Pastiera Napoletana all’ennesima potenza

Una delle cose più buone che si possono provare, questa la sensazione al primo assaggio di uno dei dolci più invidiati al mondo. È dall’inventiva partenopea che nasce questa creazione per i palati di grandi e piccoli. Dolce tipico pasquale, è però disponibile tra i prodotti offerti nelle caffetterie per la degustazione del caffè di napoletano, distribuito lungo il Calzone.

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  • DifficoltàMedia
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di riposo1 Ora
  • Tempo di cottura50 Minuti
  • Porzioni12
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàPasqua

Ingredienti

Per il ripieno

300 g grano cotto
330 g ricotta di pecora
2 uova
1 limone (edibile)
1 arancia (edibile)
150 ml latte
15 g burro
2 tuorli
250 g zucchero
1 fiala aroma all’arancia (fiori di arancio)
pizzichi cannella in polvere
20 g canditi (di cedro)

Per la pasta frolla

300 g farina 00
150 g burro
120 g zucchero
1 uovo
1 tuorlo
pizzichi sale
scorza di limone (grattugiata)

Per decorazione finale

q.b. zucchero a velo

Strumenti

1 Teglia

Passaggi

Fate cuocere il grano con latte, fette di scorza di 1 arancia e 1 di limone in un pentolino. Mescolate continuamente finché il latte non si sarà completamente assorbito.

Lasciate raffreddare.

Per iniziare a preparare la pasta frolla setacciate la farina e adagiatela, utilizzando un piano da lavoro, a fontana. Scavateci un buco al centro, versandovi lo zucchero al centro, un pizzico di scorza di limone grattugiata, l’uovo intero e il tuorlo; sui bordi della fontana di farina aggiungete un pizzico di sale.

Sbattete le uova e lo zucchero con una forchetta. Una volta ottenuta una cremina gialla, aggiungetevi il burro a cubetti, a temperatura ambiente, e schiacciatelo ripetutamente sempre con la forchetta.

Ora potete impastare a mano il tutto rapidamente. Quando la pasta frolla sarà liscia e compatta, formate un panetto rettangolare, avvolgetelo nella pellicola trasparente e riponetelo in frigo per almeno mezz’ora.

Passate al setaccio la ricotta, per azzerare la possibilità che ci siano dei grumi. In una ciotola capiente, lavorate la ricotta con lo zucchero fino ad ottenere una crema . Prendete il grano raffreddato e frullatelo per 5 secondi con il frullatore a immersione, dopo di che aggiungetevi il composto alla crema di ricotta e mescolate per bene. A questo punto, aggiungete le due uova e i due tuorli precedentemente sbattuti.

Unite i canditi di cedro, la cannella in polvere, l’intera fiala di aroma ai fiori di arancio e le scorze di limone e arancio grattugiati. Amalgamate il tutto e mettete da parte.

Dopo aver fatto riposare la pasta frolla, tagliate 2/3 del panetto e stendetelo con il mattarello. Il restante 1/3 dell’impasto servirà per tagliare le strisce decorative.

Imburrate la tortiera e stendeteci sopra la pasta, formando un bordo alto circa 3 cm. Versate all’interno il ripieno.

Ora prendete la pasta lasciata da parte, stendetela e ritagliate 7 strisce da disporre trasversalmente sulla pastiera. La pastiera tradizionale prevede 3 strisce da un lato e 4 dall’altro, andando a formare una rete di rombi.

Infornate la pastiera in forno statico preriscaldato, e cuocetela per circa 50-60 minuti a 175°C. Fate la prova dello stecchino per sicurezza.

Una volta sfornata, lasciatela riposare e gustatela con una bella spolverata di zucchero a velo.

Potete servirla tiepida o fredda, come preferite voi. La tradizione vuole che venga consumata il giorno dopo la preparazione.

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Potete conservarla fuori frigo per quattro giorni.

Buon assaggio e Buona Pasqua