castagnole o ” mignozzi”
Gluten free
Fare la fontana con 300 di farina Gluten Free…2 uova..50 g di zucchero 40 g di burro sciolto, 1 bicchiere di latte, la buccia grattugiata di arancio e 🍋, cannella 1 pizzico di lievito per dolci
Unire il tutto.. finché si avrà un impasto morbido ed elastico, fare riposare 15 minuti
Riprendere l’impasto, fare come si fa per gli gnocchi e friggete in olio 🌻 bollente..scolate e passate al miele e zucchero a velo!

Frappe, Chiacchiere o Crostoli

Ingredienti
250 gr di farina
50 gr di burro
2 uova
1 bicchierino di grappa
1 limone grattato
2 cucchiai di zucchero a velo
1/2 bustina di lievito per dolci
Un pizzico di sale

Procedimento
In una ciotola mettete le uova con lo zucchero , aggiungere il limone grattugiato, il bicchierino di grappa, il burro fuso raffreddato, il lievito , il pizzico di sale ed in fine la farina. Una volta pronto l impasto, far riposare mezz’ora coperto con la pellicola . Trascorso il tempo, stendere l impasto più sottile possibile , tagliate con una rotella e friggere in olio bollente.
Guarnite a piacere con miele o zucchero a velo

P.s. passarle alla macchinetta per la pasta al penultimo numero

English:

Ingredients
250 grams of flour
50 gr of butter
2 eggs
1 small glass of grappa
1 grated lemon
2 tablespoons of powdered sugar
1/2 sachet of baking powder
A pinch of salt

Method
In a bowl put the eggs with the sugar, add the grated lemon, the glass of grappa, the cooled melted butter, the yeast, the pinch of salt and finally the flour. Once the dough is ready, let it rest for half an hour covered with plastic wrap. After this time, roll out the dough as thin as possible, cut with a wheel and fry in hot oil.
Garnish to taste with honey or powdered sugar

P.s. pass them to the pasta machine at the penultimate number

Castagnole o Bombette ripiene di crema

Ingredienti:

250 ml di acqua
100 gr di burro
150 gr di farina
4 uova
Olio di semi per friggere

Procedimento:

In un tegame mettere 250 ml con 100 gr di burro , quando arriva a bollore, aggiungere la farina in un sol colpo, continuate a mescolare, per circa 4/5 minuti, fino a quando si vede una leggera patina sul fondo del tegame.
Togliere dal fuoco e lasciare intiepidire . Quando l’ impasto sarà tiepido, aggiungere un uovo alla volta , si otterrà un impasto cremoso ma denso.
Mettere in un tegame abbondante olio, e con l’aiuto di due cucchiaini scendere l’ impasto nell’ olio, mescolate spesso le Bombette , scolatele su carta assorbente , una volta fredde , con la punta di un coltello fate un piccolo foro e riempite con la crema preparata precedente.
Spolverate con zucchero a velo .
Fonte ricetta Fatto in casa da Benedetta.

English:

Chestnuts or Bombette filled with cream

Ingredients:

250 ml of water
100 gr of butter
150 gr of flour
4 eggs
Seed oil for frying

Procedure:

In a pan put 250 ml with 100 g of butter, when it comes to a boil, add the flour in one go, continue to mix, for about 4/5 minutes, until you see a slight patina on the bottom of the pan.
Remove from heat and allow to cool. When the dough is warm, add one egg at a time, you will get a creamy but dense dough.
Put plenty of oil in a pan, and with the help of two teaspoons lower the dough into the oil, mix the Bombette often, drain them on paper towels, once cold, with the tip of a knife make a small hole and fill with the previous prepared cream.
Sprinkle with icing sugar.
Recipe source Homemade by Benedetta

Frappe

Ingredienti io ho moltiplicato la dose per 4
1 uovo
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaio di vino bianco
1 cucchiaio di olio di semi
La buccia grattugiata di un limone
140 gr di farina
Olio di semi per friggere
Miele o zucchero a velo per guarnire

Procedimento
In un ciotola rompiamo un uovo, aggiungere un cucchiaio di zucchero, un cucchiaio di vino bianco e uno di olio di semi, il limone grattugiato e la farina. Impastare fino ad ottenere un impasto liscio, straniere con la macchinetta più sottile possibile. Cuocere in abbondante olio di semi. Guarnire a piacere con miele o zucchero a velo.

