Ho fatto il pesto di basilico. Non è un pesto genovese, è solo un pesto che ho elaborato a partire da una ricetta trovata nel libretto di istruzioni di uno dei miei tanti frullatori acquistati negli anni.
Un acquisto, quello in particolare, che era stato di fondamentale importanza, perché leggendo il libretto ero incappata nella ricetta di un pesto di basilico. Non avevo mai fatto il pesto fino a quel momento ma da tanto volevo provarci, e quindi… quale modo migliore per testare il frullatore? 😃
Dopo aver apportato le necessarie modifiche e personalizzazioni, avevo ottenuto un pesto che ci era proprio piaciuto, e che da quel momento è diventato il pesto di basilico di casa mia.
Una produzione homemade del pesto avvenuta quindi piuttosto di recente. Prima di allora, da sempre, semplicemente lo compravo. A volte in barattolo, o nel banco frigo, altre volte al banco gastronomia, e confesso che ancora a volte lo faccio (cioè lo compro), perché è comodo averlo in dispensa, o nel frigo, in caso di emergenze. Ma in questi casi lo uso con parsimonia perché si tratta di un prodotto confezionato e quindi contenente sale.
Poi a volte mi accade (merito della mamma, come sempre) di avere due vasi di basilico sul terrazzo 😀 E in quei casi preparare il pesto in casa è davvero l’unica cosa giusta da fare. 😉
Se non avete mai fatto il pesto di basilico, dovete assolutamente provare perché è davvero semplicissimo, è una di quelle ricette che poi ti chiedi perché mai non hai iniziato a farle prima.
Questo che vedete in foto l’ho usato per fare delle lasagne al pesto da leccarsi i baffi. Ve le consiglio!
〰〰〰
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Lavare e asciugare le foglie di basilico.
Sbucciare lo spicchio d’aglio e togliere il germoglio centrale, se c’è.
Inserire nel contenitore del mixer il basilico, l’aglio, i pinoli e il parmigiano tagliato a piccoli pezzetti. Azionare il mixer aggiungendo 2-3 cucchiai d’acqua.
Aggiungere l’olio poco alla volta e tritare fino alla consistenza desiderata. Eventualmente, sostituire una parte dell’olio con acqua.
Aggiungere acqua (nella quantità ritenuta necessaria andando a occhio, senza esagerare) al posto dell’olio consente di diminuire l’olio. Anche al momento di condire la pasta io aggiungo sempre un paio di cucchiai di acqua di cottura della pasta, perché aiuta ad amalgamare senza aggiungere olio. Ho imparato questo espediente quando ero a dieta e la quantità d’olio giornaliera permessa era davvero minima, poi non l’ho più abbandonato perché funziona.
Bene, il pesto è pronto.
Alla fine, se gradito, si può aggiungere del pepe macinato al momento.
E ora ecco le lasagne, fatte con il mio pesto di basilico. 😋 Per la ricetta delle lasagne al pesto vi rimando a questa mia ricetta, unica differenza: usare questo pesto fatto in casa al posto di quello presente nella ricetta. 😉
Enjoy!
Questa ricetta è stata una delle prime ricette di questo blog, una di quelle a cui sono affezionata, la prima pubblicazione risale al 24 giugno 2014.
Oggi a distanza di ben dieci anni ho deciso di aggiornare un po’ il testo e mi sto organizzando per aggiornare anche la foto di copertina. Una foto che qualche anno fa una persona aveva apertamente criticato con un commento su fb. Be’ aveva un po’ ragione, non è una foto da rivista patinata, come non lo erano tante foto dei blog di un decennio fa, ma la bontà di questo pesto è garantita, perché testata dalla mia giuria di famiglia! 😊
Consigli senza sale
Provateci, a fare il pesto senza sale!
Se volete ridurre il sale ma non sapete da dove cominciare… cominciate leggendo i miei consigli senza sale! Eccoli! 👇
Se sei interessato a ridurre o eliminare il sale, ricorda sempre di:
▫ Diminuire il sale gradualmente, il palato deve abituarsi pian piano e non deve accorgersi della progressiva riduzione.
▫ Utilizzare le spezie. Peperoncino, pepe, curry, noce moscata, cannella, chiodi di garofano, cumino…
▫ Utilizzare le erbe aromatiche. Basilico, prezzemolo, origano, timo, salvia, maggiorana, rosmarino, menta…
▫ Utilizzare i semi. Sesamo, pinoli, mandorle, noci…
▫ Utilizzare ortaggi piccanti o frutta. Aglio, cipolla, limone, arancia…
▫ Utilizzare il mio granulare vegetale senza sale e il gomasio.
▫ Preferire i cibi freschi.
▫ Evitare le cotture in acqua, preferire cotture che non disperdano i sapori (piastra, cartoccio, vapore, microonde)
▫ Evitare di portare in tavola la saliera!
▫ Concedersi a volte uno strappo alla regola. Fa bene all’umore e aiuta a perseverare.
Se non vuoi, o non puoi, rinunciare al sale:
▫ Puoi provare ugualmente le mie ricette salando secondo le tue abitudini.
Seguimi!
Nel mio nuovo canale WhatsApp e su Instagram, sulla pagina Facebook e Pinterest, nei miei due gruppi: Il gruppo di Catia, in cucina e oltre e Proprio quello che stavo cercando! e se ti va… iscriviti alla mia Newsletter.
Dosi variate per porzioni
In questa pagina sono presenti link di affiliazione che garantiscono a questo sito una piccola quota di ricavi, senza variazione del prezzo per l’acquirente.