Idee per un buffet di compleanno

Organizzare un buffet di compleanno o per festeggiare qualsiasi altra occasione può sembrare a prima vista un’impresa titanica ma in realtà, se pianificato nel modo giusto, può rivelarsi una cosa semplice che soprattutto vi darà tanta soddisfazione e perché no? Anche un discreto risparmio in termini economici. In questo articolo vi racconterò cosa ho preparato in occasione del buffet di compleanno che ho organizzato per festeggiare i 18 anni di mia figlia; la festa si è svolta all’ora di cena quindi ho previsto anche delle portate un poco più sostanziose rispetto ai classici stuzzichini, anche se devo dire che le pizzette di pasta sfoglia sono state consumate in un battibaleno.

Il segreto per la buona riuscita di un buffet è senza dubbio l’organizzazione: preparare le basi con largo anticipo e utilizzare il congelatore per conservare ciò che può essere preparato in anticipo vi sarà di grande aiuto. Da parte mia cercherò quindi di darvi sia le ricette di tutto quello che ho preparato ma soprattutto i tempi di preparazione delle varie preparazioni. Il buffet che ho preparato è sufficiente per circa 20/25 persone.  

Idee per un buffet di compleanno

 

Il tavolo del buffet salato

Le bevande: Bevande gassate, succhi di frutta, vino, birra, aperitivi analcolici, acqua gassata e naturale sono il corredo di base di un buffet; io ho aggiunto anche una caraffa di Sangria che è stata molto apprezzata. Per la ricetta mi sono affidata a quella del sito Giallo Zafferano: in una caraffa di vetro ho messo 1 litro di vino rosso e mezzo litro di gazzosa. Ho aggiunto un’arancia rossa a fette (utilizzare solo arance con buccia non trattata), un kiwi, una mela golden, il succo di un limone, qualche fragola tagliata a metà. Ho aggiunto un bicchierino di Rum, 3 cucchiai di zucchero, qualche stecca di cannella e qualche goccia di essenza di vaniglia. Ho messo la caraffa in frigo per qualche ora e al momento di metterla in tavola ho aggiunto i cubetti di ghiaccio.

 Pizzette di pasta sfoglia: con quattro rotoli di pasta sfoglia pronta, una mozzarella da 125 g e un barattolo piccolo di polpa di pomodoro si realizzano 30/35 pizzette. La ricetta: stendere un rotolo di pasta sfoglia, spennellarlo leggermente con acqua fredda e sovrapporre un secondo rotolo. Aiutandosi con uno stampino tagliapasta rotondo o semplicemente un bicchiere ritagliare tante piccole pizzette. I ritagli della pasta andranno avvicinati l’uno all’altro in modo da riformare una sfoglia e ricavare altre pizzette. Mettere le pizzette ottenute in una teglia, farcirle con polpa di pomodoro, mozzarella, origano, sale e pepe. Se piace aggiungere un pezzetto di acciuga e un paio di capperi. Cuocere in forno preriscaldato a 200° per circa 15 minuti. Queste pizzette possono essere parzialmente cotte e poi congelate. Al momento del bisogno basterà ripassarle in forno ancora congelate per terminare la cottura. Le pizzette possono essere preparate anche con una pasta semidolce, tipo quelle da bar; il procedimento è un po’ più lungo ma possono essere preparate con largo anticipo e congelate. Provate anche le Pizzette soffici per buffet oppure le Pizzette del bar.

 Miniquiches alle verdure: anche queste possono essere preparate in anticipo e congelate dopo una parziale cottura. La ricetta completa è disponibile qui: miniquiches alle verdure.

 

 

 

 Salse per crostini: tre salse diverse da servire accanto al cestino del pane. Personalmente consiglio di lasciare le salse nelle terrine in modo che gli ospiti possano servirsi in autonomia; si risparmia posto sul tavolo e qualora avanzi qualcosa si evitano gli sprechi. Per le ricette: Crostini di fegatini, Salsa di tonno, Salsa ai funghetti. Le salse possono essere preparate il giorno prima e conservate in frigo chiuse nei contenitori ermetici.

 Lasagne alla bolognese: trattandosi di un buffet in orario di cena non poteva mancare un primo piatto. Io ho scelto le tradizionali lasagne alla bolognese che ho tagliato in piccole porzioni (ho utilizzato una teglia grande di alluminio e ne ho ricavato 24 porzioni). Per prepararla ho utilizzato 3 confezioni di sfoglia per lasagne già pronta, circa 1,5 kg di ragù alla bolognese, e la besciamella preparata con la dose di 1 litro di latte, 100 g di burro, 60 g di farina, sale, pepe e noce moscata. Ho preparato il ragù un paio di settimane prima e l’ho messo in congelatore; la besciamella il giorno prima e conservata in frigo. Al momento di utilizzarla l’ho scaldata a bagnomaria. Utilizzando le sfoglie pronte non serve scottarle quindi la preparazione è molto più veloce: le ho preparate al mattino e le ho cotte poco prima di portarle in tavola affinché fossero ancora tiepide al momento del consumo.

Melanzane grigliate: lavare due belle melanzane viola e tagliarle a fette. Grigliarle da entrambi i lati. In un contenitore di vetro alternare strati di melanzane ad un generoso trito di prezzemolo ed aglio. Salare e pepare ogni strato e condire con un filo di olio. Preparare le melanzane un giorno prima in modo da farle insaporire. Al momento della preparazione del buffet disporle in un vassoio.

