Che ne dite oggi di preparare una bella teglia di lasagne al forno? Sì, proprio quelle classiche, quelle fumanti lasagne al ragù e besciamella che sono uno dei capisaldi della nostra cultura gastronomica, che ci raccontano di noi bambini, della mamma, delle nonne, dei giorni festivi, delle domeniche, quelle domeniche… di quando sostituivano le più frequenti ma altrettanto intramontabili tagliatelle. 😊
Le imminenti feste natalizie, e ancor più le recenti vicende familiari, mi hanno messo addosso in quest’ultimo periodo una certa velata malinconica, e forse è per questo motivo che mi sto dedicando un po’ di più del mio solito alle ricette tradizionali. Tra l’altro per la gioia di mio figlio, che da buon diciottenne è un gran sostenitore della cucina classica (e come dargli torto, direbbe qualcuno!).
E così, dopo i cappelletti che non mancano mai al nostro pranzo di Natale, oggi vi racconto delle nostre lasagne al forno, un’altra di quelle ricette che da tanto è ferma in un cassetto in attesa del momento giusto per me. Stimolata in questa decisione da Light and Tasty, la rubrica a cui ogni lunedì partecipo con piacere perché mi sprona sempre alla riflessione, alla scrittura, e a volte anche a rimboccarmi le maniche in cucina. Quelle volte in cui non avrei tutta quella spinta a fare. Neppure se si tratta di cucinare.
Quest’anno una certa vocina mi sta sussurrando da un po’ che le lasagne al forno sarebbero ben gradite durante queste feste natalizie, quando sicuramente avrò più tempo per cucinare cose più impegnative della pasta in bianco sprint che sta andando di moda ultimamente. E avrei pure programmato di fargli una sorpresa (posso dirlo, tanto il possessore della vocina questo blog mica lo legge!) per il pranzo del primo dell’anno. 💪
Chissà, non sia mai che poi – come diceva quel detto? – chi mangia lasagne il primo dell’anno poi le mangia tutto l’anno… era così? 😃
Le foto che vedrete in questa ricetta risalgono ad un giorno particolare, quello in cui mia figlia voleva imparare a fare le lasagne. Quel giorno avevamo lavorato a tre mani: io avevo preparato il ragù, Flavia aveva fatto l’impasto della pasta all’uovo e mia mamma la besciamella (e aveva anche tirato la pasta). Poi nonna e nipote avevano assemblato il tutto, mentre io fotografavo intrufolandomi tra loro, pure disturbandole.
Mi auguro che l’aspetto molto casalingo di queste lasagne vi siano d’ispirazione per il vostro prossimo pranzo in famiglia, festivo, domenicale, o di quando-di-va, che sia.
Enjoy! 🌟
Ho diverse ricette di lasagne nel blog, eccone tre:
Ingredienti
Per le quantità degli ingredienti vi rimando al procedimento.
Strumenti
Passaggi
Per prima cosa PREPARARE IL RAGÙ.
Per una teglia di lasagne da 8 porzioni indicativamente occorrono 500 g di carne macinata, 700 g di passata di pomodoro e un trito di: mezza cipolla, una carota e mezzo gambo di sedano.
Per maggiori dettagli vi ripeto –> QUI il link alla ricetta completa del ragù.
Mentre il ragù cuoce, si può PREPARARE LA BESCIAMELLA.
La quantità di besciamella che mia mamma solitamente prepara per le lasagne è quella standard: 1 litro di latte, 80 g di burro e 80 g di farina.
☝ La ricetta ufficiale prevederebbe 100 g di farina e 100 di burro, ma per le lasagne non è male che riesca un po’ più morbida.
La ricetta della besciamella si trova QUI.
Se volete provare a fare la besciamella con il microonde, le mie due ricette sono: QUI (quella al burro) e QUI (quella light).
Terzo step: PREPARARE LA PASTA ALL’UOVO.
Seguire la ricetta-base della pasta all’uovo. È semplicissima: un uovo ogni etto di farina. Noi per una teglia da circa 30×22 come quella usata in questa ricetta facciamo tre uova.
Tirare la pasta sottilmente, a mano o con la macchina per la pasta.
Tagliare i pezzi di pasta nella lunghezza adatta alla lasagnera utilizzata.
Lessare brevemente i pezzi di pasta in acqua bollente (giusto per un minuto).
Prelevarli e sgocciolarli, poi stenderli su un canovaccio o su una tovaglia, senza sovrapporli tra loro. Eventualmente tamponarli per togliere l’umidità in eccesso.
Ora le tre preparazioni principali sono pronte, perciò si può procedere ad ASSEMBLARE LE LASAGNE.
Iniziare distribuendo sul fondo della lasagnera un paio di cucchiai di besciamella e altrettanti di ragù, dopodiché procedere con il primo strato di pasta, sul quale distribuire ragù e besciamella.
Stendere il condimento con il dorso del cucchiaio su tutta la pasta, poi spargere una spolverata di parmigiano grattugiato.
Proseguire uno strato alla volta fino ad esaurimento degli ingredienti, oppure fino allo spessore desiderato. Noi di solito le facciamo di cinque/sei strati.
☝ La problematica dell’ultimo strato: sull’ultimo strato io e mia mamma tendiamo a differenziarci. 😊
A me piace che l’ultimo strato sia croccante, perciò di solito finisco la teglia con uno strato di pasta su cui distribuisco solo besciamella e parmigiano, che in cottura forma la crosticina. Ho smesso di mettere il sugo sull’ultimo strato all’epoca delle lasagne agli asparagi, quando alcuni asparagi in superficie mi si erano bruciacchiati.