Castagnole di Alessandra Tozzi

CASTAGNOLE
INGREDIENTI:
200 gr di farina ’00
1 uovo grande( circa 70 gr)
40 gr di burro morbido (oppure 30 gr di olio di semi di girasole)
50 gr di zucchero semolato
buccia grattugiata di 1 limone non trattato
1/2 bustina di vanillina
1 cucchiaio di liquore (quello che preferite) (facoltativo)
1 pizzico di sale
6 gr di lievito in polvere per dolci
olio di semi di girasole abbondante per friggere
200 gr circa di zucchero semolato
per condire le castagnole
PREPARAZIONE:
Prima di tutto mescolate la farina con il lievito ben setacciato e disponete a fontana su una spianatoia o un piano di lavoro.oppure inserire nella ciotola della planetaria fate un buco al centro aggiungete lo zucchero, l’uovo, la buccia di limone, la vaniglia, il burro morbido tagliato a pezzetti, il sale e il liquore.
Poi impastate partendo dal centro, si formerà una crema densa impastate qualche secondo fino a raccogliere tutta la farina ed ottenere un impasto omogeneo e liscio.L’impasto delle castagnole è morbido, leggermente unto, ma non troppo appiccicoso, benchè meno, duro. Se avete rispettato le dosi degli ingredienti, la consistenza sarà perfetta. Se avete utilizzato un uovo piccolo aggiungete 1 cucchiaio d’uovo per bilanciare la consistenza.
Avvolgete l’impasto in una pellicola per alimenti e lasciate riposare a temperatura ambiente per circa mezz’ora.
Trascorso il tempo di riposo staccate dall’impasto totale, dei pezzetti di pasta che abbiano un peso di 10 gr e formate delle palline,l’impasto sarà leggermente unto, così dev’essere, non aggiungete farina.Quando avrete fatto tutte le palline preparatevi alla frittura.
Di solito per la frittura utilizzo un pentolino piccolo a bordi alti, in modo che si possa cambiare l’olio almeno 1 volta, senza sprecarne troppo.Mettete il pentolino con olio abbondante su fuoco moderato (non troppo alto) lasciate scaldare 2 – 3 minuti. Quando l’olio inizia a venarsi è caldo, prendete un pezzetto d’impasto piccolo e immergetelo nell’olio come prova, se sale a galla riempiendosi di bollicine l’olio è pronto ed ha raggiunto la temperatura di 173° – 175° ideale per questo tipo di fritto. Se il pezzetto di impasto resta fermo sul fondo, l’olio è freddo. Se il pezzettino si colora subito di marrone, l’olio è troppo caldo quindi tirate subito fuori la pallina immersa nell’olio e allontanate il pentolino dal fuoco. Lasciate intiepidire l’olio per qualche secondo poi riponetelo sul fuoco.
Friggete pochi pezzi alla volta 4 -5 massimo. Girateli con una schiumarola di tanto in tanto e controllate che la cottura avvenga lentamente. Il fritto deve colorarsi a poco a poco.Basteranno meno di 2 minuti.Scolate le Castagnole quando sono ben dorate su un piatto foderato di carta assorbente e ricominciate l’operazione.Quando avrete fritto la metà delle Castagnole, cambiate l’olio, questo affinché risultino tutte ben dorate chiare e profumate in modo omogeneo.
COME CONDIRE LE CASTAGNOLE:
Quando le Castagnole si saranno leggermente intiepidite tuffatele nella metà dello zucchero indicato. Cambiate lo zucchero dopo aver passato la metà delle castagnole,perché lo zucchero tenderà ad asciugare l’esterno della castagnole rendendole più secche al palato.

