Quante volte capita che il tempo è tiranno e ci si trova a fine giornata senza aver portato a termine tutto ciò che ci si era prefissato?
Beh, per me sabato è stata una giornata davvero piena e mi sono ritrovata, a fine giornata, stanca e senza voglia di fare nulla e così per la domenica non avevo il dolce pronto.
Che mai sarà? questa è la risposta che vi sarete date. Infatti non è un dramma se per una domenica non si mangia il dolce o se, come ancora molti fanno, si va in pasticceria e si compra qualcosa.
Ma è la domenica delle palme e non può passare senza la comune tradizione che il dolce lo preparo io.
Bene, se il tempo è mancante, la fantasia quella è sempre attiva, per cui domenica mattina mi sono svegliata con l’idea del dolce, non solo domenicale, ma a tema.
Nascono così gli ovetti di pasta brise farciti con crema chantilly.
La brise ha la caratteristica di gonfiare in cottura così da lasciare un vuoto interno in cui io ho messo la crema chantilly.
Unica difficoltà sta nell’aprire ogni ovetto senza farlo rompere. Ma se vi avvalete dell’ausilio di un ago, l’operazione sarà di molto facilitata.
Ingredienti
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1 rotolo Pasta brisé
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1 bustina Crema chantilly (paneangeli)
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150 ml Latte
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q.b. Confettini colorati
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Colombine di pasta di zucchero
Preparazione
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Per farcire gli ovetti ho usato la crema chantilly della Paneangeli. Potete sostituirla tranquillamente con crema pasticcera, diplomatica, panna.
Srotolare la pasta brise e ricavare dalla sfoglia 8 ovetti con un apposito taglia biscotti.
Trasferire su leccarda rivestita di carta forno e cuocere a 180° per 20 minuti.
Appena cotti, lasciar raffreddare e con l’aiuto di un ago cercare di aprire l’uovo di brise.
Colmare il vuoto di metà dell’uovo farcendolo con la crema. Chiudere con l’altra metà. Ricoprire la superficie con la crema e i confettini. Decorare con e colombine e far refrigerare 3-4 ore prima di servire.