CIAMBELLINE ALL’ARANCIA RUM E ZAFFERANO

Le ciambelline all’arancia, rum e zafferano sono delle morbide ciambelle fritte che per aspetto e molto anche per sapore ricordano le classiche graffe. Differiscono da queste, però, perchè sono fatte senza patate e perchè sono aromatizzate con il rum e lo zafferano.

La preparazione è molto semplice. Non può essere considerata una preparazione veloce a causa dei tempi di lievitazione, ma l’attesa varrà sicuramente la pena. Le vostre papille gustative saranno pronte per essere esastiate? E poi visto il tempo freddino, come non si ci può coccolare con questi morsetti di bontà, magari accompagnandoli con una fumante tazza di cioccolato caldo.

  • Preparazione: 15 minuti più il tempo di lievitazione Minuti
  • Cottura: Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: 10-12 pezzi
  • Costo: Molto economico

Ingredienti

  • 250 g Farina 0
  • 250 g Farina 00
  • 50 g Zucchero
  • 50 g Burro
  • 25 g Lievito di birra fresco
  • 220-250 ml Latte
  • 2 Uova
  • 1 bicchierino Rum
  • 1 pizzico Zafferano
  • 1 Scorza d'arancia (grattugiata)
  • abbondante Olio di semi di arachide
  • q.b. Zucchero

Preparazione

  1. Sciogliere il lievito in 60 ml di latte e lasciar riposare 15 minuti.

    In una ciotola o nel cestello dell’impastatrice mettere le farine, lo zucchero, le uova, la scorza d’arancia, lo zafferano, il burro ammorbidito, il rum e il latte con il lievito. Iniziare ad impastare ed aggiungere gradatamente il restante latte.

    Formare un panetto liscio e compatto e farlo lievitare al caldo per 2 ore circa.

    Trascorso il tempo, stendere il panetto su un piano infarinato in una sfoglia alta 1 cm e con un coppapasta rotondo o con il bordo di un bicchiere, ricavare 10-12 cerchi.

    Far lievitare per 1 ora.

    Riscaldare l’olio in una padella dai bordi alti, formare un forellino al centro di ogni dischetto con il dito in maniera delicata per non sgonfiare le ciambelline e friggerle poco per volta.

    Tirarle su dall’olio con una schiumarola, adagiarle su un foglio di carta assorbente e poi immediatamente passarle nello zucchero semolato disposto in un piatto.

     

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