Frappe di carnevale di Alessandra Tozzi

FRAPPE
INGREDIENTI:
Quantità per circa 50 – 60 Chiacchiere
300 gr di farina ’00
40 gr di zucchero
2 uova medie( meglio se a pasta gialla)
60 gr di latte
30 gr di burro fuso
2 cucchiai di liquore Strega ( in alternativa Rum, Gran Mariner, Grappa o liquore a scelta ma potete anche non metterlo)
buccia grattugiata di 1 limone grande non trattato o succo di 1 limone
1 pizzico di sale
1 lt di olio di semi di girasole per friggere
zucchero a velo vanigliato per guarnire
PROCEDIMENTO:
Prima di tutto disponete la farina, mescolata con lo zucchero e il pizzico di sale in una ciotola, fate un buco al centro e ponete le uova, il burro fuso, la buccia di limone, il liquore e mescolate con la forchetta i liquidi partendo dal centro
poi girate inglobando piano piano la farina ai lati, quando i liquidi saranno assorbiti ed otterete un impasto cremoso, aggiungete il latte,amalgamate tutti gli ingredienti prima girando con la forchetta, poi proseguendo a mano, fino ad ottenere un impasto che si stacca dalla parete della ciotola e formate una palla,avvolgetela
in una pellicola per alimenti e lasciate riposare 20 minuti a temperatura ambiente.
PROCEDIMENTO CON PLANETARIA:
UTILIZZARE GANCIO IMPASTATORE
Inserire nella ciotola farina,zucchero,sale,fare un buco al centro e inserire uova,burro fuso,scorza del limone,liquore e latte,azionate inizialmente a velocità bassa appena gli ingredienti saranno ben incorporati tra loro,aumentare a velocità media e lasciate impastare fino a che l’impasto non si stacca dalla ciotola,la palla si formerà quasi automaticamente nella planetaria ma l’impasto sarà pronto solo se si stacca dalle pareti,avvolgete la palla nella pellicola e fate riposare a temperatura ambiente per 20 min.
STESURA SFOGLIA SENZA MACCHINA DELLA PASTA:
Dividete l’impasto in 3 parti, stendete un pezzo per volta, più sottile che potete, su un piano di lavoro ben infarinato con un matterello ben infarinato e ripiegate su se stessa la sfoglia un paio di volte e stendete fino ad ottenere una sfoglia sottile ed omogenea.
STESURA SFOGLIA CON MACCHINA DELLA PASTA:
Staccate un pezzetto di impasto, appiattitelo con le mani ad una lunghezza di circa 10 – 12 cm,poi inserite il pezzo di impasto nella fessura nella macchina della pasta, impostata per una sfoglia media 3 – 4 (per iniziare) leggermente infarinata e tirate la prima sfoglia.
La prima sfoglia si presenta piuttosto spessa e appiccicosa, ma è normale l’impasto è molto morbido, infarinate bene la sfoglia, e piegatela a metà, poi inserite nuovamente la sfoglia piegata nella macchina della pasta infarinata e tirate un’altra sfoglia, ripetete l’operazione ancora una volta.
Infine impostate la macchina della pasta ad uno spessore 2 (va bene anche 1 se le volete super sottilissime) e proseguite a tirare la sfoglia, ripiegandola e infarinandola 2 – 3 volte fino ad ottenere una sfoglia molto sottile, quasi velata, uniforme e liscia:
COME DARE FORMA ALLE FRAPPE:
Delineate i contorni laterali della vostra sfoglia con una rotella taglia pasta smerlata e tagliate in modo leggermente obliquo (o come preferite) la sfoglia per ottenere dei rettangoli medio – grandi,
disponete i rettangoli distanziati affinché non si attacchino tra loro, su taglieri o piatti da portata leggermente infarinati.
Procedete in questo modo fino ad ultimare l’impasto.
FRITTURA DELLE FRAPPE:
Preparate un pentolino a bordi alti con abbondante olio di semi di girasole.
Io preferisco pentole piccole e friggere 1, massimo 2 pezzi per volta e cambiare l’olio a metà cottura per garantire a tutte le frappe la stessa doratura.L’olio è pronto ad una temperatura di 175°, per capire quando l’olio è pronto fate una prova con un pezzetto di impasto. Se sale a galla formando micro bollicine intorno senza annerire, potete procedere alla frittura. Se il pezzetto di impasto resta sul fondo, significa che l’olio ancorafreddo,aspettate ancora un pò.Solo quando il pezzetto di impasto si colora subito significa che l’olio è troppo caldo, allontanatelo dal fuoco, facendo raffreddare e fate una nuova prova dopo poco.Immergete le frappe nell’olio bollente,sulla superficie a contatto con l’olio si formeranno immediatamente delle bolle e nel giro di pochissimi secondi la frappa si accartoccerà,giratela dopo 3 – 4 secondi, si formeranno bolle anche sull’altra superficie, rigiratela, ancora pochi secondi fino a leggera doratura e scolate con un mestolo forato, ponendola su una carta per fritti o carta assorbente. procedete a friggere in questo modo tutte le frappe avendo cura di non addossarle e trasferirle appena scolate in piatti da portata.
Friggere le frappe è un’operazione velocissima, fate attenzione a non far diventare l’olio troppo bollente.Monitorate, abbassate la fiamma se vedete che colora troppo e non esitate a cambiare l’olio, se vedete che alcune Frappe si scuriscono troppo.Una volta che le frappe sono ben fredde, circa 15 minuti dalla cottura, spolveratele di zucchero a velo su entrambi i lati e adagiatele dove preferite(piatto/vassoio/contenitore alluminio ad esempio)
Per conservare al meglio le Frappe sigillatele in sacchetti di plastica per alimenti, facendo attenzione a non schiacciarle dal momento che sono fragili e rischiano di spaccarsi; in questo modo si conservano anche 5 – 6 giorni.