 

Arista al forno: ho preso dal macellaio un pezzo di arista da 1,200 kg ca. che aveva ancora uno strato di grasso in superficie. L’ho tagliata a libro, l’ho insaporita con fettine di pancetta, un trito di erbe aromatiche (rosmarino, salvia, aglio, ginepro, semi di finocchio, sale e pepe) e l’ho arrotolata in modo che lo strato di grasso rimanesse all’interno e l’ho legata con lo spago da cucina. Per cuocerla l’ho appoggiata sopra la griglia del forno avendo l’accortezza di mettere sotto la leccarda con all’interno un dito di acqua per raccogliere il grasso. Un paio di ore di cottura a 180° rigirandola di tanto in tanto. A cottura ultimata l’ho avvolta ancora calda nella pellicola di alluminio e l’ho lasciata raffreddare. L’ho preparata il giorno prima e tagliata nel pomeriggio, poco prima di preparare il tavolo. Se dovesse avanzare, così come le melanzane, potete conservarla per qualche giorno preparando una millefoglie di melanzane e arista.

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Il tavolo del buffet dolce

 Peschine dolci di pasta frolla: la ricetta completa è disponibile qui. Ho preparato i gusci una settimana prima, li ho svuotati e li ho conservati ben chiusi dentro i sacchetti per alimenti e messi in un luogo fresco. La sera prima della festa ho preparato la crema e al mattino ho scongelato i gusci e preparato le peschine. Se le peschine dovessero avanzare potete tranquillamente metterle in congelatore e scongelarle nuovamente al momento del bisogno. I gusci possono essere preparati anche un mese prima e conservati in congelatore, così come le peschine già farcite, ma ovviamente in questo caso devono essere consumate in giornata, cosa davvero difficile da prevedere per un buffet.

 Tartufi di cioccolato: con le briciole tolte ai gusci delle peschine ho realizzato questi deliziosi tartufi: per circa 200/250 g di briciole (vanno benissimo anche dei fine pacco di biscotti secchi) ho sciolto a bagnomaria 100 g di cioccolato fondente, ho aggiunto un paio di cucchiai di zucchero e ho aromatizzato il tutto con una tazzina di caffè ristretto. Ho messo tutto nel robot da cucina, tritato bene e con l’impasto ottenuto ho realizzato delle palline che ho poi fatto rotolare nel cacao amaro. Una volta pronti li ho messi nei pirottini di carta. Questi tartufini possono essere preparati con un paio di giorni di anticipo e non necessitano di riposo in frigo.

Crostatine di pasta frolla crema pasticciera e frutta fresca: la pasta frolla può essere preparata con un mese di anticipo e conservata nel congelatore. Una volta scongelata, un paio di giorni prima si possono preparare le basi. Anche la crema può essere preparata il giorno prima, conservata in frigo ben coperta. Per quanto riguarda le ricette ho utilizzato la ricetta della pasta frolla croccante delle sorelle Simili e della crema pasticciera alla panna. Le crostatine avanzate si sono conservate perfettamente per qualche giorno.

Dolcetti cocco e albumi: questi biscotti, oltre ad essere molto buoni, mi hanno dato modo di eliminare tutti gli albumi che conservavo nel congelatore. Possono essere preparati con qualche giorno di anticipo e conservati nelle scatole di latta. Qui trovate la ricetta: dolcetti cocco e albumi.

 

Girelle di pasta frolla: questi sono i biscottini preferiti di mia figlia da sempre e quindi non potevano certo mancare nel buffet del suo compleanno. Anche per questi ho preparato i cilindri di pasta un paio di settimane prima e messi nel congelatore. Qualche giorno prima della festa li ho scongelati, tagliati a fette e messi in forno. Non importa farli scongelare completamente, l’importante è che si possano tagliare a fette senza problemi: in questo modo si otterranno biscotti perfetti. Per la ricetta cliccate qui: Girelle, ricetta dolce di biscotti.

Biscotti semplici con Nutella e marmellata di arancia: questi biscotti sono molto veloci da preparare, possono essere farciti sia con confetture di frutta che con crema di nocciole e si preparano con qualche giorno di anticipo. Questi sono stati farciti con uno strato di Nutella, uno di marmellata di arancia e decorati in superficie con granella di cioccolato. Prima di servirli li ho spolverati con zucchero a velo. La ricetta la trovate qui: Biscotti semplici con la marmellata.

 Biscotti dei 18 anni: con la pasta frolla avanzata dalle basi della torta e dei tagliapasta a numero ho realizzato questi semplicissimi biscottini di pasta frolla a forma di 1 e di 8.

 

 

 

Dulcis in fundo, la torta di compleanno: essendo un diciottesimo ho scelto una torta a tema ma ovviamente potete optare per altre soluzioni, oppure utilizzare la stessa ricetta e la stessa tecnica per realizzare numerazioni diverse. Per realizzare questa trovate il tutorial con la ricetta passo passo qui: Torta per i 18 anni: la cream tart. In alternativa andrà benissimo una bella crostata di frutta fresca, una classica torta di compleanno con panna e frutti di bosco o una semplice e raffinata Torta tiramisù. Per far felici i vostri bambini la torta di Spongebob o la torta Papera saranno validissime alternative.

Siamo arrivati alla fine: l’ultimo consiglio che mi sento di darvi è quello di pensare anche al dopo festa. Va benissimo pensare ad un menù ricco e variegato senza essere troppo precisi sulla quantità (non c’è niente di più triste del tavolo di un buffet vuoto) ma bisogna anche pensare ai giorni seguenti e a cosa fare degli avanzi. Per questo motivo vi consiglio di basarvi su preparazioni che possano essere eventualmente consumate senza problemi nell’arco di qualche giorno.

Penso di avervi detto tutto e soprattutto di esservi stata utile: girellando nel blog troverete tante altre proposte adatte ai vostri buffet, non mancate di sperimentarle!

Buon divertimento e alla prossima!

Vs. affezionatissima Lu

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