La nonna Vanda invece ricopre l’ultimo strato come gli strati interni, con besciamella e ragù. Un metodo sicuramente più legato alla tradizione.
La resa finale è esteticamente diversa ma la bontà delle lasagne non ne risente, si tratta semplicemente di preferenze personali.
Infine CUOCERE LE LASAGNE in forno.
Semplicemente, infornare a 200 gradi e cuocere per circa 30 minuti. A metà cottura si può abbassare a 180.
👉 Può essere utile, sempre da metà cottura, coprire la teglia con un foglio di stagnola, specie se sull’ultimo strato c’è il ragù. Si può tranquillamente valutarne la necessità controllando la cottura e conoscendo il proprio forno.
Se durante la cottura dovesse succedere anche a voi un rigonfiamento della pasta come quello che vedete in foto, tranquilli non è nulla, è sufficiente forare la pasta con la punta di un coltello.
A cottura ultimata lasciar riposare le lasagne per una decina di minuti prima di tagliarle per dar loro il tempo di ‘consolidarsi’.
☝ Il motivo: appena sfornate le lasagne sono molto morbide e porzionandole subito potrebbero fogliarsi e stendersi nel piatto.
Ma… lo sentite anche voi il profumo di queste lasagne al forno, vero? 😃😋
Consigli senza sale
Queste lasagne erano salate a metà: il ragù (fatto da me) era senza sale, la besciamella della mamma invece con. Ma tutti hanno mangiato di gusto, e nessuno si è accorto del ragù iposodico! 😉
Se sei interessato a ridurre o eliminare il sale, ricorda sempre di:
– Diminuire il sale gradualmente, il palato deve abituarsi pian piano e non deve accorgersi della progressiva riduzione.
– Utilizzare le spezie. Peperoncino, pepe, curry, noce moscata, cannella, chiodi di garofano, cumino…
– Utilizzare le erbe aromatiche. Basilico, prezzemolo, origano, timo, salvia, maggiorana, rosmarino, menta…
– Utilizzare i semi. Sesamo, pinoli, mandorle, noci…
– Utilizzare ortaggi piccanti o frutta. Aglio, cipolla, limone, arancia…
– Utilizzare il mio granulare vegetale senza sale
– Preferire i cibi freschi.
– Evitare le cotture in acqua, preferire cotture che non disperdano i sapori (piastra, cartoccio, vapore, microonde)
– Evitare di portare in tavola la saliera!
– Concedersi a volte uno strappo alla regola. Fa bene all’umore e aiuta a perseverare.
Se non vuoi, o non puoi, rinunciare al sale:
Puoi provare ugualmente le mie ricette salando secondo le tue abitudini.
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Le ricette Light and Tasty di oggi:
Carla Emilia: Cipolline festaiole con melagrana
Daniela: Finti anolini finger food
Elena: Tartine di panettone al salmone affumicato
Milena: Tartellette con bottarga e sedano
Serena: Biscottini natalizi di Rudolph
🌟 Il Team Light and Tasty vi dà appuntamento a gennaio e vi augura Buone Feste 🌟
Dosi variate per porzioni
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mio marito adora le lasagne, ed io, dico la verità non le faccio spesso, il mio senso critico mi attanaglia, non mi sembrano mai abbastanza buone o troppo morbide o troppo croccanti non trovo la giusta proporzione, che sia forse il condimento dell’ultimo strato? Proverò i tuoi consigli! Grazie e tanti auguri a tutti!!!!
Anch’io non le faccio spesso e ultimamente qui se ne lagnano parecchio 😃 Ma tu non devi guardare a quelli che ti sembrano dei difetti, forse… li vedi solo tu! 😊😘
Auguri anche a voi cara Elena!!!
Il massimo della festa, le lasagne sono il piatto che amo di più per qualsiasi ricorrenza! Auguri Catia 🙂
Con le lasagne non si sbaglia mai 😃 Auguri anche a te!
Hai detto lasagne???? Le adoro e non le faccio mai! sarò strana??? Però il detto che se fai o mangi una cosa il primo dell’anno lo farai tutto l’anno, lo conosco anch’io, per cui “taca banda” e farò le lasagne anch’io 🙂
Un abbraccio e tanti tanti auguri!
Anch’io le faccio di rado, eppure non sono così complicate da fare! Dobbiamo impegnarci di più Daniela! 😃
Le lasagne sono sicuramente “il piatto delle feste”.
Le ho anche insegnate a mio figlio che le prepara egregiamente ed è diventato il suo piatto forte che prepara rigorosamente in modo tradizionale, senza nessuna variante, proprio come le tue.
Un abbraccio e Buon 2023!
Immagino che successo avranno le sue lasagne là in Irlanda! Hai fatto benissimo ad insegnargliele!
deliziose. Sai che anch’io ho insegnato alla polpetta a fare le lasagne… cioe lei si limita alla stratificazione e io non ho mai tempo per la sfoglia… per cui le tue vincono alla grande! ma l’importante e’ la condivisione! buone feste!
Rispetto a tanti anni fa adesso si trova in vendita della pasta di ottima qualità perciò vincono anche le tue, e il valore aggiunto è la Polpetta!