La trota è un pesce di acqua dolce, appartenente alla stessa famiglia dei salmoni e per questo capace di sopravvivere anche in acque salate purchè pulite. Infatti la trota non può vivere in acque inquinate.
E’ un pesce a cui io sono particolarmente affezionata perché mi ricorda la mia infanzia trascorsa in un paesello della Valle di Diano. Uno dei balconi della casa in cui trascorrevo le mie vacanze, affacciava di fronte ad una villa che aveva un’enorme vasca dove nuotavano un’infinità di trote. Mia madre mi raccontava che quella vasca c’era anche quando era piccola e che suo nonno, da quel balcone, che poco distanziava, lanciava una canna da pesca e pescava quelle trote.
Nel mio immaginario di bimba, a caratteri bianco neri, rivedevo questo signore baffuto e distinto seduto sulla seggiola di legno, con una lunga canna, ad aspettare pazientemente, che i pesci abboccassero all’amo.
Ma oltre al racconto, la trota è anche stato uno dei pesci che spesso ritrovavo sulla tavola d’infanzia e che apprezzavo molto.
Ecco perché spesso la propongo anche ai miei figli e ad ogni boccone, assaporo anche un po’ del tempo passato.
- Preparazione: 10 Minuti
- Cottura: 20 Minuti
- Difficoltà: Molto facile
- Porzioni: 4
- Costo: Medio
Ingredienti
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4 Trota salmonata (filetto)
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200 g Pomodori pelati
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2 spicchi Aglio
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1/2 bicchieri Vino bianco
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Olio extravergine d'oliva
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Prezzemolo (tritato)
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Sale
Preparazione
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Lavare i filetti di trota e disporli in una padella antiaderente.Irrorarle col vino bianco. Disporre il pomodoro pelato sui filetti, l’aglio tagliato a fette e il sale. Coprire con in coperchio e cuocere a fuoco lento per una ventina di minuti.Prima di servire cospargere con un po’ di prezzemolo.