Biscotti con il vetrino. Tutorial semiserio con ricetta.

Questa è la mia primissima realizzazione di biscotti con il vetrino. Una ricetta che per anni è stata per me una delle ricette del desiderio.

Un tempo, da perfetta inesperta quale ero, questi biscotti col vetrino mi lasciavano a bocca aperta, mi sembravano opere per me irraggiungibili, ma come si fa a fare il vetrino??! Guardavo tutte le foto circolanti per il web davvero con tanta ammirazione.

Poi quando ho scoperto l’arcano, cioè quando ho scoperto con cosa si fa questo benedetto vetrino, credo d’aver fatto la faccia da… più o meno la faccia dei bambini quando il prestigiatore gli svela un trucco, una cosa tipo…. maaahh nnaaaahhhhh!! 😳😮😳😮

Così, dopo aver visto qualche video, in cui pareva che il procedimento fosse tanto facile, mi è venuto il ghiribizzo di cimentarmi. Che vuoi che sia, basta mettere nei fori fatti nei biscotti dei pezzi di caramella gommosa (in alcuni video usavano quelle) oppure un mucchietto di briciole di caramella dura (in un altro usavano delle caramelle dure al limone), si mette in forno e via andare.

Un cavolo.

Ops, cioè… ahhh perbacco! eh no! non è mica così! 😅

Innanzi tutto le gommose funzionano benissimo, sì, nel senso che si sciolgono bene. Ma non si trasformano per niente in vetrino, o per dirla meglio, si trasformano in una cosa opaca, colorata, pure di un bel colore, ma opaca.

Cioè una cosa più o meno così:

Per ottenere un vetrino che tale possa essere definito ci vogliono le caramelle dure. Ma attenzione però, perché anche con quelle non son tutte rose e fiori. Perché bisogna sbriciolarle.

E, magari, prima di farlo considerate che: a) occorre abbatterle con delle mazzate, cioè mattarellate, che non mi aspettavo, pensavo fossero meno resistenti, bisogna usare una certa forza, mica si accontentano di un colpetto piccolo piccolo; b) non cimentatevi in questa operazione-schiacciamento dopo averle scartate, perché le schegge di caramella finiscono per ogni dove in cucina. Quindi: ricordatevi di schiacciarle da incartate (anche se poi aprendole un certo spargimento di briciole appiccicose avviene lo stesso, ma vabbè).

Appurato ciò, si procede. Anche se non è finita qui. Credevate eh? Sì sì, altri impicci si affacciano. 😀

Domanda: quanta caramella, o briciole di caramella o pezzetti di caramella, bisogna mettere in ogni foro del biscotto? Dite la verità, non ci avevate pensato che la quantità può avere la sua importanza, eh?

Sì, certo, in cottura le caramelle si sciolgono. Era previsto, nonché visto nei video suddetti. Solo che io non avevo previsto che la riuscita finale del vetrino potesse dipendere anche dalla quantità delle briciole. Se troppe, esondano sul biscotto. Se poche, si bruciano prima che il biscotto sia cotto, arrivando perfino ad evaporare. Ahah sì, giuro. 😄 In un paio di biscotti (in cui avevo usato pezzetti di caramella gommosa) al posto del vetrino ho ritrovato il buco precedente, solo addizionato di caramella bruciacchiata tutt’attorno! Credendo d’essere stata io troppo avara di briciole, ho aggiunto un altro pezzetto (di gommosa) e ho reinfornato i biscotti. Risultato: un vetrino opaco e granuloso che forse necessitava di un minuto di forno in più per sciogliersi al meglio, ma a quel punto rischiavo la bruciatura del biscotto, e così delle due l’una ho salvato il biscotto.

Ultima cosa da raccontare: il colore del vetrino.

Di che colore sono di solito i vetrini? Ci avete fatto caso? Ve lo dico io: di solito sono gialli o arancioni, o rossi o rosa o verdi, non ne ho visto neppure uno bianco, magari c’è ma io non l’ho visto. E allora dato che ho un sacchetto di caramelle (dure) alla menta da smaltire, comprate quando mio figlio aveva il raffreddore e mai mangiate né da lui né da noi, mi son detta che il web aveva proprio bisogno di biscotti col vetrino bianco yesss. E che sarei stata io a farli per prima oh yeah. Che trovata geniale! Ehm. Cioè. 😅

Vabbe’, facciamo così: sperimenterò, un giorno o l’altro, dei biscotti diversi da questi di oggi, per vedere se il vetrino di menta gelé possa essere davvero una valida pensata, ma per ora no, per ora per me non lo è. Questi biscotti con pezzetti di cioccolato non si abbinano per niente al sapore del vetrino di menta, proprio no. Eppure i cioccolatini ripieni di menta esistono, e sono pure buoni. Mah. 😄

Nel frattempo, ragazzi miei ecco a voi la ricetta.

Doveva essere una ricetta natalizia, fatta apposta per augurarvi Buon Natale, e invece si è trasformata in un trattato sulla Teoria della Caramella Ideale per i Biscotti con il Vetrino. Ahhhh è proprio un duro lavoro sperimentare ricette! 😀

Così, in attesa di documentarvi sulle prossime prove-vetrino che sicuramente farò durante le vacanze, per quest’anno i miei biscotti di Natale sono così, al cioccolato e col vetrino sperimentale. 😀

La frolla è buona, i biscotti sono buoni e croccanti, e ve li consiglio. Il vetrino per ora fatelo con le gommose oppure con caramelle dure al gusto arancia o limone, e quelle alla menta… mangiatele se avete il raffreddore!!

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