Cotume dolcetti Siciliani alla ricotta di Virna Maffeis

Cutume dolcetti siciliani alla ricotta facili e con solo 3 ingredienti

Ingredienti per 4 persone

200 g di ricotta ben sgocciolata
1 uovo medio
3 cucchiai colmi di farina 00
1 cucchiao colmo di zucchero
olio per frittura
zucchero semolato
Procedimento:

In una ciotola setacciare la ricotta ben sgocciolata con un colino a maglia stretta
Unire alla ricotta setacciata l’uovo, la farina e mescolare il tutto con una frusta o un cucchiaio sino ad ottenere un composto ben amalgamato e molliccio
Portare a giusta temperatura abbondante olio per frittura (buttare nell’olio un pezzettino di composto, se frigge e sale a galla la temperatura è giusta)
Prendere il composto dei cutumè a cucchiaiate e staccare con il dito un pezzetto alla volta facendolo cadere direttamente nell’olio caldo
Abbassare un po’ la fiamma per una cottura omogenea e perfetta delle frittelline di ricotta. Girare spesso con una forchetta sino a doratura uniforme e giusta cottura
Allontanare i cutumè dall’olio con una schiumarola, adagiarli su carta cucina e immediatamente rotolarli nello zucchero semolato (una volta freddi lo zucchero non si attaccherà più)
Servire caldi magari con del miele e una spolverata di cannella oppure scorzetta di limone grattugiata finemente. Ottimi anche freddi

Castagnole all alchermes di Patrizia Lubrano

La ricetta di queste castagnole rappresenta una variante delle classiche castagnole di carnevale, quelle all’alchermes, rendendole  allegre, colorate e golose.

Ingredienti:

400 gr di farina 00
250 gr di ricotta
125 gr di zucchero
100 ml di latte
3 uova
1 tazzina da caffe di alchermes
1 bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale
buccia grattugiata di un limone.

Procedimento:
In una ciotola mescolare tutti gli ingredienti insieme, con l’aiuto di un cucchiaio friggere in abbondante olio e farle asciugare bene dall’olio. Passarle prima nell’ alchermes e poi nello zucchero semolato.

Zeppole siciliane di san marino di Virna Maffeis

ZEPPOLE SICILIANE DI SAN MARINO…
Le zeppole siciliane, conosciute anche come sfincitelle, sono delle palline d’impasto fritte croccanti all’esterno e sofficissime nel cuore.
Possono essere aromatizzate con cannella o scorze di agrumi e farcite prima o dopo la cottura.
Ingredienti
farina tipo 0 250 gr
latte 250 ml
sale 5 gr
zucchero 50 gr
lievito di birra 4 gr
scorsa di un limone grattata
olio di semi di arichide o olio di oliva q.b.

Procedimento
Sciogliete il lievito in un bicchiere di latte tiepido (prendetelo dal peso totale del latte indicato).
In una ciotola, mettere la farina setacciata e aggiungete lo zucchero
Nel frattempo, il lievito sarà sciolto e potrete aggiungere il composto appena ottenuto
Iniziate a mescolare e a versare a filo la restante parte di latte. Unite la restante parte di latte e solo successivamente il sale. Mescolate molto energicamente perché dovranno formarsi delle grandi bolle.Aggiungete al composto la scorza grattugiata del limone e amalgamate il tutto per bene. Coprite con pellicola e lasciate riposare in luogo caldo e asciutto per almeno un’ora e mezza.
Trascorso il tempo, mettete a riscaldare l’olio e con l’aiuto di due cucchiai prelevate una parte d’impasto e friggetelo a forma di palline. Una volta ben dorate, passatele nello zucchero semolato

Chiacchiere gusto arancia di Tiziano Spinelli

Le chiacchiere sono dei tipici dolci italiani preparati solitamente durante il periodo di Carnevale, chiamati anche con molti altri nomi regionali.

Le Chiacchiere di Carnevale sono forse il dolce più famoso di questa festa. Sono delle semplici sfoglie croccanti che vengono fritte e poi ricoperte di zucchero a velo.

A seconda della regione di provenienza cambiano nome in: bugie, crostoli, frappe, fiocchi ma ovunque sono sfoglie croccanti fritte, o cotte al forno , e ricoperte di zucchero a velo.

 

Ingredienti

Chiacchiere gusto arancia:

Ingredienti:

8 gr lievito

220 gr farina O

1 uovo + 1 rosso

20 gr burro

scorza arancia grattugiata

mezzo bicchierino grand marnier

35 gr zucchero

PROCEDIMENTO

Grattugiate la scorza dell’arancia.

Versate in una ciotola, la farina, lo zucchero e la scorza grattugiata dell’arancio, disponete il tutto a fontana. Aggiungete quindi anche le uova, il burro a pezzetti morbido e il bicchierino di gran marnier.

Amalgamate bene tutti gli ingredienti fino all’ottenimento di un impasto liscio ed omogeneo.

Stendete l’impasto con il mattarello fino a quando non risulta abbastanza sottile e, con il tagliapasta, ricavate delle strisce di circa 3-10 cm. Sempre utilizzando il tagliapasta, effettuate anche un taglio al centro di ogni Chiacchiera.

Friggere 2 o 3 minuti, una volta tiepide appena tiepide cospargerle di zucchero a velo.

 

 

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